allergia alle punture

apetta ha scritto:Io xo ho fatto solo il prick test e non le analisi del sangue...
devo fare anche quelle secondo voi?
grazie!

Ciao,
sto pensado di farlo anchio il test non sono mai stato punto, cerco sempre di scafandrarmi bene e onestamente con la tuta monaldi non ho avuto mai problemi, solo una volta nel riporrre la tuta in auto mi sono trovato due api tra le pieghe.
Lavorando sempre da solo non vorrei avere qualche problema.
Questo test l'hai fatto in ospedale o in un centro analisi?

ciao

apetta ha scritto:Io xo ho fatto solo il prick test e non le analisi del sangue...
devo fare anche quelle secondo voi?
grazie!

Questo te lo deve dire il tuo allergologo. Se non hai ancora uno, prenota una visita in una struttura ospedaliera, così ti farai prescrivere gratis anche l'adrenalina autoiniettabile.

qualcuno ha fatto la desensibilizzaione? durata? costo? effcacia???
io sono "sensibile" e non allergico (cosi mi ha detto l'allergologa) quindi vorrei sapere se qualcuno ha fatto la terapia e se ha dato risultato.
anche la mia allergologa mi ha confermato che allergici si puo' sempre diventare anche a distanza di anni, e che la puntura piu' pericolosa è quella che ancora si deve prendere (che ansia!!!!). pero' in genere se non si hanno estesi rush cutanei e reazioni estreme si dovrebbe stare tranquilli.
attendo vostri consigli!!!
grazie
ciaooo

Allergia può essere più acuta o meno, questo vale per tutte le allergie.
Un mio amico non è mai stato allergico al polline degli ulivi, improvvisamente un paio di anni fa ne è diventato allergico , in forma grave e questo penso possa avvenire anche per il veleno delle api.
Per quanto riguarda il veleno delle api, a parte il dolore , ad alcune persone crea grossi problemi ad altre meno ad altre ancora nessuno.
A forza di punture si può diventare più resistenti, come viceversa meno.
A me personalmente , a parte il dolore, nei primi 2 anni di apicoltura , ogni puntura faceva fortemente gonfiare la parte colpita e tale gonfiore con rossore e senso di prurito persisteva per diversi giorni.
Poi piano piano, il dolore rimaneva , ma la parte colpita non gonfiava più.
Allo stato attuale ( sono passati 11 anni) a parte sempre il dolore che dura un paio di minuti, le punture non mi creano più nessun problema.
Quelle delle vespe proprio non le sento neppure.
Sono stato fortunato , poiché a suon di punture, a detta del medico, sarei potuto diventare allergico.
ciao nicol

La desensibilizzazione si fa in un giorno, anzi, in due o tre ore, per l'esattezza, poi ci sono cinque anni di punture mensili di mantenimento. Da quel che mi hanno detto, in pochi casi può anche non funzionare ma non saprei dirti quale sia la percentuale di insuccessi. Per quanto riguarda i prezzi, ho l'impressione che la situazione sia diversa da regione a regione. Nel Lazio la terapia è gratuita ma si paga il tiket per le varie analisi e test.

Sabato scorso ho preso la mia prima puntura all'anulare sinistro e domenica la seconda al dito medio della mano destra.
La prima mi ha gonfiato il dito fino alla nocca, mentre la seconda solo un pò di gonfiore sulla punta del dito. Ho attribuito la differenza alla fede che mi sono tolto, ma non subito dopo.
Entrambe le punture mi hanno scatenato forti pruriti dolorosi.
Col passare dei giorni il gonfiore è diminuito fino a sparire quasi del tutto, rimanendo soltanto una zona rossa in prossimità della puntura.

Stamattina, sorpresa! Il dito è di nuovo gonfio come il primo giorno...

Qualche consiglio?

Può darsi che abbia fatto infezione, forse di è rimasto il pungliglione.
Prova a mettere il dito in acqua e sale e controlla se esce pus, a me è successo sul gomito mi era rimasto il pungiglione dentro.

Il pungiglione non c'è, sono sicuro di averlo tolto. Domani provo a cercare un allergologo e faccio il test.

Sono d'accordo con libellula, dopo una settimana è difficile che si tratti di allergia, è più probabile un'infezione, pungiglione o meno. Anche il dolore è diverso.

buona serata, leggendo le vostre risposte ora vi dico la mia....io da piccolo abitando in campagna ero sempre in giro e 2/3 volte all'anno venivo punto da presunti " insetti" e vespe che mi costringevano a fare punture d'urgenza di bentilan , una volta sono stato punto da quelle che nel mio paese chiamano vespe di terra sul petto e vi posso dire che pur essendo magro avevo un pallone del diametro di circa dieci centimetri che il medico alla visione si era preso di panico. Visti questi continui avvenimenti il mio medico mi aveva vietato di avvicinarmi alle api visto il mio interesse. All'incirca un anno fa attratto dagli alveari portati per la giurranda mi sono così avvicinato che una ape mi ha punto dietro il collo ,anche se preso dal panico perchè mi trovavo lontano da casa e solo ho aspettato gli (effetti) che poi non sono mai arrivati.Ora dal 26 agosto scorso posseggo alcuni alveari e qualche puntura e arrivata come ieri sera, una sul mento e l'altra sul lato della mano destra in un primo momento il dolore mi passa subito +/- 2 minuti poi come oggi all'incirca 15 ore più tardi un po sul lato della mano e più dura e se ci urta qual'cosa ( io faccio il Fabbro)mi fa male ma sopportabilissimo , sul mento invece proprio ora che sono quasi 24 ore mi prude leggermente e forse perchè la stuzzico esce un po di liquido trasparente. sarò un soggetto allergico? spero di no però quando vado con il mio maestro per sicurezza un paio di punture di cortisone le portiamo. Buona serata a tutti