I telaini costruiti da melario si potrebbero riutilizzare perché, non avendo contenuto covata, sono meno soggetti al rischio di trasmissione delle patologie, sempre che non si tratti di peste americana, caso in cui l'apicoltore avrebbe dovuto eliminare tutto. Per quanto riguarda il recupero dei telaini dopo aver tolto la cera, il costo supera il prezzo di un telaino nuovo ma si può fare, grattando cera e propoli, sfiammando un po' e disinfettando con la candeggina pura.
Aggiornamento di ieri, dopo essermi attrezzato di un po' cose ho scoperchiato l'arnia. La situazione che si presentava era la seguente: sotto il cartone era presente un'escludi regina (che non sapevo esserci) e le api penso avessero messo cera (e penso anche propoli?) tra cartone e escludiregina. Nello spazio vuoto hanno creato 5 favi trasversali pieni di covata e miele (penso) più uno in costruzione con solo miele. Sui telai niente, anzi uno completamente vuoto da cera. Raggruppando tutti i consigli raccolti ho fatto così. Partito dal lato opposto dei favi naturali ho messo un telaino con foglio cereo nuovo, poi ho staccato il favo naturale più esterno su cui giravano un po di api e messo in telaio vuoto con un elastico e corda e posizionato. in terza posizione un altro telaio cereo nuovo. Poi un altro favo naturale con un po' di covata e celle vuote che avevano costruite. in quinta talaio cereo vuoto. In sesta posizione c'è un telaio di cui gran parte della vecchia cera è sparita e a cui sono attaccati i favi naturali (dall'altro lato sono attaccati alla parete dell'arnia). Ho staccato lievemente dal lato dell'arnia un ultimo favo pieno di api adagiandolo su questo telaio, per vedere se trovavo la regina e capire questi favi cosa contenessero. Niente regina alla mia vista assolutamente inesperta, però ho visto (e purtroppo schiacciato anche qualcuna) larva. Pensando di aver fatto troppo e non avendo più spazio per operare, ho finalmente normalizzato la cassetta montando un coprifavo e un tetto in lamiera. Sono stato un po a guardare e ho notato che mentre prima entravano solo dal lato dei favi naturali, cominciavano ad entrare e uscire anche dal lato opposto. Ho girato un filmatino che ho ridotto ad un minuto che documenta il tutto.
ciao, dopo i favi coperti dalle api dovresti mettere un diaframma (un telaino che al posto della cera ha o legno o polistirolo) in modo che le api si concentrino nella parte con i telai e non costruiscano nuovamente nella parte esterna (non serve che sia ermetico le api avendo una barriera difficilmente andranno dall'altra parte a costruire). Dopo di che, man mano ti costruiscono i fogli cerei nuovi, devi cercare di sostituite quelli che hai ricavato legando i favi naturali per avere un maggiore controllo e ordine in arnia. Per farlo spostali man mano su un lato dell'arnia in modo che la regina non ci vada a covare (solitamente cova nei centrali) e quando la covata è sfarfallata mettili oltre il diaframma rigando le celle contenenti il miele, cosi facendo le api lo porteranno vicino alla covata e libereranno quel favo che quando sarà vuoto potrai toglierlo.
Allora circa 15 giorni fa ho aperto e sistemato tutti i favi naturali su telaini con solo il filo di ferro e legati con corda di iuta, dal lato dove avevano costruito, non avendo diaframma ho completato completamente l'arnia con 5 telai dotati di foglio cereo nuovo. Avrei dovuto aprire dopo una decina ma sabato/domenica scorsa tra freddo e pioggerellina ho evitato, aspetto una bella giornata. Speriamo bene
Si nei giorni scorsi ho visto che c'era api che entravano e uscivano, domani finalmente dovrei andare a dare un'occhiatina essendoci sole da due giorni e domani è previsto bello
Aggiornamento dopo una visita l'altro ieri. La famiglia cresce per fortuna. Ho notato covata fresca e miele e stanno saldando i favi naturali che avevo fissato ai telaini di legno, costruendo anche in zone mancanti. Si stanno dedicando lì lasciando per ora i 5 telai con foglio cereo immacolati. Consigli?
Per fare costruire i cerei potresti provare a nutrirle con sciroppo 1-1 o 1.3-1 zucchero-acqua e come quantità dipende dal numero di api. Oppure magari sono poche e non hanno bisogno di spazio al momento