Aiuto api che muoiono

Buongiorno a tutti, vorrei chiedere il vostro parere riguardo la foto allegata.
Premessa: a metà settembre ho visto che alcune api morivano a causa della varroa, riuscivo anche a vedere il puntino rosso sul dorso di alcune e una volta tolto il melario le ho trattate con Apivar. Questo circa 10 giorni fa.
Adesso, dopo il temporale di ieri sono andato a controllare le arnie e soprattutto una si presentava come in foto. Tutte queste morte o morenti di fronte all'entrata e altre, alcune larve(?) sempre li davanti e molte altre api che stavano davanti all'arnia per terra.
Da cosa può dipendere?

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Ciao Lenny, dovresti inserire la località nel tuo profilo, giusto per sapere di cosa stiamo parlando.
Detto questo, è difficile che le api muoiano per effetto diretto della varroa, escludendo,forse, quelle che sono state parassitate durante lo stadio ninfale da più esemplari di varroa. Quelle che si riscontra è uno spopolamento dovuto alla morte della covata indotta dalle virosi collegate alla varroa, oltre che alla diminuzione dell'aspettativa di vita delle api adulte. La covata colpita ha un aspetto caratteristico, simile in qualche modo a quella colpita dalla PE.
Comunque, il fatto di vedere la varroa sulle api indica un alto livello di infestazione e bisogna tenere conto del fatto che abbattere la varroa, come già detto altre volte, non porta ad una riduzione immediata della carica virale.
Rimane il fatto che le api morte sul predellino non lo son per colpa della varroa.

Ciao Obombo, località inserita.
Ho capito, quindi adesso devo aspettare che Apivar faccia il suo lavoro e vedere come si evolve la cosa oppure c'è qualcosa che posso fare nell'immediato?
Una piccola cosa che mi sono dimenticato di dire prima: ho preso le api questa estate dal bosco e le ho messe in vecchie arnie che ho restaurato, quindi non hanno il fondo antivarroa.

Ciao Lenny,
dalla foto si capisce solo che le api non sono riuscite a pulire casa visto il maltempo, si vedono ancora le goccie d' acqua sul predellino.
Le avversità di un apiario e/o alveare si possono vedere solo all' interno dell' alveare.
Se hai messo le strisce ai primi di ott cosa hai fatto dal 15 lug al 30 set?.
E' a fine raccolto che si visitano gli alveari per stabilire il piano di intervento, spero tu abbia fatto qualcosa in estate.
Quest' anno ho dovuto anticipare al 10 lug la lotta alla varroa e da set ho delle ottime famiglie per l' inverno, se non le aiutavo al 15 ago avrei perso metà dell' apiario.
Ninno

Hai messo l'apivar praticamente a fine settembre purtroppo è un po come avergli dato acqua zuccherata data la temperatura di quel periodo .
ciao nicol

Nicol, in nome può trarre in inganno ma non è l'Api Life Var, bensì l'Apivar, quindi non evaporante ma per contatto. A parte questo, è decisamente tardi per il trattamento... ehm... estivo
Lenny, qual'è lo stato delle famiglie? Telaini occupati, aspetto ed estensione della covata, scorte...
Il fondo antivarroa ha una funzione antivarroa pari a zero o quasi, anche se presenta altri vantaggi, quindi non ha colpe

Durante l'estate non ho fatto niente perché la persona dalla quale mi sono servito per comprare i materiali (telaini e fogli cerici) mi aveva detto che si faceva un trattamento a primavera e uno in autunno una volta tolti i melari.
Allora: ho 4 arnie in totale e a tutte ho dato una soluzione di acqua, zucchero 1:1 e un pò di limone per le prime 3 settimane, 1 lt a settimana, sempre dietro consiglio di altri.
La prima che è quella (ed unica) a cui ho messo il melario e ricavato del miele viene da uno sciame che ho preso a maggio dal bosco. Mi sembra non vada male nonostante le ultime morti (la foto che ho mandato all'inizio l'ho fatta a questa), i telaini del nido sono pieni tra covata e scorte di miele.
La seconda e la terza erano di un amico che non ci stava più dietro, ho travasato i telaini direttamente dentro le mie 2 arnie a fine giugno circa. Da allora una ha lavorato circa 5 telaini su 10 con poca covata (foto 1 e 2); l'altra invece va meglio, ha lavorato tutti i telaini e c'è anche un buona scorta di miele.
Per finire ho preso lo sciame dell'ultima da una finestra di una casa verso metà agosto, è quella messa peggio (foto 3 e 4). Ho legato i favi di cera con del filo di ferro attaccato ai telaini però con il caldo mi si sono piegati o rotti e l'ho dovuta riaggiustare un pò come potevo. Nella foto n.4 adesso non c'è più niente e si sono trasferite tutte sui primi 3 telaini. Che faccio lo sostituisco con un foglio cerico nuovo o lascio quello?
Inoltre può servire a qualcosa ridargli ancora dell'acqua zuccherata a quelle che hanno lavorato poco?

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n.1

n2

n3

n4

Vedo solo cera e un pò di miele ma non vedo le api che dovrebbero, in questo periodo, coprire abbondantemente i favi per poter affrontare l' inverno.
Ninno

Dunque, 1 e 2 brutta covata, al 99% virosi da varroa, in più, poche api, forse due telaini in totale ben coperti dalle api, così a occhio. L'altra, da quel che si intuisce, sempre poche api.
Apro una parentesi: per il recupero dei favi delle famiglie insediate avevo descritto, se non ricordo male, qualche metodo per fissarli nei telaini. Quello che preferisco è lo spago che li contiene sui due lati. Qui una versione artistica di Alessandra: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num_1_2014_issuu/28?e=10353070/8586664
Tornando alle tue famiglie, a me sembrano al collasso, quindi, quello che ti posso consigliare è di ristringerle ai telaini effettivamente occupati (coperti di api al 100%), sacrificando anche la covata malata. Se il risultato sarà meno di tre telaini di api, riunisci. Meglio avere una famigliola discreta che riesce a superare l'inverno, piuttosto che quattro zombie che non mangeranno il panettone.
Per quanto riguarda la nutrizione, ti devi regolare con la quantità di scorte esistenti e integrare, casomai, con sciroppo più concentrato. Forse è meglio disopercolare un po' alla volta oltre il diaframma, dopo aver ristretto il nido.

Ok grazie del link, mi tornerà utile! Quando andai a prendere la famiglia insediata provai immediatamente con lo spago anche io, però mi sono trovato meglio con il filo di ferro sempre sui 2 lati perché con il caldo non mi si piegava la cera ovunque e quindi l'ho preferito al momento. Ci andai la mattina alle 6 per avere una temperatura più fresca ma era lo stesso.

Si credo che più o meno siamo sui 3 telaini completamente occupati. Magari uno 4 e l'altro 3 ma siamo sempre lì. Qualche consiglio su come riunirle?

Ti allego anche una foto di questa estate per vedere come le ho nutrite.

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