Ciao Raffa,
non andare a metterti nei guai mettendo alcuni alveari quà , altre più in là ed altre ancora non si sà dove.
Le arnie, i melari ed i telaini DEVONO essere tutti intercambiabili, durante una visita e all' occorrenza non devi perdere tempo a pensa e cercare quale tipo di arnia o melario ti occorre, le api non te lo permetteranno.
Quando è tempo di sciamatura tutte le sere passo in rivista gli alberi intorno all' apiario per raccogliere sciami ma non posso dividermi in 3 perchè ho 3 zone , anche se non lontane, da controllare.
Ho l' apiario vicino casa di campagna in modo che, qualsiasi cosa mi possa servire , durante una visita o mentre raccolgo uno sciame , ce l' ho a portata di mano, posso anche lasciare l' alveare aperto e andare in laboratorio a prendere quello che mi serve.
Ninno

Concordo con quanto detto sopra dall'amico Ninno.
Inoltre bisogna tener conto del territorio in cui pensi di mettere le tue api.
In Lunigiana non serve avere ettari di terra per installare un apiario , basta un piccolo appezzamento, rispettare i confini se ci sono abitazioni vicine ed il gioco è fatto .
in quanto è un territorio , in tutta la sua totalità ricco di castagni ed acacie , che ne fanno una meta ambita da molti nomadisti sempre in cerca di piccole aree per posizionare le loro arnie.
Tieni presente che rispettando tutte le regole potrai denominare il tuo miele " miele della Lunigiana DOC.
Per avere dei suggerimenti potresti far visita alla cooperativa " Il pungiglione" che si trova fra Villafranca e Mulazzo in riva al fiume Magra.
ciao nicol