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acquisto famiglie per inizio attività

27/05/2012, 22:49

Ben trovati... un cordiale saluto a tutti i presenti e a tutti gli iscritti a questo forum
premetto che sono un neofita ,ho da porvi subito una domanda da 100 milioni.
Ho acquistato due famiglie di di api ,una di quest anno con 4 telaini attivi,
l'altra dell'anno scorso ,con dieci telaini .mi è stata data garantita .
Al travaso ho accertato l'attività normale nella nuova quella da 4 telaini
L'altra ' ho trovata numerosissima e strapiena che hanno continuato a costruire sovrapponendo
nuova cera doppiando alcune parti dei telaini,esaminando il tutto mi sono accorto della mancanza di covata giovane ,e non sono riuscito a vedere la regina ,le api sono tantissime non riesco quasi ad estrarre i telaini ,le scorte notevoli .
il mio dubbio è che la famiglia sia numerosa ma orfana,DOMANDA..CHE faccio?
inoltre ho staccato una parte di celle e le ho esaminate cercando tracce di varroa,risultato tragico

Re: acquisto famiglie per inizio attività

27/05/2012, 23:24

Ciao Bruko57,
benvenuto nel forum di agraria e anche nell’affascinante mondo dell'apicoltura!
bruko57 ha scritto:l'altra dell'anno scorso ,con dieci telaini .mi è stata data garantita .
Spero tu non abbia buttato via lo scontrino. Hai sette giorni a disposizione per riportarla indietro :D .
Scherzi a parte, dando per scontato la tua capacita di riconoscere la covata giovane (non te la prendere ma qualche principiante ha delle difficoltà a farlo), se manca la regina, devi farlo presente a chi ti ha venduto le api ed esigere che ti venga data una regina fecondata. Non una vergine, non una cella reale e nemmeno un favo con covata giovane.
E visto che, secondo la tua descrizione, l'arnia sta scoppiando di api, conviene mettere il melario.
A presto,
Romeo.

P.S. Inserisci nel tuo profilo la località da dove scrivi.

Re: acquisto famiglie per inizio attività

28/05/2012, 17:36

Grazie Romeo per aver risposto e aver precisato nell'affascinante mondo dell'apicultura. Purtroppo non ho acquistato da un'azienda affermata,ma da un collega del quale ho capito in seguito che ha delle arnie, ma la passione e la professionalità non sono il suo forte.
Ho fatto sapere della situazione al collega ma non sa che dire ,non mi resta che arrangiarmi.
hai ragione a dire che non è cosa semplice per un principiante ,capire se manca la covata recente o se la famiglia è rimasta orfana.Mi dispongo umilmente ad accogliere ogni suggerimento tuo e del forum intanto provvedo ad un nuovo controllo, il melario è stato inserito visto il ritardo ,ma ribadisco....penso non ci sia la regina.da un secondo controllo veloce dopo il travaso ho notato tanto miele e celle vuote che stanno riempendo di miele. Alla prossima visita, a fine settimana,vedrò cosa sta succedendo..
le arnie le ho ritirate il 15 di maggio ,fatto il travaso il 17 ,a fine mese gran parte delle covate saranno sfarfallate se poi la regina è venuta a mancare una settimana prima del mio acquisto dovrei avere ancora delle celle di covata chiuse ,correggetemi se sbaglio.se le cose stanno proprio così e non potendo avere una regina fecondata ,cosa mi consigliate di fare? grazie a tutti voi
Buona giornata
Bruno

Re: acquisto famiglie per inizio attività

28/05/2012, 19:09

Ecco qua: Bruno sei un altro apicoltore che parte senza conoscenza, senza regina e con una (facilmente: due) famiglia gavemente infestata dalla varroa e quindi molto probabilmente infetta con tutti i virus che la varroa si porta sempre dietro. Non hai idea di come controllare la varroa se non con litri di ossalico, mi sbaglio?
Non te la prendere (lo so di non esserti simpatico ma non ce l' ho con te) ma PRIMA si impara a guidare e POI si compera la macchina. Ti occorrono tra le 100 e le 500 ore di studio teorico-pratico per poter gestire un apiario con le nuove patologie. Chi ti dice che puoi farlo come hai fatto tu, ti sta raccontando delle belle favole. Con tutta probabilita' stai allevando morte e pestilenza che si spargeranno agli apicoltori della tua zona.
In un alveare sano le regine devono durare almeno due anni e, ben in tempo prima che smettano, vengono naturalmente sostituite con le nuove. Infatti non e' insolito che la regina vecchia ormai alla fine e la sua figlia vincente depongano una dietro all' altra anche sullo stesso favo.
Oggi viene accettano come normale che le regine muoiano 2,3,4 volte all' anno. NON E' NORMALE MANCO PER BEEEP ... BEEEP ... BEEEP. Se le regine continuano a morire e ad essere sostituite, c'e' qualcosa di molto GRAVE che sta succedendo.

Qui c'e' il mio consiglio (e so che non mi vorrai bene come a Romeo): butta cera e api nel fuoco (recupera la cera separatamente se ne hai voglia), STUDIA, informati, prenota delle famiglie da un rivenditore che le correda di un certificato sanitario e l' anno prossimo riparti con il piede giusto.
Maddmax

Re: acquisto famiglie per inizio attività

28/05/2012, 21:50

Maddmax1 ha scritto: prenota delle famiglie da un rivenditore che le correda di un certificato sanitario e l' anno prossimo riparti con il piede giusto.
Maddmax

Scusami, ma secondo te chi potrebbe assicurarti che le api che ti vende sono prive di patologie?

Non credo che sia giusto "attaccare" una persona che si approccia a questa attività con modestia e in modo ragionevole.
Credo che sarebbe più costruttivo aiutarlo con soluzioni che magari possono essere non completamente risolutive ma che lasciano la possibilità di fare esperienza.

Tra l'altro da come si è espresso appare evidente che ha studiato l'argomento, si è fidato di un apicoltore e si trova in difficoltà, io non sono in grado di farlo, perchè sono assolutamente ignorante e privo di esperienza, ma chi ce l'ha dovrebbe essere sempre propositivo di fronte a chi si è posto in modo giusto.

...ha iniziato con solo due famiglie...
...non è un neofita che ha preso 50 arnie e ti chiede come si mungono le api e da che si distinguono i maschi dalle femmine...

Poi vorrei far notare che il disastro in cui versa il settore è frutto dei vecchi apicoltori, soprattutto dei professionisti, non certo dei neofiti.
Gli arrosti non li abbiamo fatti noi, li abbiamo ereditati da voi!!
:D :D :D :D

Re: acquisto famiglie per inizio attività

28/05/2012, 22:02

Non ascoltare Maddmax è simpatico quando vuole, ma un pò integralista.
La macchina non si guida solo con la patente ma anche col foglio rosa, trovati una persona competente che ti aiuti oppure informati informati e ancora informati.
Ti consiglio un buon libro come il contessi, anche se poco "pratico" ti da una buona base teorica di partenza.

Re: acquisto famiglie per inizio attività

28/05/2012, 22:31

marcolaretino ha scritto: ...Non credo che sia giusto "attaccare" una persona che si approccia a questa attività con modestia e in modo ragionevole.
Credo che sarebbe più costruttivo aiutarlo con soluzioni che magari possono essere non completamente risolutive ma che lasciano la possibilità di fare esperienza ...
Tra l'altro da come si è espresso appare evidente che ha studiato l'argomento, si è fidato di un apicoltore e si trova in difficoltà, io non sono in grado di farlo, perchè sono assolutamente ignorante e privo di esperienza, ma chi ce l'ha dovrebbe essere sempre propositivo di fronte a chi si è posto in modo giusto.
Gli arrosti non li abbiamo fatti noi, li abbiamo ereditati da voi!!
:D :D :D :D


Non ho attaccato NESSUNO (anche se avrei dovuto attaccare chi ha venduto a Bruko dei lazzaretti al prezzo di famiglie di api ...) ma solo il concetto di "teniamo le api anche se non sappiamoi come si fa". Bruko si e' proposto in modo giustissimo anzi impeccabile ed io sono stato propositivissimo: studiare l' apicoltura, sterminare il lazzaretto e ripartire l' anno prossimo con famiglie visitate da un veterinario, il che, pur non garantendo la certezza di sanita' assoluta, almeno dovrebbe attestare una certa igiene. In apicoltura eretica i patogeni coesistono con le api purche' il macrosistema-alveare sia sano.
Per quanto riguarda gli arrosti, hai ragione. Io proporrei di cominciare con il fatto che i "nonni" chiudano con l' apicoltura del "volgiamoci-tutti-bene" e cominciassero a proclamare il principio che oggi come oggi tenere le api e' un' hobby estremamente complesso e che coloro che hanno degli alveari sono responsabili non solo del benessere delle proprie api ma anche della salute degli apiarii nel raggio di dieci kilometri.
Il "Libro della Rivelazione" era un testo sacro nel contesto di 30 anni fa quando la CCD (come si dice in italiano??) non era un problema: adesso serve come base elementare per pensare a quale strategia adottare per incominciare.
Maddmax

Re: acquisto famiglie per inizio attività

28/05/2012, 22:58

grazie ancora per le discussioni che si sono aperte...
io sono partito fidandomi, ma anche andando subito a controllare
già dal travaso , notando subito le prime le cose che non andavano bene .
la presenza della varroa poi l'assenza della covata recente ,mi hanno messo in difficoltà .
se tutto fosse andato bene ,passo dopo passo ,forse avrei seguito le arnie e le api.
cmq non tutti i mali vengono per nuocere,anche questa è esperienza,anzi direi doppia esperienza,mi rendo conto che portare in un nuovo sito delle api malate è un problema per tutti . cerchero con l' aiuto di qualcuno e spero anche con il vostro
di prendere la strada giusta .

Re: acquisto famiglie per inizio attività

28/05/2012, 23:22

Maddmax1 ha scritto:Qui c'e' il mio consiglio: butta cera e api nel fuoco
Su, su, non si può bruciare un alveare solo perché è rimasto orfano.
Bruko, una cosa facile, facile, anche se un po' dolorosa, per capire se manca la regina: prendi dal nucleo un telaino con covata giovane ma senza api e lo introduci nell'alveare orfano. Non devi prendere quello con la superfice di covata più estesa, bastano un po' di larvicine. Se per il fine settimana le api avranno costruito delle celle reali, è chiaro che manca la regina. In questo caso il mio consiglio è di non aspettare lo sfarfallamento e la fecondazione delle regine di emergenza, ma di inserire una regina in gabbietta.
Nel nucleo, al posto del telaino prelevato inserisci uno vuoto con corona di miele tolto dall'alveare orfano.
Per sapere da quand'è che manca la regina, il metodo è giusto, controlla gli ultimi sfarfallamenti e fai due conti, anche se, a questo punto non serve più a molto saperlo.

Re: acquisto famiglie per inizio attività

28/05/2012, 23:39

grazie...in questo mi ritrovo ,era la mia intenzione, ma come principiante non azzardavo.
siii ...farò questo tentativo e vi farò sapere.
il forum è utile ,si legge di tutto ,anche letteratura apistica se cosi si può dire..
in ogni caso ho procurato dei corsi regionali anche illustrati ,devo assolutamente studiarli
ma trovo più interessante studiare seguendo la vita delle api anche in due arnie con problemi.
a presto Bruno
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