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Buongiorno nicol..intendevo somministrazioni non aplicazioni. dell'acido ossalico,mi è stato prescritto di fare 5cc con la siringa ad ogni telaino con covata ,ogni 6 giorni per4 volte .
bruko
Buongiorno nicol..intendevo somministrazioni non aplicazioni. dell'acido ossalico,mi è stato prescritto di fare 5cc con la siringa ad ogni telaino con covata ,ogni 6 giorni per4 volte .
bruko


chi ti ha consigliato la dose?? forse Maddmax??? :lol: :lol: :lol:
se fai così applichi alla lettera le sue indicazioni.......le uccidi tutte!!!

il gocciolato và fatto in genere un paio di volte l'anno in blocco di covata, si può ripetere su api diverse quindi dopo un mesetto ma rischi comunque di seccare la regina.
In svizzera sò che utilizzano una dose ridotta rispetto a quella che usiamo noi e lo ripeto anche sulla medesima generazione di api, però non l'ho mai provato personalmente.

Te quindi hai già fatto 2 trattamenti con AO gocciolato a distanza di 6 giorni?? a che concentrazioni??

alessio


31/05/2012, 17:25
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bruko57 ha scritto:
... dell'acido ossalico,mi è stato prescritto di fare 5cc con la siringa ad ogni telaino con covata ,ogni 6 giorni per 4 volte .
bruko


E questi acari avevano l'aspetto di cavalli pronti per la guerra.
E sulla testa avevano corone che sembravano d'oro e il loro aspetto era
come quello degli uomini ed i loro denti erano come quelli dei leoni. E avevano
il ventre simile a corazze di ferro e il rombo delle loro ali come rombo di carri trainati
da molti cavalli lanciati all'assalto. Avevano code come gli scorpioni,
e aculei. E nelle loro code il potere di far soffrire le api per cinque mesi.
E il loro re era l'angelo dell'Abisso, che in italiano si chiama Ossalico
e in greco Sterminatore
Ri-amen


PS Nessun alveare e' totalmente libero da patogeni e parassiti, ma l' alveare e' un macroorganismo -in cui vivono 8000 specie microbiche ed una trentina di acari benigni
tutti essenziali alla salute delle api- e nel quale e' possibile creare un equilibrio. Butta api e favi, esponi casse e telaini al sole estivo e riparti l' anno prossimo godendo nel fare l' apicoltore anziche' il "commando antivarroa". Dimmi la verita': "TI STAI DIVERTENDO?"

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31/05/2012, 19:22
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bruko57 ha scritto:
Buongiorno nicol..intendevo somministrazioni non aplicazioni. dell'acido ossalico,mi è stato prescritto di fare 5cc con la siringa ad ogni telaino con covata ,ogni 6 giorni per4 volte .
bruko
Mi sembra un ottimo metodo per sterminare la varroa ... mediante l'eliminazione delle api.
Il gocciolato non si ripete sulla stessa generazione di api e non si fa in presenza di covata.
Ma forse c'è ancora una possibilità ... tante volte ... l'errore del principiante ... Dove esattamente hai gocciolato la soluzione?
Una curiosità: chi ti ha "prescritto" questo trattamento?

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http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura

Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)


31/05/2012, 22:48
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Obombo ha scritto:
... Una curiosità: chi ti ha "prescritto" questo trattamento?


Bravo, O nostro moderatore abile et robustoso et forte!!!
Maddmax

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31/05/2012, 22:52
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Romeo io cancellerei almeno le dosi e la posologia di quel trattamento stermina-api perché qualche malcapitato non lo mettesse davvero in pratica.

Uomo avvertito mezzo salvato.

C'è gente che legge troppo e poi scrive a vanvera senza aver mai provato in pratica ciò che viene scritto. E' come se mi mettessi a leggere di medicina e poi mi mettessi a scrivere un libro o un forum di medicina senza aver mai sperimentato nulla in pratica criticando un chirurgo che opera decine di pazienti a settimana.

C'è gente che vuol diventare sciamano, vuol fare il formaggio, vuol fare la birra, il miele, le regine poi legge i libri, fallisce, e non gli resta che comprare da chi veramente fa poche cose ma in quelle poche cose che fa ci mette tutta la passione! :) :) :)
Però il mondo è bello perché vario!

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Francesco
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01/06/2012, 9:00
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Marvel ha scritto:
bruko57 ha scritto:
Buongiorno nicol..intendevo somministrazioni non aplicazioni. dell'acido ossalico,mi è stato prescritto di fare 5cc con la siringa ad ogni telaino con covata ,ogni 6 giorni per4 volte .
bruko


Acido ossalico...
1 somministrazione ogni 6 giorni...

E a che percentuale?

Io sapevo che l'acido ossalico si fa una volta sola per ogni ciclo di vita dell'ape (ogni 28gg)...

Ciao, avevo fatto la domanda già sapendo la risposa , comunque in giro dei buontemponi, a sentir loro espertissimi,che fanno anche in questo periodo il gocciolato a più riprese ce ne sono parecchi :o :o .
Quando poi muoino le api danno colpa a Caino se non al Pedreterno ;)
Il discorso della percentuale non stà in piedi , anche qui qualcuno eventualmente si deve essere inventato qualcosa ( tipo stessa quantità di ossalico di una sola somministrazione ,suddivisa in 4/6 volte )
nicol


01/06/2012, 14:35
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nicolsp ha scritto:
Ciao, avevo fatto la domanda già sapendo la risposa , comunque in giro dei buontemponi, a sentir loro espertissimi,che fanno anche in questo periodo il gocciolato a più riprese ce ne sono parecchi :o :o .
Quando poi muoino le api danno colpa a Caino se non al Pedreterno ;)
Il discorso della percentuale non stà in piedi , anche qui qualcuno eventualmente si deve essere inventato qualcosa ( tipo stessa quantità di ossalico di una sola somministrazione ,suddivisa in 4/6 volte )
nicol


Per questo voglio conoscere la percentuale di ossalico utilizzato...

Visto che i trattamenti di sublimato si fanno ogni 4gg, se esiste un gocciolato da fare ogni 6gg diciamo che siamo a cavallo...


01/06/2012, 16:01
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Marvel ha scritto:
nicolsp ha scritto:
Ciao, avevo fatto la domanda già sapendo la risposa , comunque in giro dei buontemponi, a sentir loro espertissimi,che fanno anche in questo periodo il gocciolato a più riprese ce ne sono parecchi :o :o .
Quando poi muoino le api danno colpa a Caino se non al Pedreterno ;)
Il discorso della percentuale non stà in piedi , anche qui qualcuno eventualmente si deve essere inventato qualcosa ( tipo stessa quantità di ossalico di una sola somministrazione ,suddivisa in 4/6 volte )
nicol


Per questo voglio conoscere la percentuale di ossalico utilizzato...

Visto che i trattamenti di sublimato si fanno ogni 4gg, se esiste un gocciolato da fare ogni 6gg diciamo che siamo a cavallo...

Ciao, si a cavallo di un asino :lol:
Gocciolato di che cosa :?:
Cerchiamo di essere pratici:
1) Se faccio un gocciolato in unico trattamento : 80-o-100 gr.--per mille , si presuppone che tutti gli acari in circolazione vengano eliminati in mancanza di covata.
2)Se faccio un trattamento oggi per ipotesi di un sesto ,in quanto intendo fare 6 trattamenti nell'arco dei 24 gg., i casi sono due : o non gli fa un baffo oppure quelle che sono in circolazione dovrebbero morire tutte. e la cosa si ripeterebbe per le successive 5 volte.
Se ciò fosse esatto il punto uno non avrebbe senso ;) = tutto da rivedere :idea: :idea:
nicol


01/06/2012, 21:45
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nicolsp ha scritto:
Ciao, si a cavallo di un asino :lol:
Gocciolato di che cosa :?:
Cerchiamo di essere pratici:
1) Se faccio un gocciolato in unico trattamento : 80-o-100 gr.--per mille , si presuppone che tutti gli acari in circolazione vengano eliminati in mancanza di covata.
2)Se faccio un trattamento oggi per ipotesi di un sesto ,in quanto intendo fare 6 trattamenti nell'arco dei 24 gg., i casi sono due : o non gli fa un baffo oppure quelle che sono in circolazione dovrebbero morire tutte. e la cosa si ripeterebbe per le successive 5 volte.
Se ciò fosse esatto il punto uno non avrebbe senso ;) = tutto da rivedere :idea: :idea:
nicol


Diciamo che ora difficilmente un alveare è senza covata...
Quindi se i trattamenti si riuscissero a fare ogni 4gg per un tempo totale di un mese circa, si riuscirebbe a trattare tutte le api (anche quelle che sfarfallano) pulendo l'arnia.

Questo tipo di trattamento è ciò che si fa col sublimato.
Il sublimato si ripete ogni 4gg in caso ci sia covata... proprio per trattare la varroa che è chiusa con la larva opercolata...
Quello che dico puoi tranquillamente vederlo sui trattamenti fatti da Gandalf l'estate scorsa prima dell'invernamento...


02/06/2012, 10:08
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Formazione: perito industriale
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Durante la primavera e fino a fine luglio lascio la varroa moltiplicarsi a suo piacimento, mi concentro sulla sciamatura, le nuove regine ed il raccolto.
A fine lug , quando la covata inizia a ridursi drasticamente e la varroa inizia a prevalere sulla quantità di larve deposte mi pongo il problema di cosa fare ma in questo periodo non mi faccio prendere dal morbo di varroa.
Tra agosto e ottobre mi concentro sulla riduzione ai minimi termine della varroa per fare in modo da andare al riposo invernale con il massimo numero di api sane ed il minimo numero di varroa.
Ed è in autunno che ci si assicura un buon raccolto per l' anno successivo.
Ninno


02/06/2012, 20:33
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