Salve, viaggiando per lavoro, mi è capitata l'occasione di essere in slovenia dove ho conosciuto apicoltori locali Siccome il prezzo delle famiglie era competitivo, ne avrei acquistata qualcuna. Pero' quando ho chiesto cosa usino per combattere la varroa, sono rimasto perplesso. Mi han detto che usano delle strisce imbevute di una sostanza (qualcosa il cui nome comincia per "Re..") di sicuro una molecola di sintesi.
Siccome per principio sono contrario, mi domando se sia veramente il caso di acquistare la famiglia. o quali precauzioni adottare (cambiare tutta la cera? o altro)
io lascerei davvero perdere. come ci insegna la varroa è pericoloso commerciare in api con posti lontani. fai lavorare un apicoltore vicino a te e vedrai che ti ritorna
Se danguerriero abita in friuli forse non fa molta strada per andare a pigliare quella famiglia d'api.
A parte ciò, ormai da est è gia arrivato di tutto, sia trasportato che sciamato naturalmente. Io avrei dubbi sulla specie: ligustica o caucasica o altro. Mi pare obbligatorio anche il passaporto veterinario, ma non so se si chiama così. Certo un periodo di quarantena dovrebbe essere prassi utile per verificare se si manifesta nosema o peste. La cera trattata con prodotti sistemici mantiene sempre piccole parti di prodotto, sostituire i favi mano mano che vengono costruiti quelli nuovi, insomma alla fine se sei convinto di farlo non ti pesa, altrimenti per i dubbi che già hai aggiungeresti altre beghe. Avere la fortuna di reperire uno sciame naturale del periodo di sciamatura, costa ancora meno, devi aggiungerci l'arnia certo.