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24/04/2012 - Ma è un incubo di sciami!!!
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Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
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02/05/2012 Ieri mi hanno lasciato in pace!!! Eh sì, era il primo Maggio, festa dei lavoratori!!! Meno male perchè il 2 maggio c'era già uno sciame, ste maledette si sono messe su un fico a circa 6 metri da terra, na goduria, poi con tutti i rami del fico che ostruivano il recupero, sigh!!!!!
Il primo tentativo è stato fatto mettendo il portasciami sopra la solita scala da casa usate per due sciami precedenti. Scrollando per bene, ma dopo un'ora le maledettine ritornavano sempre sul ramo. Secondo tentativo: il portasciami lo porto accanto al ramo, usando una scala a pioli con un femo in basso (praticamente un palo bello grosso con delle stecche di ferro a mò di scalini), anche questo tentativo è andato a farsi friggere, uffa!!!! Terzo tentativo (quello che funziona sempre!!!): Taglio del ramo!!!!
Ed effettivamente ha funzionato!!!! Catturata regina e sciame ritornato nell'arnia di partenza. Ho individuato l'arnia in un modo molto semplice (credo funzioni sempre): una volta tolta la regina, sul coperchio del portasciami c'erano moltissime api, ho preso il coperchio e l'ho appoggiato sul predellino delle mie arnie una ad una, quando le api facevano "l'autostrada" per ritornare a casa, quella era l'arnia di partenza (vedere foto).
Adesso l'arnia è forte come prima ed è a melario. Quota: 11.
Allego foto.
Saluti
_________________ Fernando Caivano Skype: f.caivano
Dalle Terre Selvagge agli occidentali lidi, Dai deserti del Nord ai colli verdeggianti, Nel covo del drago e nei nascosti nidi Egli camminò a lungo nei boschi ombreggianti. Lament for Gandalf
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08/05/2012, 21:32 |
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PAArmando
Iscritto il: 17/04/2010, 7:15 Messaggi: 320 Località: Padova
Formazione: Perito Agrario
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Ciao Fernando I recuperi che ti stanno capitando li fai nelle vicinanze del tuo apiario se partono dalle tue famiglie, quindi hai la possibilità di controllare le famiglie da dove presumi che parte lo sciame. Nei casi in cui ti riesce difficile il recupero, hai provato a prendere un telaino dalla famiglia da cui parte lo sciame, che contenga covata aperta, legandolo a un palo o vicino allo sciame per indurlo a ricoprirlo? Può essere che riesci scendendolo recuperare anche la regina così risparmi il ramo da tagliare, aah io non ho mai provato un caso difficile così ma se uso un telaino con covata aperta mi riesce abbastanza facile il recupero. Il problema sta nell'averne a disposizione nelle vicinanze perchè se è di un altra famiglia devi scrollare le api e finchè non si arriva vicino allo sciame le larve subiscono uno stress e possono morire. Armando
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08/05/2012, 23:03 |
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Jean
Iscritto il: 19/03/2010, 13:40 Messaggi: 78 Località: Asti
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Caro Gandalf, sai che ti dico? Beato te che ti si piazzano più o meno tutti a portata di recupero! Il mio primo sciame, ieri, è andato su un un vecchio ciliegio a 10 metri d'altezza....ho solo potuto dirgli ciao ciao....allo sciame e all'acacia persa . Ma la regina prima di sciamare non aspetta il canto di risposta della vergine appena sfarfallata? Mi chiarite per favore questo punto? Grazie
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09/05/2012, 13:20 |
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Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
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PAArmando ha scritto: Nei casi in cui ti riesce difficile il recupero, hai provato a prendere un telaino dalla famiglia da cui parte lo sciame, che contenga covata aperta, legandolo a un palo o vicino allo sciame per indurlo a ricoprirlo? No, non ho provato ma mi sembra parecchio complicato soprattutto perchè riesco a capire da dove sono uscite SOLAMENTE dopo aver preso la regina. Aspetto una mezz'oretta in modo che capiscano che sono senza regina, infarino per bene le api su un telaino e le scuoto in aria davanti alle arni dalle quali penso possano essere sciamate, poi mi piazzo davanti e guardo dove entrano quelle infarinate. Nel tuo modo dovrei prendere un favo di covata, pulirlo dalle api facendo attenzione che non ci sia la regina e legarlo a un palo con coseguente rovina di parte del telaino, per non parlare che gli metto un telaino di chissà quale arnia e del raffreddamento della covata. Troppo complicato. Se mi si piazzano a 10 metri penso le saluterei...... Saluti
_________________ Fernando Caivano Skype: f.caivano
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09/05/2012, 14:10 |
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PAArmando
Iscritto il: 17/04/2010, 7:15 Messaggi: 320 Località: Padova
Formazione: Perito Agrario
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Jean ha scritto: . Ma la regina prima di sciamare non aspetta il canto di risposta della vergine appena sfarfallata? Mi chiarite per favore questo punto? Grazie La regina non decide, decidono le api nel loro insieme, sempre che abbiano con loro la regina che hanno scelto. A me sono partite con regina vecchia senza celle reali chiuse anzi con appena l'ovetto deposto dentro abbozzi di celle reali. Tornando a Gandalf Si sono abbastanza d'accordo con te che se la posizione è improba non si sa come fare, io se vedo uno sciame nelle vicinanze giudico la famiglia dalla quale probabilmente è partito perchè la sera quando rientro do sempre un'occhiata se vi stanno api sul predellino, cioè se sono più o meno numerose rispetto alla sera prima. Se sono visibilmente di meno mi preoccupo che vi sia uno sciame in giro nelle vicinanze, il giorno dopo apro la famiglia da cui presumo la partenza e alla verifica posso decidere se utilizzare o no un favo per favorirne il recupero. Ripeto non mi è ancora capitato la posizione impossibile. E' comunque utile usare il favo con covata soprattutto con regina vergine che può non gradire la nuova arnia. Si evita che scappi di nuovo. Non è il tuo caso ma la nozione è sempre utile anche a altri. ciao Armando
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09/05/2012, 22:15 |
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Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
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06/05/2012 "Quanti giorni senza sciame?" dissero le api all'apicoltore. "Troppo pochi" rispose l'apicoltore "No! Troppi!!" dissero le api. E sciamarono. Lo sciame che ho preso oggi era in una posizione facile facile, si posano sempre sugli stessi alberi, questo era posato su due o tre rami secchi di rovo, che se vengono tagliati a nessuno dispiace, figuriamoci a me!!!
La prima foto è di mio suocero che è voluto venire a darmi mano mentre taglia i rami, io poi con il portasciame posizionato sotto aspettavo che "cadessero". La seconda è lo sciame dentro al portasciami mentre interessanti sono la terza e la quarta. La terza e la quarta fotografia sono della regina dell'anno scorso che ho regalato a sascias. L'avevo messa nella scatolina, ma il candito era troppo duro, quindi per sostituirlo un dramma!!!!! Ho aperto la scatolina della regina all'interno di una scatola rovesciata di ferrero rocher, ho preparato un'altra scatolina con del candito morbido e l'ho messa all'interno del coperchio rovesciato dei ferrero rocher. Ho aspettato che la regina fosse sola, lontana dalle altre api, l'ho trasferita da una scatola all'altra e poi ci ho messo sopra la scatolina, l'ho chiusa lasciando un'apertura tale da far passare le operaie ma non la regina e l'ho trasferita dove erano rimaste le api che erano con la regina, quando poi le api si avvicinavano per sventolare, io con un coltello le spingevo dentro e così, in circa 40 minuti ho trasferito regina e tutte le api da una scatolina all'altra, il tutto in cucina, con la porta chiusa e pronto ad agire (la mia ragazza è allergica!!!). Mai piu'!!
E siamo a dodici (12). Allego foto.
Saluti
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09/05/2012, 22:20 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Un apicoltore svizzero mi ha raccontato che avendo l' apiario in mezzo al bosco aveva difficoltà nel recuperare gli sciami per cui si era attrezzato fissando 4 favi costruiti (senza covata) su una pertica, appoggiava i favi vicino allo sciame e dopo che le api prendevano possesso dei favi tirava giù il tutto e li travasava in un' arnia con telaini, recuperava favi e pertica per il prossimo sciame. Non l' ho mai provato perchè i miei ulivi non superano i 4 m e il secchio mi è sufficiente per il recupero. Non invidio il lavoro di recupero che fà Gandalf, recuperare uno sciame portandosi dietro un' arnietta con telaini a certe altezze è sempre rischioso e faticoso. Ninno
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09/05/2012, 22:33 |
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Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
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07/05/2012 Oggi dopo aver fatto un paio di giri per il campo, uno verso le 10.00 e l'altro verso le 15.00, non avendo visto niente di preoccupante (niente di preoccupante=sciami!!!) ero deciso a rilassarmi facendo un pò di rally all'XBOX con dirt3. Tant'è vero che mio suocero alle 16.00 aveva anche lui fatto un giro e non aveva visto niente di niente, controllando attentamente dappertutto. E vaiiii!!!!! Accendo la console, scelgo la macchina......ed ecco mio suocero che entra in casa, e mi dice "Spengi, andiamo a prendere LO sciame!!!!" Non è possibile.... Mi avvio e quando arrivo lì la cosa tragica è stata che non era uno sciame solo, erano due!!!!! Uno a circa due metri e mezzo, l'altro, sull'albero di fronte, a 6 metri circa!!!! Ma porcapupazza!!!!!
Il primo recuperato con la solita scala, taglio del ramo (fortunatamente un ramo secco) e preso. Il secondo ho dovuto portare il portasciami in alto alto e scrollarle dentro (piu' fuori e addosso che dentro), la cosa tragica è che mi era rimasto il solo portasciami in legno!!!. Comunque preso anche questo.
E con questi due sono a 14!!!! Come dicono i francesi: merd!!!!
Saluti
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10/05/2012, 21:29 |
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Marvel
Iscritto il: 08/07/2010, 14:44 Messaggi: 1090 Località: Taranto(lavoro), Terlizzi(abitazione)
Formazione: Ingegnere navale
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Grande Fernando!
Se continui così vinci l'orsacchiotto!!! ghghghghgh
Devi arrivare solo a 20 punti e ci sei quasi XD
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11/05/2012, 11:12 |
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Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
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08/05/2012 Martedì ero stato a Firenze fino a circa le 15.00. Una volta ritornato ci ho pensato piu' di una volta ad andare nel campo...si sa mai.... Poi però la mia coscienza mi ha impedito di poltrire a casa e mi sono dato una mossa.
Chiaramente che cosa potevo trovare se non il solito sciame attaccato al solito cespuglio di rovi-che-ci-si-punge-solo-a-guardarli?
Mi armo di tutto punto e lo recupero, ma mi intestardisco, potevano essere uscite solo da 4 delle mie 14 arnie, che c...fortuna!!!!!
Allora catturo subito la regina (del 2011, regalata anche questa a sascias) e mi intestardisco nel cercare di capire da dove cavolo sono venute. Esclusa una delle arnie che ha la regina marcata, ne rimanevano tre!!!
Dopo aver catturato la regina, la porto a casa, mi riprendo dallo shock termico-mentale....aspetto una mezz'oretta e poi mi avvio verso lo sciame con il colino e la farina.
Ho fatto un dolce d'ape....infarinanto tutte le api su entrambi i lati di un telaino e poi l'ho scosso in aria, sono corso subito a vedere in quale arnia entravano...e l'ho trovata. Sono tornate a casa nel giro di breve tempo, quelle rinanenti le ho "scaricate" sul melario dell'arnia in cui erano uscite. Il giorno dopo nessuna perdita, nessun mare di api morte, anzi tutte nel melario a riempirmelo
E sono 15!!!!
Vi allego foto.
Saluti
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14/05/2012, 18:54 |
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