Si Mantovano la condizione è valida anche in ambito rurale. Le tue anatre con tutta probabilita interrompono il ciclo poichè l'alimentazione subisce piccole variazioni rispetto ad un mangime costante industriale . Inoltre considera l'andamento climatico che varia molto all'aperto e le piccole patologie subcliniche normali in animali rurali che rispondono ai piccoli stress semplicemente diminuendo la deposizione.
Considera che uova con più di 6 giorni non sono molto adatte all'incubazione artificiale meglio pertanto inserirle a scaglioni settimanali in incubatrice.
L'acciaio sarà pure malleabile ma non è il mio scopo aver ragione per forza . Solo che quando sento di essere nel giusto non mi lascio prevaricare dall'insistenza. Non mi va che un utente debba sentirsi raccontare cose non provate ne giuste in ragione di una libertà di pensiero tutta da dimostrare. Saluti a presto
scusa alessio, dici che le uova oltre i 6 giorni perdono in percentuale xxx la fertilità ma nel ciclo naturale la muta cova dopo aver raggiunto un numero varabile di uova che normalmente si aggira dalle 12alle 15 uova e con una fertilità elevatissima attorno all 85/90 % queste sono le mie esperienze ante incubatrice e calcolando che faccia un uovo tutti i giorni senza mai fare cilecca significa che il più vecchio potrebbe avere come minimo 15 giorni matematicamente vi è qualche cosa che non mi quadra o sbaglio? ciao
appunto come l'acciaio che mette in fuga il fuoco perchè non ha nessuna intenzione di lasciarsi modificare nella struttura
la cova artificiale rispetto a quella naturale è tutta un'altra cosa... anche l'incubatrice più sofisticata è pur sempre una macchina e non sa tenere conto di tutte le variabili come una vera chioccia... infatti le uova di più di una settimana in incubatrice hanno una percentuale di schiusa abbastanza basso mentre una gallina riesce a portare a termine un'ottima covata anche con uova un po' più vecchiotte...
io mi sono trovata molto bene seguendo i consigli di alessio e altri ricavati dal sito riguardo l'allevamento delle anatre mute. ho ricevuto gli animali in dono da una signora che li alleva per il piacere e il consumo personale e familiare della carne, lei non ha mai avuto un interesse particolare per le uova, lasciandole quasi sempre alle femmine per la cova. io invece interessandomi anche alle uova che sono veramente speciali (soprattutto per fare la sfoglia) ho verificato che dopo un ciclo di 20/22 uova interrompono la serie e se gliene lasci almeno 7/8 passano 35 giorni sopra le loro uova covandole fino alla nascita di splendidi anatroccoli e seguendoli per un bel pò nella crescita, se invece non lasci loro uova nel nido si "riposano" comunque per una settimana/10 gg e poi riiniziano. per quanto riguarda il peso e la consistenza del guscio segue le variazioni dell'alimentazione. io dò loro avanzi di frutta e verdura (graditissime le bucce di cocomero e di cipolla) , misto polli con un pò semi di lino, favino e un pò di trito di conchiglie; il pastone con il pane e la crusca o non gli piace o io non lo so preparare!!! ciao francesca
Ciao a tutti! Ho due anatre mute che hanno iniziato a deporre le uova a maggio. Da allora, costantemente, una a testa al giorno, che io toglievo puntualmente per non farle covare. Verso il 10 di agosto, però, entrambe hanno smesso di produrre uova. Passano le giornate nei nidi, a covare il fieno. É normale? Quando riprenderanno a deporre uova? Grazie a chi vorrà illuminarmi