Emme, confermo che siamo noi uomini i più ansiosi e paranoici (almeno io)! Comunque digli di lasciare tutto com'è e non mettere pannelli o strani oggetti nuovi nel recinto mentre Lolita cova perchè rischia di spaventarla ed interrompere la cova.. Tipo il mio giardiniere che mentre la mia femmina covava andò a tagliare l'erba vicino al recinto facendo un frastuono enorme, per tutto il giorno non tornò nel nido a covare..

Andreaboni: comunque le alimenti bene, io gli dò granaglie miste per polli, ogni tanto del pane bagnato, poi la frutta che avanza, e poi loro provvedono a procurarsi erba e insetti..

Allora, non ho potuto fotografare il nido poichè è letteralmente infrattato sotto ad una tavola di legno, inoltre l'area circostante è chiusa da un paio di pannelli plastificati e da un vecchio lenzuolo, improvvisatosi tenda da circo Insomma, il moroso ha realzzato un'opera di architettura che è tra il decostruttivista tedesco e l'ecosostenibile
La Lolita però l'ho vista per una decina di minuti: è uscita correndo verso l'acqua ed ha fatto il bagno/mangiato/bevuto/fatto bisogni tutto di fretta. Pareva matta!
PS Marco, io sapevo che il pane non gli va dato... magari ho capito male io, però ad esempio la polenta ammollata nell'acqua è stato il primo pasto di Gastone, anche perchè non avevo altro, ma lui ha apprezzato eccome, anche perchè era morto di fame

Si infatti Emme, in teoria non gli andrebbe dato, io infatti ho detto ogni tanto, però sai attualmente ho una trentina di anatre e mi costerebbe molto mantenerle solo col mangime...

Come mai non gli va dato il pane?

So che il pane e gli altri prodotti da forno una volta nel gozzo del pennuto (in generale, ale anche per i passerotti, uccellini...) richiamano acqua per essere inumiditi e digeriti. Si forma così un blocco di “pane bagnato” che a sua volta richiama calore per raggiungere la temperatura corporea. Inoltre pane & derivati sono fatti col lievito, quindi li gonfia ma non li nutre
ps marco, al posto del pane, prova con la farina di mais (polenta) bagnata con acqua... non dovrebbe costare più del pane o almeno non credo

Vabbè ma non è che abbia difficoltà economiche, comunque glielo dò si e no una volta ogni due settimane non spesso.. In effetti il pane le sazia, le appesantisce ed è un pò difficile da digerire. Quindi lo si sconsiglia, ma di certo non abbatte nessun anatra..

Il germanino "appiccicoso", figlio della mia germana in cova, si è "sistemato" su una tavola sita sopra al nido. Pare che non disturbi la cova e si è addirittura costruito una specie di nido di fieno, sul quale dormire la notte
PS Mi chiedo, con questo freddo, benchè il capanno sia piuttosto riparato, è possibile che la schiusa delle uova possa tardare e slittare di qualche giorno?

Posta delle foto di tutti i tuoi esemplari che sono curioso...di dove sei? Che temperatura c'è da te? In genere un brusco abbassamento delle temperature fa morire gli anatroccoli o i pulcinotti dentro l'uovo, in quanto non basta la temperatura corporea della mamma per riscaldarle...anch'io ho 2 anatre in cova, ma qua sta andando a -10 la notte, speriamo bene! Ti faccio l'in bocca al lupo!!

Emme, ebbene si, è possibile che la schiusa a causa del freddo possa ritardare di qualche giorno. La possibilità di morte dei piccoli benchè remota è possibile, ma solo nel caso la femmina abbandonasse il nido per più di 30 minuti - un'ora (anche perchè la femmina quando lascia il nido copre e avvolge le uova nel piumino che è un buon isolante), quindi non credo ci sia tale pericolo, vai tranquilla..

@Peter: io vivo a nord delle Marche. La temperatura notturna raggiunge circa 1°C per ora non meno. Cercherò tra breve di postare delle foto Grazie per la risposta

@Marco: ho postato la domanda perchè non solo Lolita, a anche la figlia Lara (la femina della coppia di germani dati in adozione ad un amico di mio padre) è in cova. I germanini adottati vivono a 200 km da me, sempre nelle Marche e la temperatura è pressochè uguale a qui, benchè siano in collina.