Se la mia esperienza può servire io mi sono accorto che è molto difficile risalire all' allevatore dell' animale poiché non esiste un database consultabile sul web dopo aver inserito la sigla dell' anello che mi dia le informazioni che cerco. Per fare un esempio la F.O.I. (Federazione ornicoltori Italiani) dispone di un servizio R.N.A. (database) dove è possibile inserire la sigla dell' anellino posseduto dall' animale e poter essere ricollegati all' allevatore (nome, indirizzo ed eventuale numero telefonico e/o club di appartenenza affiliato). Per i miei polli invece ho spesso inserito la sigla sul motore di ricerca generale ed ho dovuto, quando esistenti, consultare i cataloghi F.I.A.V ma questo metodo ha dato scarsissimi risultati ed è molto dispersivo.....da far passare la voglia (solo una volta sono riuscito a risalire all' allevatore e tra l' altro aveva pure smesso di allevare quella razza di cui possedevo un suo gallo).

Mi fa piacere che concordi con me che dovrebbe esserci un sistema sicuro di tracciabilità della provenienza quando si paga e tanto, per avere un soggetto puro!
Ciao a tutti devo chiudere che ho problemi col pc.

In una mostra avicola non si deve risalire all allevatore dell animale in giudizio altrimenti il punteggio e il titolo viene assegnato in base all allevatore e non in base alla bellezza dell animale

Su quanto sopra o seri dubbi che il giudice non conosca il proprietario dell'animale.
L'allevatore che porta l'animale alla mostra deve esibire il foglio rosa , e riempire una scheda per il riconoscimento dell'animale con tanto di numero dell'anello oltre la razza, l'età il sesso.
L'animale viene ingabbiato ed all'esterno viene messa una scheda con tutti i dati , una parte di questa scheda sarà riempita dal giudice con il giudizio riepilogativo in cifre (es, punti 92) oltre i pregi e difetti riscontrati .
La scheda è molto utile a chi deve acquistare.
Sento alcune opinioni al riguardo che gli animali acquistati potrebbero non avere i requisiti che noi desideravamo, nelle mostre ciò non può avvenire in quanto non vengono esposti soggetti molto giovani, ma già formati.
ciao nicol

Giust'appunto!

La scheda di ingabbio e il foglio rosa vengono consultati dal comitato organizzativo e non dal giudice.
Il giudice compila la scheda di valutazione leggendo i dati riportati sull anello (paese di provenienza, anno di nascita, codice alfa-numerico progressivo, diametro dell anello).

Ad una mostra di una certa importanza essendo presente per motivi di segreteria ti posso assicurare che le schede erano già poste sulle gabbie, i giudici mettevano i giudizi e le firmavano . Certo sarebbe molto corretto l'anonimato ,ma penso che tutto dipenda dai tempi a disposizione .
ecco una scheda fax simile

Queste non mi sembrano le schede di valutazione di una mostra avicola Fiav

Ho precisato Fax simile ( dimensioni nome, cognome, voto, giudizio vari timbri firma del giudice )
ciao nicol