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Peter86
Iscritto il: 23/09/2011, 15:03 Messaggi: 257 Località: Fossano (CN)
Formazione: Farmacista
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Non mi trovo d'accordo su alcuni punti: Anche se le ovaiole necessitano di una minore percentuale di proteine rispetto ai polli da carne, bensì di una percentuale di grassi ed alimenti energetici più elevati, pensare di alimentarle con un solo 8% di proteine direi che è inadeguato, perché per produrre uova (altamente proteiche) servono molti aminoacidi essenziali, che l'animale trae dagli alimenti proteici (oltre che da piccole integraioni di A.A. stessi forniti con alcuni mangimi). Certo non bisogna esagerare per non arrecare agli animali delle patologie da surplus proteico e bilancio eccessivamente positivo di azoto. Se all'animale non vengono fornite abbastanza proteine e la propria genetica lo spinge a produrre comunque molte uova, andrà sicuramente in contro a dimagrimento e conseguente indebolimento, rendendolo quindi più suscettibile a certe patologie aviarie. A conferma della mia tesi c'è anche il fatto che quando l'animale è in muta rallenta o interrompe del tutto l'ovodeposizione in quanto non riuscirebbe a fornire abbastanza proteine per produrre uova e formare nuove piume/penne composte di cheratina cioè proteine. Come conferma vi allego anche 2 foto fatte a caso di 2 produttori diversi di mangimi per ovaiole, uno con percentuale del 16,5%, l'altro addirittura del 17%
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_________________ allevare per salvaguardare.. Peter
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24/02/2013, 15:25 |
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jure
Iscritto il: 01/07/2012, 17:39 Messaggi: 145 Località: Friuli orientale - Litorale adriatico / Primorska
Formazione: orso
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Beh diciamo allora che il giusto sta nel mezzo. Non troppo poco ma nemmeno esagerare. Va considerato che le mie indicazioni (8,5%) sono per ovaiole ISA, e il mangime che uso è praticamente studiato, regolato per esse. Con ovaiole di razza (Ancona, Livorno ecc.) e ancor più per animali a doppia attitudine sono più adatti mangimi con contenuto proteico più elevato. Ai miei riproduttori e animali in crescita, come già accennato, dò mangime d tutt'altro contenuto, e le stesse ISA non mangiano soltanto il loro specifico ma hanno accesso anche ad altre mangiatoie e al pascolo. Altra variabile è infatti il tipo di allevamento: per animali fermi in stia a deporre è una cosa, per animali liberi e ruspanti tutt'altra, con tutte le condizioni intermedie. Ovvio inoltre che bestie con possibilità di pascolo trovano da sè l'integrazione proteica necessaria durante il pascolo stesso. Curioso però che Consorzi Agrari diversi propongano mangimi 'per ovaiole' di caratteristiche così platealmente diverse. Ciao
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"Odio gli indifferenti" - A. G.
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24/02/2013, 17:57 |
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Simo95
Iscritto il: 28/07/2010, 18:15 Messaggi: 1630 Località: Pordenone, FVG
Formazione: Geometra
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Occhio a non confondere i mangimi da somministrare puri con i nuclei da diluire con il mais...le percentuali cambiano! esistono nuclei anche con il 25-30% di proteine, ma vanno diluiti con mais...
Io, per le ovaiole ISA, non uso nuclei né mangimi perché ho notato che le faceva ingrassare....allora faccio 25 kg di mais con 10 kg misto avena, frumento, orzo, farina di soia....è comunque necessario un buon tenore di proteine ed energia alla gallina (l'uovo ha il 12% di proteine e altrettanti grassi circa...) Se hanno un bel pascolo puoi dargli tranquillamente mais puro...
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24/02/2013, 20:29 |
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Peter86
Iscritto il: 23/09/2011, 15:03 Messaggi: 257 Località: Fossano (CN)
Formazione: Farmacista
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Diciamo allora che nel tuo caso il ruolo fondamentale lo gioca il pascolo, perché diversamente un'alimentazione essenziale di sole granaglie con tenore proteico dell'8% non sarebbe sufficiente, andando a peggiorare sia la produttività delle uova (più piccole e in minor numero) che provocando un inevitabile dimagrimento degli animali che trarrebbero dal proprio tessuto muscolare le fonti di proteine a loro necessarie. Il discorso direi che vale SOPRATTUTTO per gli ibridi ISA, che sono quelli che ne risentono di più e si adattano peggio a un tipo di alimentazione ai minimi essenziali. A tale proposito c'è un articolo molto interessante con delle prove pratiche eseguite su 3 gruppi di galline ISA allevate in diverso modo, pubblicato proprio sul sito di agraria.org di cui vi posto immediatamente il link. Aggiungo che comunque (come dici appunto tu) è proprio strano che ci siano consorzi che propongano delle miscele per ovaiole con tenore proteico dell'8%, perché ripeto che qua sono tutti quanti compresi tra un 15 e un 17%, in qualunque tipo di consorzio o mangimificio mi sia mai capitato di acquistarlo. Chiedo per tanto, se possibile, un eventuale delucidazione da parte di un moderatore esperto sull'alimentazione di questo tipo di animali al riguardo... Ecco il link: http://www.agraria.org/polli/ovaiole.htm
_________________ allevare per salvaguardare.. Peter
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24/02/2013, 23:12 |
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