allevamento a mano di anatre

Salve a tutti, ho delle uova d'anatra nell incubatrice, è la prima volta che lo faccio ma sta andando tutto bene, è veramente un emozione nel momento della speratura vedere il cuore etc etc... ora però mi domandavo come allevare i paperotti a mano, cioe abbituarli a non avere paura del uomo e renderli il piu domestici possibile, qulcuno ha qualche consiglio da darmi?
grazie

Io è da un po' di anni che ho in mente questa cosa, esattamente da quando ho letto l'anello di re Salomone di Konrad Lorenz, e ho pensato più volte di ripetere l'esprimento che fece con le oche selvatiche, cioè di essere io la prima cosa vivente che vedessero infatti le sue oche riconoscevano in lui la loro mamma e lo seguivano dappertutto, anche quando andava all'università a lavorare. Ora ho 50 uova di pollo in incubatrice e voglio provare a ripetere l'esperimento con un animale diverso quindi se lo faccio io puoi farlo benissimo ache tu con le tue anatre e poi mi dici come è andata, ok?

dipende anche dalla razza, credo. Ho avuto le pechino, che erano molto affabili. Si facevano accarezzare e mi seguivano; mentre le mulard mantengono le distanze e così le anatre mute. Le oche son decisamente più affettuose delle anatre, ma se non la badi per un pò dimenticano tutto...inoltre crescendo alcune diventano aggressive e inavvicinabili, i maschi più che altro. Altro fattore credo che sia il numero: se ne allevi una alla volta tenderà a legarsi di più a te, se è con altri simili fa comunella con loro, e in gruppo condividono la stessa diffidenza verso l'uomo, ho notato questa cosa. Son solo esperienze personali ovviamente

io ho 5 anatre mute di cui 2 hanno passato i primi 2 mesi di vita in casa accudite da 3 bambine ora hanno circa 8 mesi sono tutte molto docili ma le due allevate in casa sono come dei cagnolini sifanno accarezzare e coccolare e se non le guardo mi beccono i piedi per attirare l attenzione