il trucco per mantenere una vasca che sia di 20 o 2000 litri è avere un filtro con all'interno materiale poroso che consenta ai microrganismi/batteri di nidificare,spesso si usano porose in ceramica ma per le vasche di grandi dimensioni ci sono delle sfere in materiale plastico,le colonie di batteri impiegano circa un mese a formarsi e il processo è facilmente visibile,per prima cosa durante tutto il mese sarebbe meglio se la vasca non viene stipata di animali,questo perchè più animali ci sono più rifiuti creano e più si sovraccaricano le piccole colonie di batteri facendo aumentare notevolmente l'ammoniaca in acqua contenuta nelle feci e urine,dopo i primi 10/15 giorni circa l'acqua si intorbidisce e si crea all'interno una patina biancastra che non va assolutamente tolta perchè non è altro che la protezione che creano i batteri,nei giorni seguenti la patina sparisce e l'acqua diventa via via più limpida,in realtà la patina non sparisce ma le colonie si spostano nelle porose all'interno del filtro perchè trovano un ambiente pieno di sostanze nutrienti che si fermano nelle varie spugne,questi batteri contribuiscono anche a ridurre la puzza,per le alghe o si utilizza un antialga per laghetti che purtroppo è sempre roba chimica anche se definita naturale che va a creare degli scompensi nel naturale equilibrio dei batteri,se ci si pensa non esiste un fiume o un lago senza alghe,diciamo che un buon sistema per inibirle è piantumare il fondale con piante acquatiche,che non vuol dire per forza mettere piante impegnative ma se si guarda il letto del fiume si noteranno canne e soprattutto dei filamenti simili ad erba ma acquatica (vallisneria spiralis e ceratophyllum demersum) le piante hanno bisogno di un po di terriccio sul fondo questo contiene acidi umici e fulvici,proprio questi inibiscono il proliferare delle alghe,le piante poi contribuiscono a "consumare" parte dei rifiuti che si dissolvono nell'acqua e li sfruttano come nutrienti,esistnono anche pesci pulitori,che sia chiaro i pulitori eliminano solo gli scarti di sostanze nutritive e non le feci delle anatre come in tanti credono
sono animali tendenzialmente di fondo e la maggioranza preferisce le alghe alle piante per cui tornano a vantaggio anche per tenere sotto controllo le alghe verdi,un'ultima cosa,i cambi di acqua non dovrebbero mai superare il 30/40% del totale e il filtro non dovrebbe mai rimanere asciutto ne maneggiato particolarmente questo per salvaguardare le colonie dei batteri in esso contenuti e per non buttare l'acqua matura che abbiamo ottenuto,i cambi dell'acqua andrebbero programmati analizzando l'ammoniaca contenuta con dei test che costano sui 15/20 euro e si comprano dove hanno materiale per acquariofili i 2 valori principali per determinare la presenza degli inquinanti sono nitiriti e nitrati,io uso delle cartine tornasole che testano nitriti,nitrati,durezza dell'acqua e ph,in una confezione ci sono 50 cartine e ti durano anni perchè una volta fatti i test nei primi periodi si prende il "ritmo" e non servono preticamente più,nei cambi d'acqua sarebbe utile aggiungere un biocondizionatore che favorisce la precipitazione dei metalli pesanti e aggiungie oligoelementi utili sia per eventuali piante ma soprattutto per gli esseri viventi all'interno quindi anatre,pesci e i batteri,diciamo che i cambi possono andare da una frequenza settimanale a mensile a seconda delle caratteristiche dell'acqua