Ciao Tenente C. , cio' che scrivi è una saggia e giustissima riflessione, ovvero immettere una specie aliena (alloctona) puo' rivelarsi sempre un bomba ad orologeria...tuttavia per Hermetia i. con tutta tranquillità ti dico che possiamo stare tramquilli!
Infatti questa specie è già cosmopolita, ovvero si è diffusa in ogni dove le condizioni climatiche lo permettessero, tanto è che anche in Italia (io sto in Toscana del nord) è presente allo stato selvatico, infatti ho un composter con Hermetia da ormai due anni.
Per tutta la bella stagione, ovvero finchè temperatura e luce lo permettono Hermetia rimane presente là dove c'è materiale organico da mangiare e si riproduce in abbondanza (se raccogli le pupe o le larve all'ultimo stadio per i polli, magari ti posso suggerire di lasciarne sempre qualche decina in mezzo al compost così da garantire una abbondante generazione successiva..)
Ecologicamente inoltre Hermetia è una specia "positiva", infatti antagonizza la mosca domestica la quale è invece una specie infestante e potenzialmente percicolosa per le derrate alimentari e gli allevamenti (infatti gli adulti di mosca si nutrono, cercano quindi "succhi organici" con cui si alimentano, indipendetemente che questi siano degli alimenti o delle deiezioni...gli adulti di Hermetia invece NON si nutrono e quindi non sono alla ricerca di cibo..)
Un allevamento separato di Hermetia potrebbe giustamente essere utile per il periodo invernale, per avere già in primissima primavera un compostaggio da Hermetia avviato, senza dover aspettare la ricolonizzazione spontanea.
Da bibliografia che ho trovato è piu' semplice mantenere le larve con un pastone di crusca e farine inumidite in teche adeguatamente grandi per consentire la fecondazione e la deposizione delle uova da parte degli adulti...
Resto a Disposizione!!