sfarinato o granaglie?

Salve a tutti.

Sono in fase di finissaggio dei miei polli da carne, fin ora ho somministrato mangime secondo periodo, da qui alla macellazione, per almeno un mese vorrei variare la dieta.
Ho a disposizione granaglie confezionate (11% di proteine) ed uno sfarinato "fatto in casa" dal mulino che mette dentro una quantità non ben definita di mais orzo grano e pisello proteico. Mi chiedevo:
- in termini di metabolismo cosa consumano di più e più volentieri i polli in questa fase? meglio una composizione di granulometria consistente come la granaglia o uno sfarinato variegato ma a grana fine?

non voglio entrare nel merito della quantità proteica ma solo capire i vantaggi dell'una e dell'altra scelta ed anche se vi è qualche relazione in merito alle quantità assimilabili.

grazie a tutti in anticipo

Dipende....i polli amano nutrirsi con alimenti di diversa granulometria perciò la miscela acquistata andrebbe bene e il corretto bilanciamento è ideale MA è anche vero che uno sfarinato è più facilmente attaccabile dai succhi gastrici dei polli senza la necessità di nutrirsi di sassolini per frantumare il cibo e quindi più velocemente assimilabile....l' unica riflessione che mi viene da fare.... è bilanciato il tuo mangime sfarinato fatto in casa? E' sempre stabile o dipende dal periodo?

Quanti dubbi mi sorgono................


Che animali sarebbero>?

Grazie per le risposte, i polli in questione sono 5 broiler e 10 rossi da carne.
Riguardo lo sfarinato del mulino conosco gli ingredienti ma non le proporzioni quindi mi risulta impossibile conoscere i valori nutrizionali.
Quello che però mi interessava, che in realtà è nell'oggetto del post, è sapere se ci sono differenze di "consumo" tra composizione granulometrica sfarinata o granaglie, ad esempio di quale tra le due (mettiamo caso con gli stessi ingredienti) ne consumano di più?

Ovvio che ci sono delle differenze!.......le granulometrie molto fini, farine ecc sono oggetto di maggior consumo poichè in teoria piu digeribili, ma ciò che aumenta drasticamente è il passaggio a livello intestinale. Ho detto "in teoria" perchè non sempre seppur una piccola particella abbia maggior superficie di attacco da parte degli enzimi sia necessariamente piu digeribile e facilmente assimilabile. Spesso i consumi si alzano propio perchè è piu veloce il transito e parte dell'alimento puo risultare indigerito o digerito parzialmente. Avere una buona granulometria è essenziale. Le granulomentrie molto grosse necessitano di piu lavoro, anche meccanico da parte del digerente del pollo, che nello stesso tempo lavora e rinforza anche la muscolatura del digerente in particolare del ventriglio. Sarebbe meglio raggiungere per animali all'ingrasso granulomentri medie (si parla di rurale ovviamente), il che vuol dire che devi reglarti in base agli alimenti che usi o mangimi che acquisti.

grazie mille per la chiarezza Alessandro,

un'altra cosa:
Condividi che nel finissaggio di ultimo mese è bene non somministrare mangimi? Credi che utilizzando solo granaglie associati a scarti ed un po di pascolo possa fermare la crescita del pollo o addirittura farlo decrescere in termini di peso?