Salve a tutti, fin ora ho avuto esperienza di allevamento solo su ibridi commerciali, broiler o rossi che compravo a 10 giorni e macellavo a circa 4 mesi tra i 3 ed i 5 kg. Questi tipo di allevamento aveva delle rendite stabilite. Polli che mangiano tanto e raggiungono velocemente un peso soddisfacente. Ora sto iniziando ad allevare degli incroci "fatti in casa", provenienti da uova di riproduttori non identificati come razza, di fatti uno diverso dall'altro. I pulcini hanno solo 2 settimane ma si vede già che la crescita non è paragonabile a quella degli ibridi commerciali. Quello che mi chiedevo è: mangeranno infine la stessa quantità di cibo nel loro ciclo vitale per arrivare più o meno al peso dei commerciali, oppure ne mangeranno di più visto che il tempo per arrivarci è più lungo? Mi interesserebbe capire ciò per valutarne il rendimento in termini di efficienza
il consumo alimentare di un pollo non può essere ricondotto ad un valore oggettivo in tabella perchè le variabili che influiscono su quanto mangia/quanto cresce sono molte.
- clima; - tipologia di razza; - modalità di alllevamento (piccoli spazi=poco movimento; grandi spazi=molto movimento); - insorgenza di patologie; - fattori di stress - varie ed eventuali
Ognuno dovrebbe fare delle valutazioni sul proprio allevamento, monitorando il cibo consumato e la crescita, poi trarre le conclusioni. Un dato più attendibile di questo penso non ci possa essere..
capisco, però si può ragionevolmente dire che a parità di condizioni il rendimento degli ibridi commerciali rispetto ai "fatti in casa" sia nettamente maggiore?
sono d'accordo che la qualità cambi. i miei quesiti cercavano di capire quanto incidono le quantità di cibo consumato a parità di carne prodotte tra le diverse razze.
Gli ibridi commerciali a parità di consumi, di produzione NON sono paragonabili ai rurali. L'indice di conversione pollo è calcolato per gli ibridi attualmente usati. L'indice di conversione per alcune razze e anche alcuni ibridi casalinghi può oscillare da 3 a 6 (per fare un esempio).
La qualità, non è detto sia migliore, rispetto a un ibrido commerciale, poiché ci sono molti fattori da considerare. Mi spiego: la carne di un pollo di razza è qualitativamente migliore in linea generale di quella di un broiler, ma puo anche capitarti la razza o l'ibrido casalingo che ti fa una carne che è qualitativamente peggiore. In conclusione dipende molto anche da tutti i fattori elencati da Piccolamiss.
Uno studio del CRA sulla scelta del genotipo per l'allevamento del pollo biologico (novembre 2011) indica: Indice di conversione alimentare Collo nudo 2,8 Gaina 3,2 Kabir 3,3 Robusta maculata 3,6 Ancona 4,6 Livornese 4,4