I tannini non hanno un ruolo ben preciso e specifico nell'alimentazione, poiche sostanzialmente si comportano come fattori antinutrizionali... Si legano alle proteine e ne causano la precipitazione, come anche l'inattivazione degli enzimi digestivi e altre proteasi...Gli alimenti ricchi di tannini come per esempio il sorgo oggi come oggi non sono molto utilizzati, per lo meno come ingrediente base nella formulazione di alcuni mangimi sopratutto per le ovaiole dove i tannini tendono a legarsi al ferro, facendo poi a lungo andare manifestare fenomeni di carenza nelle ovaiole in produzione..Si usa invece a volte nell'ingrasso insieme al mais, e fondamentalmente agiscono come pigmentanti deboli (ma non come per esempio i carotenoidi del mais o altri cereali o come quelli presenti nell'erba medica), e si usano comunque in piccola quantita...Nel sorgo per esempio, che è quello piu ricco di tannini contiene poi altre sostanze quali la durrina, un glucoside, che ha un effetto anche tossico per l'animale se l'uso è scorretto...
Non sono da confondere con i carotenoidi e gli antociani (le antocianine) che sono composti utili poiche aiutano a evitare l' ossidazione dei grassi sia nelle cellule che nei tessuti...