Buon Pomeriggio....erano due giorni che stavo dietro ad un pollo di 90 giorni che sembrava non mangiasse da un bel po' di tempo per via del fatto che era scheletrico, due giorni fa, entrato nel pollaio, l'ho trovato a terra che stentava a muoversi. Il veterinario mi ha detto che aveva un blocco allo stomaco, ho provato in questi due giorni con dei farmaci che mi ha dato lui ma niente, oggi non apriva più gli occhi e non si reggeva in piedi e ho deciso di leviargli le sofferenze. Per verificare l'ipotesi del veterinario ho aperto il poveretto e ho scoperto che in effetti lo stomaco era una palla da tennis, dentro ancora tutte le granaglie. Ora, mi è stato consigliato di dare ai polli, dopo i 60 giorni, lo spezzato misto, io però lo mischio con il mangime che è una "farina". Dopo questo fatto mi chiedo se lo spezzato non rischi di intasargli lo stomaco siccome non lo ha proprio minimamente digerito.

Io penso che il problema al tuo pollo sia dovuto ad un problema del pollo stesso, non certo al fatto che hai dato spezzato di mais.
A tre mesi i polli sono indipendenti già da tempo mangiano sia spezzato sia quell oche trovano.
Inoltre l'apparato digerente degli uccelli è fatto in modo diverso dal nostro.

Loro ingurgitano semi interi, che si ammorbidiscono nel gozzo (che serve anche come deposito in quanto la digestione vera e propria può avvenire in fase di riposo, più nascosti dai pericoli)
- quindi passano nello stomaco vero e propio che ulteriormente ammorbidisce i semi emettendo acido cloridico (come nei mammiferi)
- ulteriore passaggio nel ventriglio ove avviene la masticazione; gli uccelli sono privi di denti, ma il ventriglio è dotato di forti muscoli che con il pietrisco ingurgitato riduce i semi in poltiglia.
- successivo passaggio della poltiglia all'intestino per la digestione e assorbimento.

Dopo questo piccolo riassunto che puoi trovare anche in rete, commento quanto letto.
- il pollo aveva il gozzo pieno ma era magrissimo e i semi non andavano oltre.

Quindi suppongo non si sia trattato di un episodio evidenziato negli ultimi giorni, ma che si sia sviluppato in un periodo un pò più lungo.

Fermo restando che sarebbe stato meglio sottoporre il cadavere ad analisi per verificare l'eventuale presenza di malattie sull'animale stesso, mi avventuro in due opzioni:
- blocco del sistema gozzo/stomaco per motivi congeniti od occasionali
- presenza di patogeni quali la coccidiosi, in questo caso gli animali mangiano e bevono molto di più pur rimanendo magrissimi, negli ultimi giorni si evidenziano i malesseri che hai indicato tu (in genere lo noti bene perchè hanno le ali che penzola verso il basso e le palpebre pendenti).

Se la malattia era già in stadio avanzato, i medicinali hanno potuto fare poco, devi però stare molto attento perchè è una malattia molto infettiva e di difficile eradicazione.
Ti consiglio quindi nuovamente di fare le analisi (si possono fare anche le analisi sulle feci degli animali vivi).

Fra

Grazie mille per la risposta, le analisi le posso fare presso lo studio veterinario di zona giusto? Per questo caso penso che sia solo un caso isolato, perchè era insieme ad altri 8 polli e 2 tacchini, gli altri stanno benissimo e sono già a circa 3.0 - 3.5 kg, lui è sempre stato più piccolo e il più leggero infatti il corpo ora non arriva al 1.5 kg. comunque per escludere qualsiasi probabilità potrei fare dei campioni di feci degli altri e farle analizzare.

Si, raccogli un pò di feci in un barattolo (meglio di quelli sterili che vendono in farmacia) e li porti a un veterinario o all'ufficio veterinario della ASL.

Tieni conto però che per entrambe queste alternative, come per avere le ricette di eventuali medicinali, devi avere il codice stalla, che è una semplice dichiarazione che devi fare alla asl (dopo l'aviaria è sempre obbligatoria).
In genere è gratuita a parte i bolli che posssono cambiare da regione a regione e non comporta nessun onere aggiuntivo se è a livello familiare, cioè non vendi niente.
Fra