Il buon senso deve accompagnare sia il modo di gestire i nostri animali sia il modo di intervenire. Il pane non è l'alimento di prima scelta come alimentazione dei nostri polli, tuttavia da sempre viene dato sia per risparmiare sia per non buttare nella spazzatura questo alimento insieme ad altri scarti della nostra mensa. Diamo pane con moderazione e nulla di catastrofico succederà.
Matteo 1986 ha scritto:Buona sera, volevo sapere quali sono le controindicazioni nell' utilizzo del pane secco (inzuppato nell' acqua) per integrare l' alimentazione dei polli da carne e da uova. Posto che i miei polli vivono in semi libertà avendo un recinto enormi e possibilità ogni tanto di razzolare nei capi, che percentuale ne posso dare insieme a granturco e misto per polli???
GiulianoSerafini ha scritto:Il buon senso deve accompagnare il modo di gestire i nostri animali. Il pane non è l'alimento di prima scelta come alimentazione dei nostri polli, tuttavia da sempre viene dato sia per risparmiare sia per non buttare nella spazzatura questo alimento insieme ad altri scarti della nostra mensa. Diamo pane con moderazione e nulla di catastrofico succederà.
AlessandroGuerrini ha scritto:Mi associo pienamente a quanto detto dal collega Tiscallo. Il pane contiene principi nutritivi quali carboidrati, grassi , proteine ecc....peccato che non hanno utilita a livello del metabolismo del pollo, ma finche qualcuno continua a confondere il metabolismo dell'uomo con quello di un pollo non si va da nessuna parte...Il pollo ingrassa mangiano pane? sicuramente. La qualita della carne è uguale a quella di un pollo alimentato con mais per fare un esempio?non credo. La qualita dell'uovo idem. Che un pizzico di pane faccia male a un pollo?assolutamente no. ma nei pastoni la faccenda cambia se per di piu umido o in formato pappone. E inutile che si dica: "decidiamoci"...non l'ho di certo stipulata io la composizione del pane, ne quella della carne di pollo, ne tanto meno quella dei cereali e ne tanto meno ho creato la biochimica ne la chimica ne la dietologia...peccato pero che se la chimica, la biochimica e la fisiologia e l'anatomia hanno dato alla luce certe dimostrazioni tanto vale prenderle come fonte di insegnamento e cercare di applicarle anche con i nostri animali con coscienza che non sono simil-uomo.....
E si sottolinea: OGNUNO FA COME VUOLE, PURCHE NON SI GIOCHI CON LA SALUTE DEGLI ANIMALI. E' UN CONSIGLIO...NULLA DI PIU...
Ciao Alessandro mi sono davvero appassionato a leggere le risposte a dir poco ESAUDIENTI che dai un po a tutti e ti faccio i miei complimenti per la tua preparazione, ed a proposito del pane secco volevo chiederti se sarebbe più indicato mischiarlo con altri componenti, premetto che io ho un grande terreno dove tengo diverse specie di animali oltre le galline, anatre, oche, ecc. Mi consiglieresti? Grazie infinite. Claudio
Ciao Claudio!!!!allora se disponi di un buon terreno e spazio io se fossi in te approffitterei di cio per preparare un buon pascolo e magari nella bella stagione fornire gli alimenti all'aperto....se hai altri alimenti, anzi se disponi di buon alimenti e/o utilizzi un buon mangime allora direi che il pane non serve...ripeto non è che una briciola di pane mandi a miglior vita la tua gallina o altro, ma se disponi di buone materie prime allora ti consiglio vivamente di sfruttare quelle meglio che puoi ok? nel senso che se un giorno ti capita che ci butti in mezzo un pezzo di pane mica muore qualcuno....purche non sia una abitudine e che non faccia parte della dieta base o come alimento principale tutto qui...
e al mio segnale scatenate l'inferno!!!!! che bella discussione animata! concordo assolutamente con alessandro, che poi piu o meno a tutti scappi un po di pane nei pastoni,è un altro discorso. tutte le volte mi riprometto che nn lo faccio piu',ma poi ci casco lo stesso..a mia discolpa ne do veramete poco... spero di non fare lo stesso con la cocacola per i miei futiri figli,senno' la Fede mi ammazza
pavazza ha scritto:e al mio segnale scatenate l'inferno!!!!! che bella discussione animata! concordo assolutamente con alessandro, che poi piu o meno a tutti scappi un po di pane nei pastoni,è un altro discorso. tutte le volte mi riprometto che nn lo faccio piu',ma poi ci casco lo stesso..a mia discolpa ne do veramete poco... spero di non fare lo stesso con la cocacola per i miei futiri figli,senno' la Fede mi ammazza
Beh... tieni conto che lo stesso pane bianco una volta era come la coca cola, ma adesso non dice più niente nessuno, quindi è solo una questione di tempo....
Ho rispolverato questo topic, non per tutte le zuffe e fregne lette, ma perché le mie galline ovaiole praticamente mangiano quasi tutti i giorni pane secco ammollato con crusca (oltre ai scarti del mangiare e allo spaccato di granaglie del mulino e tutto quello che trovano fuori). Il pane secco me lo da il forno a un buon prezzo...e poi non vorrei dire una cosa errata ma in quantità di uova sono vicinissime al record dell' Australorp. Bisogna pure dire che la scienza a fatto passi avanti e non va sottovalutata, però quando sento parlare di Big Bang in TV comincio a pensare a quante c.....e ci fanno credere.... L' uomo purtroppo non si ricorda quello che fa il giorno prima, pensa milioni o miliardi di anni fa che neppure c ' era! :-* Saluti.
A dimenticavo le mie galline campano un casino, quindi penso che i pane anche se gli e lo do quasi tutti i giorni non influisca negativamente (gli e lo do senza esagerare). Saluti.
La querelle sul pane si pane no ai polli è una cosa divertentissima, sia qui che in altri forum. Il pane dal suo forte potere simbolico, si vede scalda gli animi e muove concetti forti . Condividendo con Mantovano, perlomeno il sospetto, che alcuni studi possano coprire interessi, consapevole dei progesso materiale legato alla scenza io ridurrei il discorso banalizzandolo.
Ricordo il mio primo pollaio, una decina di isa. Lavoravo come pizzaiolo e oltre a quantità industriali di pane secco davo gli avanzi del ristorante e basta. Queste galline facevano due o tre uova al giorno. Chiesi lumi ad un vecchio contadino che si mise a ridere dicendomi perchè non campi tu con pane e acqua e scroste di pizza? Mi invitò a comprare " la sostanza ", quella che si trova in sacchi da 25 kili. Le galline nell'arco di una decina di giorni arrossarono la cresta e producevano 7, 8 uova al dì.
Questo ricordo affiora per dire che il pane, oltre ad una dieta razionale, occasionalmente può essere somministrato, in un ottica di un piccolo risparmio, con la consapevolezza di perdere qualche ovetto, nulla di grave visto che non a un certo punto non sappiamo dove metterli.
Come si dice buttare il pane è peccato...come è fallace farci troppo affidamento.
Infatti non do solo pane con crusca, ma anche granaglie miste e hanno la fortuna che pascolano fuori e pure d' inverno non sbagliano un giorno! Ciao a tutti.