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mantovano46
Iscritto il: 14/06/2009, 10:45 Messaggi: 4968 Località: colline lago maggiore (novara)
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carissimo alessandro, prenditi una camomilla io i post li ho letti e li ho capiti, e comprendo perfettamente la scrittura italiana in considerazione del fatto che ti consumi gli occhi ad un microscopio, mi sai dire la differenza che esiste tra del pane reso in farina ed analizzato e la farina del frumento vorresti dirmi che qulla piccolissima percentuale di lievito (naturale) quella piccolissima percentuale di sale (che io aggiungo al misto polli) e che quell' infinitesima parte di proteine e grassi data dall' aggiunta di strutto emulsionato che viene aggiunto a certi tipi di pane (non tutti) oppure per l' aggiunta di una piccolissima percentuale di olio di sansa che viene usato per ungere i contenitori dove si mette la pasta a lievitare possano cambiare così tanto da rendere il pane alimento <<possibilmente evitabile>> nell'alimentazione dei polli. ma per favore. E A PROPOSITO DI SCENZA la mucca pazza è frutto dei contadini VEROOOOOOO i mangimi che sino a pochi anni fa erano leciti e che quando mangiavi un pollo sapeva di pesce marcio erano frutto dell' invenzione dei contadini veroooooooo che la scenza abbia fatto moltissime scoperte che hanno portato del benessere al genere umano è fuor di dubbio, ma a voler asserire che tutto ciò che dicono gli scenziati sia oro colato ...........scusami ma ci passa una bella distanza basterebbe fare un elenco di tutto quello che la SCENZA ha partorito e che oggi è stato bandito dal mercato perchè dannoso per l'uomo,per gli animali,per l'ambiente,per il mondo intero. erano solo un buon sistema per far fare profitto alle società che avevano finanziato la ricerca. chissà cosa succederà tra 50 100 anni con i prodotti OGM ma intanto la MONSANTO stà facendo soldi a vagonate in tutto il mondo, maaaa basterebbe ricordarsi cosa si diceva del cioccolato sino a 5 anni fa e cosa si dice del cioccolato oggi................... chi avrà ragione ai polli l' ardua sentenza come diceva il buon manzoni (pardon, ai posteri, altrimenti vengo tacciato di non conoscere nemmeno i poeti italiani oltre alla lingua ) ciao PS NEL FRATTEMPO SO CHE SONO STATI INSERITI ALTRI POST, MA NON LI LEGGO ADESSO, PRIMA INVIO IL MIO POI VADO A LEGGERLI E SE SARà IL CASO RISPONDERò
_________________ LA DONNA MAGRA PIACE ALL' UOMO SENZA .....DENTI!!!
LA TEORIA NON HA MAI PRODOTTO NULLA, LA PRATICA TUTTO (ivano il mantovano)
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06/01/2012, 23:26 |
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AlessandroGuerrini
Iscritto il: 20/11/2011, 1:16 Messaggi: 2892
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Ecco appunto. Se tu avessi letto bene il post che ho scritto e compreso dovresti aver capito dato che l'ho messo fra parentesi che io non passo il mio tempo con gli occhi su un microscopio ma ho messo fra parentesi che chiedo grazie anche alla scienza. Ma evidentemente non hai letto....Non ho certo bisogno di una camomilla io, piuttosto mi preoccuperei se fossi in te di andare a leggere per lo meno qualche listino, libro, utile inerente alla composizione degli alimenti e soprattutto dei derivati che c'è una bella differenza. Se tanto lo vuoi sapere ti potrei benissimo dire le percentuali della composizione di tutti i tipi di pane visto che sarei quasi disposto a rispondere alla tua domanda e visto che lo chiedi con tanto interesse. Qui nessuno ha detto che il pane è veleno ma solo a parere mio poi uno fa come vuole andrebbe evitato. E in piu non so come dirti che fra frumento e pane che è un derivato c'è una bella differenza. E piuttosto mi informerei anche su come si è evoluta la famosa storia della mucca pazza visto che la menzioni...IO IGNORO MOLTE COSE A STO MODO. E SONO IGNORANTE SU TANTE COSE MA SULLE COSE SU CUI REPUTO DI AVERE UN MINIMO DI DECENTI CONSCIENZE CREDO CHE MI POSSA ESPRIMERE LIBERAMENTE COSCIENTE DI QUELLO CHE DICO....E QUI CHIUDO.
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06/01/2012, 23:43 |
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mantovano46
Iscritto il: 14/06/2009, 10:45 Messaggi: 4968 Località: colline lago maggiore (novara)
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TISCALLO SCRIVE++++++++++++++Nessuno sta dicendo che dare 2 volte la settimana pane alle galline fa chissà quale danno,ma qui si parla di darlo tutti i giorni..Poi ribadisco ognuno è libero di credere o di fare quello che vuole ma non screditiamo gente che ci studia e che aiuta i nostri polli a stare meglio con una dieta + equilibrata...+++++++++++ ALLORA, dopo aver letto il tuo post mi sono RILETTO tutto il topic e non ho trovato nessun accenno a voler dare tutti i giorni pane ai polli come alimento, ho trovato chi lo somministra mischiato in pastoni una volta alla settimana, chi tre, e chi vorrebbe integrarlo giornalmente con altri alimenti. e credo che non vi sia nessuno al mondo che intenda alimentare dei polli con del pane vecchio, considerandone specialmente il costo................... scusami tiscallo, ma dove credi finiscano tutte le interiora degli animali che dici tu oggi anche se proibite una piccolissima percentuale di farine animali finisce ancora nei mangimi. io non li somministro ai miei polli, fatto salvo i primi 2 mesi, ma cerco di fornir loro il più vegetale possibile anche se...........non credo esista un mangime conforme al 100% alla descrizione. ciao
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07/01/2012, 0:01 |
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Pedru
Sez. Cani
Iscritto il: 02/12/2010, 23:57 Messaggi: 4660 Località: Sassari
Formazione: Universitaria
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Senza offesa per nessuno, concordo con Mantovano
_________________ Su ki iskhit su foghile ki no l'lskhet su Jannile
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07/01/2012, 0:08 |
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AlessandroGuerrini
Iscritto il: 20/11/2011, 1:16 Messaggi: 2892
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Ah si? tu credi che ci siano ancora in giro farine animali che finiscono nei mangimi?bene. E per di piu: tu pensi che siano stati gli scienziati a dare il via libera all'uso delle farine animali? magari infomati bene anche su questo, compresa la classificazione delle farine animali, in che categorie rientrano, come sono composte e cosa apportano, e magari anche su casi di "mucca pazza" e di referti che dimostrano i danni fatti dalle farine. E anche un bel libro di anatomia e fisiologia animale, chimica e biochimica, e visto che hai menzionato gli ogm un libro sulle tecnologie attuali di agricoltura o perche no rivolgiti a qualcuno che si occupa di tecnologie agrarie. su cosa è una materia prima (come in questo caso il grano) e un derivato (come il pane) e la crusca soprattutto!....e perche no, cercare di capire che il nostro organismo è differente da quello di un pollo e che certi nostri alimenti non sempre sono idonei (e non necessariamente devono far morire un animale per intenderci)ma questo gia è stato detto, ripetuto e straridetto e sottolineato dalla nostra amica Silviacianf...Tiscallo compreso. PER GIUNTA MANTOVANO RIPORTI IL FATTO CHE FORNISCI AI TUOI ANIMALI FARINE ANIMALI PER I PRIMI DUE MESI (FASE POI TECNICAMENTE SBAGLIATA POI UNO FA COME CREDE)...IN VIRTU DI CIO MI CHIEDO PER QUALE MOTIVO ESPRIMI UN COMMENTO ACCANENDOTI COSI TANTO CONTRO LE FARINE ANIMALI DAL MOMENTO CHE TU STESSO LE USI...quindi un altro consiglio: evitare di fregarsi da soli con le propie mani quando si scrive.....Puri consigli....non è un attacco....poi fai come credi. Buona serata Mantovano.
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07/01/2012, 0:19 |
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Tiscallo
Iscritto il: 01/06/2011, 21:39 Messaggi: 3734 Località: Sud Sardegna
Formazione: Geometra
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Beh mantovano io leggo sempre e più spesso sia in sezione polli che in sezione avicoli che c'è chi somministra pane molto spesso e volentieri,poi non è tanto quante volte la settimana la somministri ma in che dosi,se con acqua in pastone o altro.Mettiamoci una cosa in testa nessuno dice che ognuno non è libero di fare quello che si vuole,qua si parla di gente che studia i polli e i danni che certi alimenti fanno,come pane,pasta o altro,si discute che l'apparato digerente è diverso.Ci sono ripeto professionisti che fanno questo lavoro che lo studiano.E come se tu quando stai male invece che affidarti ad un medico che studia le malattie o l'alimentazione del corpo umano vada da uno stregone e ti faccia fare un'intruglio per guarire.E anche come se tu che non so che lavoro fai o hai fatto qualcuno che non ha mai lavorato nel tuo campo ti dica come eseguire quel lavoro.I dico che le tecniche che usavano 50 anni fa per allevare i polli sono ben diverse da quelle che si usano adesso ma non per altro si sono fatti studi in materia e tutto si è evoluto,sia per i polli,per i maiali,per i cani e per gli uomini.Quindi ognuno che è libero di fare del proprio corpo e dei porpri polli quello che vuole si limiti a parlare per esperienza personale e non perchè ha studiato la materia,altrimenti qui saremmo tutti dottori,veterinari,scienziati o altro.. Pedru tu che sei esperto di cani con gli studi che sono stati fatti daresti ai tuoi cani o ai tuoi gatti le patate??Io no perchè si è capito che la patata contiene un enzima che sia i cani che i gatti non tollerano...50 anni fa probabilmente anche i cani mangiavano patate.... Ora capisco perchè in questo forum(giustamente)non si parla di malattie e cure degli avicoli altrimenti vedremo molti utenti che si credono veterinari a dare cure...anche se magari fanno gli agricoltori..Ad ognuno il suo mestiere
_________________ E' TEMPO DI INCUBARE(Dottor Alessio Zanon)
http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=456&cat_id=229
TUTTO DALL' INCUBAZIONE ALLO SVEZZAMENTO DEI PULCINI!!
http://www.forumdiagraria.org/polli-f58/tutto-dall-incubazione-allo-svezzamento-dei-pulcini-t32483.html
Quelli che ti criticano sono quelli che ti vogliono diverso,perchè vedono in te quello che loro...non saranno mai!!!
Ultima modifica di Tiscallo il 07/01/2012, 0:42, modificato 1 volta in totale.
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07/01/2012, 0:38 |
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mantovano46
Iscritto il: 14/06/2009, 10:45 Messaggi: 4968 Località: colline lago maggiore (novara)
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non solo della camomilla hai bisogno, ma anche di un paio di occhiali che ti permettano di leggere meglio, e sopratutto comprendere quello che leggi. io ho scritto che non do mangimi ai miei polli, fatto salvo per i primi 2 mesi e cerco di somministrargli i più vegetali possibili...............anche se non credo vi siano mangimi che rispettano al 100% quello che dichiarano. +++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ principi nutrizionali del grano tenero: carboidrati.............................85,6% proteine................................12,14% grassi................................... 2,62% principi nutrizionali del pane tipo "0" carboidrati.............................80,26% proteine................................14,13% grassi................................... 5,62% questa è la differenza tra il frumento ed il pane tipo 0 e non fare a me il discorso della materia prima e dei derivati....................... io chiudo qui per davvero
_________________ LA DONNA MAGRA PIACE ALL' UOMO SENZA .....DENTI!!!
LA TEORIA NON HA MAI PRODOTTO NULLA, LA PRATICA TUTTO (ivano il mantovano)
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07/01/2012, 0:42 |
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AlessandroGuerrini
Iscritto il: 20/11/2011, 1:16 Messaggi: 2892
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Mantovano infatti dal momento che dai dei mangimi fino a due mesi e sei convinto che ci siano ancora farine animali all'interno io ho commentato in virtu del fatto che potevi evitare di dire tante frasi accusatorie nei confronti di tutti..e magari scrivere farsi di senso compiuto e piu chiare non guasterebbe allora visto che mi accusi di ignorare la lingua italiana..si certo ottima la composizione del pane peccato che tu non non hai ancora compreso come avviene l'assimilazione di quei principi nel nostro organismo e in quello di un pollo...se tu ti affidi superficialmente a quello buon per te ma cosi se uno non si sforza un minimo di capire o per lo meno aprire la mente e aumentare le conoscienze al riguardo non si va da nessuna parte...è facile concludere un commento con la frase "e qui veramente chiudo"...deduco tu dica cosi perche non sai piu cosa dire ne dove andare a parare....Se messa sul forum una composizione del pane (PER DI PIU GRAVEMENTE INCOMPLETA, QUINDI INTANTO CHE CERI POTEVI FARLA BENE SE VOLEVI COSI TANTO DIMOSTRARE LA TUA TESI) REPUTI DI AVER CONCLUSO IL DISCORSO ALLORA CHIUDIAMOLO...Visto che mi metti la composizione del pane saresti cosi gentile da metterci a tutto il forum, anche tutte le vie di assimilazione, di assorbimento dei nutrienti, i cicli energetici ecc che attua il pollo?attendo con ansia....grazie!
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07/01/2012, 0:52 |
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kembol
Iscritto il: 09/11/2011, 10:36 Messaggi: 670 Località: Ciociaria
Formazione: Tuttologo
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Se permettete l'intrusione (e visto che vi voglio bene e tutti ), direi di non alimentare ulteriori polemiche, anche perchè si rischia il linciaggio da parte di qualche Mod Si può, secondo me, concludere la simpatica disputa TRANQUILLAMENTE con l'Alessandro pensiero sul pane: AlessandroGuerrini ha scritto: ...sicuramente nel giorno in cui dai il pane, cosi siamo concreti, perdi parecchio di quello che avresti potuto ottenere dando anche in quel giorno la normale razione... nonchè l'altrettanto valdo pensiero della dolce Silvia: silviacianf ha scritto: ....poi OGNI UNO FA ...LOGICAMENTE COME CREDE MEGLIO..... silvia Pace e bene
_________________ “secondo i più eminenti scienziati il calabrone non può volare perché il peso del suo corpo è sproporzionato alla portata delle sue ali. Ma il calabrone non lo sa e vola lo stesso...."
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07/01/2012, 1:23 |
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daniela78
Iscritto il: 20/05/2011, 18:00 Messaggi: 610
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visto che c'è stato un cambiamento di rotta, in effetti, alessandro e tiscallo? l'altra volta, alessandro, hai scritto espressamente che il pane non contiene nutrienti assimilabili dai polli. Tant'è che ti avevo risposto che era impossibile perché era come se avessi detto che se il pollo si mangia un pezzo di pane o un pezzo di polistirolo è uguale e che questa cosa era palesemente falsa. Ti sei offeso a morte. Pace. Forse allora non hai saputo spiegarti. Ora qui leggo che il pane si usa nell'ingrasso. Se a voi non sembra una cosa contrastante con quel che avevate scritto invece voi l'altra volta... Anche l'altra volta vi davo ragione sul fatto che non è che uno nutra le bestiole soltanto di pane perché farebbe male.
In ogni caso continuo a pensare che le mie galline, nutrite a pascolo 24 ore al giorno, avanzi di verdure, riso, pasta e pane, a seconda di cosa mi avanza quel giorno, e una ciotola di formula per polli al giorno, non stia mancando nulla. Lo penso, ORA, dopo un po' di tempo che ho le bestiole, perché le vedo mangiare di gusto, lasciare quel che non vogliono, avere un bell'aspetto, penne lucide e folte, non aggredirsi tra di loro, scagazzare allegramente in modo apparentemente sano in giro per il giardino, crescere, star bene, essere vivaci e produrre uova. E continuo ad affermare che il pane fa da cereale nella loro dieta. Come lo farebbe il frumento o il mais spezzato, e che se anche non sarebbe magari la prima scelta, nel senso che in natura non esiste il pane, ma solo il cereale, in ogni caso non è "senza nutrimento".
In tutto ciò, se devo ingozzare le bestiole di sostanze che mai mangerebbero in natura (latticello??? le galline bevono latte? da quando? vi sembra sano? più sano del pane?) sinceramente, non faccio neanche la fatica di tenerle in giardino...
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07/01/2012, 2:55 |
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