PANE E VINO

thomasdelgreco ha scritto:

sardaccio ha scritto:io ai miei 2 pulcinotti gli do a volte al posto del mangime primo periodo(che ha ogm purtroppo ma sono costretto a darglielo almeno finche non raggiunge i 40 giorni)uovo sodo ben tritato(ma bene bene),un po di pane inzuppato nel vino e dopo i primi 10 giorni qualche lombrico tagliuzzato ,anche riso bollitto e spezzato,ho letto da qualche parte questo poi ho chiesto conferma ai vecchi saggi di famiglia e della zona e si stupivano del mio stupore

I vecchi e i saggi spesso non hanno a che fare tra loro , sentirai vino grappa e addirittura varechina , così come per loro l olio per auto e ottimo per curare la rogna .....be potrei continuare , ti diranno di tutto e non per questo sono pratiche giuste anzi deleterie . L alcol non fa bene a noi vorrei vedere ai pulcini , il latte non sarà certamente l alimento più giusto

vero anche questo,chiaramente poi sta ad ognuno valutare con la conoscenza attuale,quella dei pulcini mi sembra una cosa sana e non cosi' fuori dal mondo,sopratutto dosando il pane inzuppato nel vino ,il resto va alla grande per me per sostituire mangime primo periodo con ogm.

prima o poi faro una prova:
dividero i pulcini in 3 guppi
al primo darò pane e vino
al secondo pane e latte
al terzo mangime 1 periodo
e guardero risultati

Come sono belle queste sperimentazioni senza un minimo di rispetto per l'animale...complimenti...

AlessandroGuerrini ha scritto:Come sono belle queste sperimentazioni senza un minimo di rispetto per l'animale...complimenti...

Secondo me la cosa veramente irrispettosa verso l'animale è ingozzare i pulcini di mangime GM che non sai da dove viene e con cosa è realmente fatto...

anche a me non sembra di non portare rispetto per l'animale
magari scopro che va meglio in iun modo rispetto che in un altro (è come se uno muore per salvare gliu altri)

parlate di mangimi non naturali , ma il pane e il vino vi paion una cosa che naturalmente una gallina trovan nel prato

Nella mia zona, evidentemente colma di ignoranti ed irrispettosi, si usa dare pane mollo nel vino (pane bagnato con poco vino) e ovo assodato (uovo sodo) ai pulcini di una settimana, sopratutto se il clima tende ad essere fresco.
Imbriacare la chioccia, ossia dare pane bagnato con vino (in dose decisamente maggiore rispetto a quella usata per i pulcini), è una pratica ancora usata per "indurre" la cova a chiocce particolarmente restie.
L'acqua e aceto viene usata sopratutto in estate per polli adulti.
L'utilizzazione del pane e vino trova larghe applicazioni anche nell'allevamento dei suini...ma quella è un'altra storia.
Personalmente, da primo degli ignoranti che posso apparire, ho un ricordo più che nitido del mio professore di zootecnia (veterinario) che ci spiegava come tali metodi tradizionali talvolta potessero avere ottimi risultati senza dover attingere ad integratori, vitamine e medicinali vari.
La mia esperienza personale: per i pulcini ho applicato tali pratiche con attenzione laddove necessario e non ho mai avuto un decesso o pulcini storditi.
Naturalmente questa mia testimonianza non vuole denigrare nessuno: a me stupisce molto di più dare ai propri polli le super miscele industriali arricchite di chissà quante vitamine e integratori vari, con gusci di ostriche e soia transgenica, piuttosto che assodare un uovo, bagnare un poco di pane nel vino o tritare lombrichi.
Talvolta, più le cose sono semplici e meno effetti collaterali rischiano di avere (tanto più che gli effetti degli OGM ancora poco si conoscono ).
Ciao
Tosco

Tosco ha scritto:Nella mia zona, evidentemente colma di ignoranti ed irrispettosi, si usa dare pane mollo nel vino (pane bagnato con poco vino) e ovo assodato (uovo sodo) ai pulcini di una settimana, sopratutto se il clima tende ad essere fresco.
Imbriacare la chioccia, ossia dare pane bagnato con vino (in dose decisamente maggiore rispetto a quella usata per i pulcini), è una pratica ancora usata per "indurre" la cova a chiocce particolarmente restie.
L'acqua e aceto viene usata sopratutto in estate per polli adulti.
L'utilizzazione del pane e vino trova larghe applicazioni anche nell'allevamento dei suini...ma quella è un'altra storia.
Personalmente, da primo degli ignoranti che posso apparire, ho un ricordo più che nitido del mio professore di zootecnia (veterinario) che ci spiegava come tali metodi tradizionali talvolta potessero avere ottimi risultati senza dover attingere ad integratori, vitamine e medicinali vari.
La mia esperienza personale: per i pulcini ho applicato tali pratiche con attenzione laddove necessario e non ho mai avuto un decesso o pulcini storditi.
Naturalmente questa mia testimonianza non vuole denigrare nessuno: a me stupisce molto di più dare ai propri polli le super miscele industriali arricchite di chissà quante vitamine e integratori vari, con gusci di ostriche e soia transgenica, piuttosto che assodare un uovo, bagnare un poco di pane nel vino o tritare lombrichi.
Talvolta, più le cose sono semplici e meno effetti collaterali rischiano di avere (tanto più che gli effetti degli OGM ancora poco si conoscono ).
Ciao
Tosco

Anche dalle mie parti...

Tosco ha scritto:Nella mia zona, evidentemente colma di ignoranti ed irrispettosi, si usa dare pane mollo nel vino (pane bagnato con poco vino) e ovo assodato (uovo sodo) ai pulcini di una settimana, sopratutto se il clima tende ad essere fresco.
Imbriacare la chioccia, ossia dare pane bagnato con vino (in dose decisamente maggiore rispetto a quella usata per i pulcini), è una pratica ancora usata per "indurre" la cova a chiocce particolarmente restie.
L'acqua e aceto viene usata sopratutto in estate per polli adulti.
L'utilizzazione del pane e vino trova larghe applicazioni anche nell'allevamento dei suini...ma quella è un'altra storia.
Personalmente, da primo degli ignoranti che posso apparire, ho un ricordo più che nitido del mio professore di zootecnia (veterinario) che ci spiegava come tali metodi tradizionali talvolta potessero avere ottimi risultati senza dover attingere ad integratori, vitamine e medicinali vari.
La mia esperienza personale: per i pulcini ho applicato tali pratiche con attenzione laddove necessario e non ho mai avuto un decesso o pulcini storditi.
Naturalmente questa mia testimonianza non vuole denigrare nessuno: a me stupisce molto di più dare ai propri polli le super miscele industriali arricchite di chissà quante vitamine e integratori vari, con gusci di ostriche e soia transgenica, piuttosto che assodare un uovo, bagnare un poco di pane nel vino o tritare lombrichi.
Talvolta, più le cose sono semplici e meno effetti collaterali rischiano di avere (tanto più che gli effetti degli OGM ancora poco si conoscono ).
Ciao
Tosco

anche dalle mie parti si fa ma dare un uovo è una cosa e dare l alcol è un altra , da me intontiscono le capre con la grappa e ci fanno acchiocciare le galline ,non la trovo una pratica tanto umana

Caro Thomas, sinceramente non ho mai sentito parlare di tale pratica, e la cosa che mi lascia allibito è come si possa concepire il binomio alcol-ruminante.
Sono certo che la grappa ad una capra possa creare dei problemi (ed è raro che io dica di essere certo di una cosa visto che non si smette mai di imparare...), per tutta una serie di motivi legati alla ruminazione che adesso qui eviterei di approfondire.
Dare della grappa ad un qualsiasi animale è rischioso, e naturalmente sconsigliabile.
Il vino ha una graduazione di molto inferiore a quella della grappa, ed oltretutto è diluito con acqua, ma...in effetti stiamo parlando di pulcini di pochi giorni di vita, magari la proporzione potrebbe essere la medesima.
Sarebbe interessante approfondire la cosa, nei limiti imposti dal nostro regolamento.
Ciao
Tosco