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CREARE UN BUON MANGIME PER OVAIOLE
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Messaggio |
AlexT
Iscritto il: 24/05/2010, 9:22 Messaggi: 260 Località: Avellino
Formazione: Ragioniere
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Mi accodo anke io alla discussione.
Vorrei cmq dire che, secondo me, dire che dare un mangime ovaiolo, almeno no ogm, di una buona marca alle nostre ovaiole, è come comprare le uova al super, mi sembra un pochino eccessivo. Gli allevamenti intensivi usano prodotti industriali molto spinti, e dove li mettiamo tutti gli antibiotici che somministrano??? Per mia sfortuna sono stato alla fiera a Forli' (fieravicola) sapete quale era il loro problema???? Combattere mosche, pidocchi, e malattie varie......in prima fila sapete che stand c'era??? BAYER.
Questo per dire che non dobbiamo sentirci in colpa se prendiamo del mangime e lo diamo alle nostre galline.
Detto questo anche io vorrei capire come produrre un buon mangime comprando prodotti che trovo in commercio, tenendo presente che bisogna cmq trovare rivenditori che vendono prodotti no ogm e biologici.........cosa non facile.
_________________ La passione non dice mai basta.
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30/04/2015, 11:04 |
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Riccardo
Iscritto il: 02/10/2008, 11:38 Messaggi: 204 Località: Firenze
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Riprendo questa discussione, per non aprirne un'altra.
A breve mi arriveranno le galline. Anche io ero partito con l'idea di non comprare il mangime ovaiolo, e farmelo da me. Penso però che alla fine sia un procedimento piuttosto inutile, perchè se il mangime non contiene antibiotici, magari è anche biologico (che quel minimo di sicurezza in più la dà), comprando granaglie dai mangimifici o consorzi si compra spessissimo la stessa roba che è contenuta nei mangimi pronti, quindi mais OGM, soia idem ecc.. Diverso è se si va dal contadino che coltiva mais o quant'altro.. ma è un evento raro, dato che non sono tanti, a parte forse nel nord Italia a coltivare queste granaglie.
Insomma, se le galline hanno un pascolo, sono alimentate anche con verdure e scarti di cucina credo che si ottengano uova ben diverse da quelle di galline allevate nei capannoni senza sole, dove gli animali sono stressati, non possono muoversi e mangiano solo ed esclusivamente il mangime.
Che ne pensate?
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18/10/2015, 19:59 |
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Coralscape
Iscritto il: 15/02/2014, 10:08 Messaggi: 11 Località: Varese
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Leggendo e cercando di capire se è razionale farsi da se il mangime, si capisce che ci sono tante variabili,forse troppe. Il neofita o chi si avvicina agli avicoli,come me, non ha l'esperienza per garantire il benessere degli animali e la capacità di cogliere il risultato ottimale dell'alimentazione proposta. Si è detto anche in questo forum che se ci avvicina alla cosa pensando ""vediamo come va","male non può fare" o "mio zio è 20 anni che da questo alle galline" non so se è un buon presupposto,parlo in prima persona. Come per altri animali, e io un po' di esperienza con cani di razza me la sono fatta, l'intento di poter dare qualcosa di meglio dei mangimi industriali è buono,ma poi si deve avere la capacità di cogliere i difetti dei nostri tentativi che, anche con i migliori propositi,la buona volontà e l'impegno,nel percorso arrivano.Si devono affrontare lo studio delle formulazioni per caso e stagione e si dovrebbero anche affrontare le difficoltà logistiche e di impegno quotidiano. Da ignorante cerco dei buoni prodotti ,magari no OGM,e valuto costi e praticità. L'occhio alle "ricette" lo butterò sempre e valuterò se converrà provarci. Da molti post e testi letti non sono arrivato ad una certezza ,molte idee e spunti interessanti si però,ma non abbastanza da farmi provare.Penso, come mia considerazione ,che anche se polli,tacchini o anatre abbiamo la responsabilità del loro benessere, e se ci teniamo a raggiungere il meglio,come qualità della loro vita o della nostra,dovremmo essere sicuri di ciò che facciamo.Cerco di capire......
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11/11/2015, 18:55 |
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perla
Iscritto il: 06/01/2009, 20:52 Messaggi: 52 Località: Piacenza
Formazione: Laurea
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Buonasera. Chiedo subito scusa per le domande stupide, ma sono davvero inesperta e per natale mi hanno regalato la mia prima gallina. Non so se sia di razza. È un'ovaiola rossa, nata nella tarda primavera. Per necessità (volpi&C) al momento devo tenerla in pollaio e non posso lasciarla come pensavo al pascolo con la cavalla. Mia suocera mi ha ceduto un terzo di pollaio con accesso ad un recinto che sto sistemando, un galletto credo americano e due ovaiole bianche di taglia abbastanza piccola. La mia ha prodotto 8 uova sui primi 11 giorni, ora è in calo.. le altre molto meno. Sinora ho dovuto adattarmi alla sola farina di mais e molta verdura fresca nostre che usa mia suocera..... Vorrei iniziare a seguire meglio l'alimentazione, prima dei miei 4 capi.. poi si vedrà. Ho possibilità di avere nostro orzo mais e frumento e farina di soia, mi piacerebbe, essendo pochissimi capi che moriranno di vecchiaia, imparare a gestirne la razione. Al momento lascio a volontà sto sfarinato di mais che poi è quello che diamo alle vacche, ma ho già capito che solo questo non va bene. Ok cercare un buon mangime, ma con tante materie prime nostre secondo voi come posso comporre la giusta miscela per la loro salute?
_________________ Dubito, ergo sum.
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06/01/2016, 1:18 |
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perla
Iscritto il: 06/01/2009, 20:52 Messaggi: 52 Località: Piacenza
Formazione: Laurea
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Perdono... al primo accesso con il cellulare non avevo visto tutte le numerose discussioni su questo tema... devo solo leggervi e troverò tutte le risposte!
_________________ Dubito, ergo sum.
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06/01/2016, 23:02 |
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stylo
Iscritto il: 31/03/2016, 11:52 Messaggi: 2
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AlessandroGuerrini ha scritto: Eccoci qua.... allora, marchetto, a mio parere potresti fare cosi: - 2.070 kg di mangime per ovaiole (quello che usi) - 460 grammi di avena (cariosside intera rossa o comune va bene comunque) - 240 grammi di frumento (meglio se spaccato) - 235 grammi di mais spaccato fino - 220 grammi di grit minerale tot= 3.225 kg di miscela dove ogni gallina mangia circa 130 grammi al giorno (non calcolando lo scarto di fondo e le polveri), (quindi devi fornire i 3.210 kg in un giorno, mantenendo pascolo e verdure nel primo pomeriggio) -Due volte a sett orzo ammollato o germinato (cambio dell'acqua spesso nelle prime 12 ore, e leggero tamponamento su carta prima di darli agli animali) - due volte a sett a distanza dai giorni in cui somministri l'orzo germinato un pastone tiepido, di riso, crusca, latticello. Se non puoi fare questo pastone puoi farne uno a tuo piacere che non contenga pane, pasta, lattuga tipo iceberg, farina di mais (eslusa quella della polenta che è un altra cosa)...e se vuoi lo yogurt... Salve. Mi allaccio al messaggio suddetto. Ho 3 galline ovaiole prese da circa un mese (non conosco la razza, allego la foto) dovrebbero avere 6-7 mesi; inoltre erano già presenti nel pollaio altre 3 galline di cui una nata da una cova e altre due ovaiole prese qualche anno fa (allevo le galline per consumo familiare). Il problema è che non fanno le uova e leggendo sul forum ho capito che il problema è di tipo alimentare. Infatti stavo dando solo la granaglia così composta secondo l'etichetta: granturco degerminato e ventilato, frumento, sorgo, carbonato di calcio, plata; proteina grezza 8,50%. A volte aggiungevo un po' di mangime per ovaiole. Le galline non hanno possibilità di razzolare, quindi mangiano vegetali solo quando li metto io nel pollaio. Volendo utilizzare il mangime ovaiolo, in base al messaggio che lei ha scritto, si dovrebbe miscelare un 64% di mangime ovaiolo, un 15% tra frumento e mais (posso utilizzare la granaglia che li contiene entrambi?) e un 14% di avena, è corretto? Il grit minerale cosa sarebbe? Volendo escludere il mangime ovaiolo quale miscela si dovrebbe creare? oppure le galline ovaiole non producono allo stesso modo senza il mangime specifico? Nel mio caso inoltre vado ad accudirle ogni 2 giorni a volte anche 3; alla luce di questo il calcolo di 130 grammi al giorno per gallina lo si può fare ugualmente oppure bisogna metterne di più? P.S.: 14,2% di proteina grezza per il mangime ovaiolo è poca? grazie
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31/03/2016, 15:57 |
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nicolaferrari
Iscritto il: 23/05/2014, 9:08 Messaggi: 119 Località: Provincia Parma
Formazione: Diploma Ragioneria
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Ciao a tutti,
Chiedo un parere sull'utilizzo del nucleo base: leggo che serve per preparare il mangime alle galline e andrebbe mescolato con il mais (come da istruzione riportate nel l'etichetta ).
Domanda: è possibile usare il nucleo mischiandolo al grano (che avrei a mia disposizione )anziché con il mais?
Queste sono le proprietà dell'eventuale nucleo Proteina grezza 29%, cellulosa grezza 5,49%, oli e grassi grezzi 5%, ceneri grezze 25,99%, lisina 1,65%, metionina 0,55%, calcio 8,41%, sodio 0,3%.
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19/09/2016, 21:40 |
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