Ok siccome la cosa mi interessa molto, volevo tirare le somme, quindi calcolando che si possiedono delle galline, e che le introduciamo al pascolo giornelerio su una base di 10 kg quale e' la lista\percentuale di mangime da sottoministrare secondo voi? Magari dividiamo tra quella invernale e quella del resto dell'anno?
A voi...

Con 40 galline ti servirebbero troppi gusci, se gli dai il mangime ovaiolo non devi integrare con niente se invcece lo prepari tu ti posso consigliare di cercare nel forum altre persone che già usano mangimi fatti in casa.
Sul sito di agraria.org c'è la lista degli allevatori a cui ti puoi rivolgere per acquistare i galli di Livornese anche se si trovano anche nelle agrarie (non tutte).

io alle mie galline oltre al pascolo do un mangime fatto così 4 pentole di mais spezzato 1 di grano 1 di sorgo e 2 di mangime ovaiolo
voglio togliere il mangime per via degli ogm pensavo di metterci farina di pisello o di erba medica che ne pensate potrebbe funzionare?
al momento non riesco a trovarle se tolgo il mangime e lascio il resto?

l'alimentazione delle galline dovrebbe essere una cosa seria, una cattiva alimentazione può portare a malattie e fare più male di molti farmaci.
In molti di voi hanno un approccio all'alimentazione animale del tipo "provo a dare questo e vedo cosa succede" , ma questo non è l'approccio giusto.
Molti di voi sembra che non vogliono alimentare gli animali che hanno deciso di allevare ma si accontentano di vedere che restano in vita.... poi fate domande del tipo " sono 4 mesi che non raccolgo un uovo , come mai ? "
Conosco gente che va a comprare il pane secco a 50 centesimi al chilo , solo perchè non si è mai dato la briga di fare il calcolo al chilo del mangime già pronto ( 13€ : 25 kg = 0,52 cent ..... dove sta la convenienza ? ) .
allo stesso modo vedo che molti ,pensando di risparmiare , comprano mais sorgo pisello proteico girasole ecc ecc pangandoli caro e non si rendono conto che comprando il mangime già fatto risparmierebbero tempo e denaro .
avete ambizioni particolari di nutrire le vostre galline , no ogm, solo ogm , bagnato , secco ecc ecc? bene per prima cosa informatevi , leggete , studiate .... ormai nessun campo della scienza procede per tentativi ed errori .

non so se ti stai rivolgendo a me cercavo un consiglio più che una lavata di capa mi sono informato da gente che ha passato
80 anni di vita in campagna e sono arrivato ad una personale conclusione i mangimi(no OGM) saranno senz'altro indispensabili per chi
alleva galline in capannoni o cerca la quantità e velocità di crescita, ma per chi ha la fortuna di possedere un pezzo di terra dove le galline possono razzolare libere un'alimentazione naturale sia la cosa migliore non sto cercando una gallina che mi faccia 5 uova a settimana ma che produca uova e carne di qualità per quanto riguarda le malattie madre natura ci pensa da sola facendo morire i soggetti deboli è un paio di anni che allevo pulcini senza vaccini e le perdite sono minime certo per chi ha studiato pile di libri può
pensare che il mio approccio sia sbagliato ma non vedo motivi di volersi sostituire alle regole naturali se non per il solito motivo i SOLDI

no Kiburi non ce l'ho personalmente con lei, ma in generale con l'allevatore medio che per scappare dall'Ogm & Co finisce per malnutrire i propri animali sottoponendoli a mangimi fatti "ad occhio" secondo nessuna logica di alcun tipo e senza informarsi di quello che serve alle galline per vivere dignitosamente ( proteine , calorie, zuccheri, amminoacidi , vitamine , calcio , fosforo ecc ecc ) .
Da quando leggo questo forum vedo che sono due le motivazioni che spingono a farsi il mangime in casa:
1 si vuole alimentare le galline con prodotti ogm
2 si vuole risparmiare
A queste due motivazioni vedo però infinite prove di intrugli proposte da molti che all'inizio dicono di aver trovato il sacro graal e poi loro stessi diventano quelli che chiedono consigli . Però non ne vedo uno solo di questi che nel tempo dice mi trovo bene con questo mangime fatto in casa... come mai?

in qualsiasi lavoro anche se uno pensa di essere arrivato un buon consiglio è bene accetto rimango dell'idea che un animale cresciuto
libero in natura è in grado di trovarsi da solo il cibo, certo se mi prendi una gallina nata e cresciuta in capannone la lasci libera
neanche sa che farci dell'erba o dei vermi ma se uno vuole far un progetto all'ungo termine con tempi naturali di crescita e magari il recupero di vecchie razze molti tipi di mangimi non servono te lo saprò dire ancora meglio tra un anno per ora zero malattie e zero medicine

Sinceramente sono d'accordo con te per questo, però vi voglio fare una domanda. Calcolando che si tengono le galline ed i polli al pascolo tutto il giorno quanti gr di mangime bisogna dare a capo singolo?

Ovviamente dipende dalle galline che hai nane o grandi ? Ovaiole o da ingrasso , età galline , il mangime che mangime è ? .
La cosa migliore per me comunque non è dare il mangime razionato ma lasciarlo ad uso libero nelle mangiatoie .
In linea di massima una quantità media è circa 110 grammi a capo , ripeto poi va tutto relazionato alla propria casistica.

Io alle mie galline livornesi do li sfarinato per ovaiole, circa 60gr a capo al giorno, ovviamente le mi galline stanno tutto il giorno a pascolo in zona montuosa, cosa ne pensi?