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kembol
Iscritto il: 09/11/2011, 10:36 Messaggi: 670 Località: Ciociaria
Formazione: Tuttologo
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GiulianoSerafini ha scritto: La ricetta piu' antica del mondo, non dare una nuova razione fino a che non hanno finito la vecchia, oppure in modo piu' moderno miscelare il tutto in una farina. Detta in soldoni: "quando hanno fame mangeranno e riducendo tutto in farina non potranno più fare le schizzinose!"
_________________ “secondo i più eminenti scienziati il calabrone non può volare perché il peso del suo corpo è sproporzionato alla portata delle sue ali. Ma il calabrone non lo sa e vola lo stesso...."
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04/11/2014, 9:42 |
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simonelucazucchi
Iscritto il: 27/10/2014, 17:06 Messaggi: 34
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Dici bene... Io sto uscendo pazzo per creare una razione appetibile e bilanciata, il grande problema è l'appetibilità del favino, praticamente me lo tirano in faccia, ieri usato il mulino e ho sfarinato questa percentuale: 30%favino 30%avena 21%frumento 14%orzo 15% erba medica so benissimo che l'apporto glucidico è eccessivo, ma sto sperimentando un surplus di apporto di glucidi che anno un buon trasporto energetico, per vedere se riescono a bilanciare la precipitazione proteica derivata dai tannini, visto anche la percentuale del favino risulta un tantino elevata (10%), sperando che lo mangiano....legami di sicuro non ne possono formare, ma potrebbero innescarsi meccanismi di assimilazione glicogena epatica e muscolare, riducendo gli effetti antinutritivi del favino...speriamo bene, le prime feci mi diranno al microscopio, come il sistema assimilatorio sta reagendo....
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04/11/2014, 11:18 |
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simonelucazucchi
Iscritto il: 27/10/2014, 17:06 Messaggi: 34
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Errori ortografici a parte...speriamo funzioni!!!
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04/11/2014, 11:21 |
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kembol
Iscritto il: 09/11/2011, 10:36 Messaggi: 670 Località: Ciociaria
Formazione: Tuttologo
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Ti ricordo che l’esperto tra noi due sei tu ma ad occhio (e per quello che conta), tenendo in considerazione anche che le tue sono per la maggioranza galline destinate alla produzione di uova, la dieta proposta sembrerebbe ricca oltre che di carboidrati, anche di fibra (non credo usi cereali decorticati o farine di estrazione). Forse anche il calcio, i minerali e magari le vitamine sembrano pochini! Non so se il solo pascolo possa compensare! Come hai già detto tu la principale fonte proteica poi è anche ricca di tannini… Ben venga l’erba medica ma come apportatore di pigmentante (visto l’orzo) ma è ulteriore fibra! Sicuramente le tabelle e i tuoi studi ti avranno aiutato senz’altro a trovare quello che consideri il giusto compromesso ma non nascondo che mi piacerebbe molto conoscere i meccanismi (in parole semplici possibilmente) che ti hanno portato a formulare tali percentuali (a proposito qualcosa non quadra perché sommandole si arriva al 110%). Per l’appetibilità magari puoi (come suggerito in diversi post) adottare qualche trucchetto: una bella spolverata di formaggio grattugiato (si consigliava il parmigiano ma penso che il vostro Piacentinu vada bene lo stesso), camuffare il tutto magari aggiungendo del farinaccio, aggiungere grit o visto che hai carote, prova a tritarle finemente ed aggiungerle alla razione (magari migliori visivamente il mix rendendolo più appetibile)! Provar non nuoce. Anche l’utilizzo del lievito di birra credo sia ottimo come integratore. Lo so il favino (come per me il pisello proteico) è un osso duro ma (la butto lì) hai pensato alla farina di pesce, magari in piccola quantità come integrazione? simonelucazucchi ha scritto: ...speriamo funzioni!!! Speriamo! Ma su che basi si può capire? dal numero di uova prodotte? Dall'incremento di peso settimanale?
_________________ “secondo i più eminenti scienziati il calabrone non può volare perché il peso del suo corpo è sproporzionato alla portata delle sue ali. Ma il calabrone non lo sa e vola lo stesso...."
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04/11/2014, 16:12 |
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simonelucazucchi
Iscritto il: 27/10/2014, 17:06 Messaggi: 34
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Ciao Kembol Tutto sommato posso contare su un pascolo con una lettiera fantastica, non parliamo di una lettiera verde si molto utile sopratutto al pascolo, ma di una lettiera acida che lascia nel sottosuolo abbondante apporto proteico, oltretutto è polivalente per il pascolo dei miei neri siciliani golosi di tuberi e radici, detto questo considero sia il terreno che l'arboricoltura presente, sia da ghianda che da frutto, un elemento importante per l'apporto vitaminico, per il calcio una volta a settimana faccio un pastone con siero di latte, caniglia e erba medica, i minerali di cui e compreso il calcio, frutta tritata a volontà, la raccolgo caduta, ammaccata o spaccata la spezzetto e la do sempre a disposizione, stagione permettendo... Per il resto i dubbi rimangono sempre quelli, eccessivi glucidi, fibra e proteine...in realtà siccome ritengo l'avena una fonte sia di proteine ma sopratutto di carboidrati a lenta digestione, quindi la decisione di apportarlo nella stessa quantità del favino, ovvio ritieni il tutto sperimentale...il mio scopo e prolungare l'azione dell'acido cloridrico e della pepsina sperando che la formazione di complessi resistenti alla proteasi sia limitata (precipitazione proteica), il favino ha questa percentuale per poter apportare senza l'utilizzo di integratori la giusta quantità di lisina, insomma l'avena dovrebbe frenare le attitudini antinutrizionali del favino (mia deduzione, da verificare!!!), ora arriva la fibra, qui è un fattore di costi, certo decorticata era meglio ma il prezzo lievita enormemente, per l'orzo la sua scelta deriva da le su svariate qualità per quanto riguarda il sistema digestivo.... I risultati li dovrei vedere con un aumento ponderale per i polli da carne, anche se l'avena potrebbe stimolarli eccessivamente, la mia tremenda preoccupazione e la % di favino, lui si che potrebbe rovinare il piano alimentare, se l'interazione favino/avena non limita la formazione di complessi resistenti alla proteasi, allora la vedo brutta....per le ovaiole se assimilano tutto quella % di favino, mi producono uova ogm ...l'avena dovrebbe stimolare la deposizione...ma cosi tanta...si vedrà!!!
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04/11/2014, 18:01 |
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kembol
Iscritto il: 09/11/2011, 10:36 Messaggi: 670 Località: Ciociaria
Formazione: Tuttologo
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Domani con calma cercherò di metabolizzare quello che hai scritto! Poi male che vada, i tuoi polli potrebbero fare come l'uccellino del video http://m.youtube.com/#/watch?v=0BVzsUKyK84" target="_blank
_________________ “secondo i più eminenti scienziati il calabrone non può volare perché il peso del suo corpo è sproporzionato alla portata delle sue ali. Ma il calabrone non lo sa e vola lo stesso...."
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04/11/2014, 19:45 |
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kembol
Iscritto il: 09/11/2011, 10:36 Messaggi: 670 Località: Ciociaria
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05/11/2014, 11:43 |
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