avena decorticata

francosev ha scritto:ciao piccolamiss...sono riuscito a trovarla a roma in sacchi da 25kg a euro 30.... magari se ne prendiamo un grosso quantitativo riusciamo a spuntare un prezzo migliore...avenisti di tutto il mondo uniamoci

Che gallinelle delicate che avete
Io alle mie do sia il grano , che l'orzo, che l'avena....quella ignorante! e a fine giornata si sono mangiate tutto....30 euro al quintale ...e passa la paura

mi sa tanto che passo pure io a quella ignorante

io potrei prendere quella ignorante! a 25 euro il quintale e poi potrei macinarla, andrebbe bene?

qui da me la vendono (decorticata) a 1,26 €/kilo il sacco da 25.è rarissima da trovare

tanalla ha scritto:io potrei prendere quella ignorante! a 25 euro il quintale e poi potrei macinarla, andrebbe bene?

Per me va benissimo

perfetto allora!

Non vi lamentate poi dei problemi per le galline a lungo andare eh!

AlessandroGuerrini ha scritto:Non vi lamentate poi dei problemi per le galline a lungo andare eh!

ciao Alessandro, problemi dovuti all'avena non decorticata?

Si...mi spiego (o meglio ridico cose gia dette piu volte)....

Esistono diverse varietà di avena, e come molti altri cereali, ad esempio l'orzo, è possibile aver questi privi della propio crusca, ovvero il loro rivestimento esterno. La crusca si sa, è fibra, che nei polli non viene assimilata, o per meglio dire, digerita nella sua totalità, essendo animali incapaci di scindere i legami della cellulosa. Differente discorso sono le oche e le anatre che anche dalle oche differiscono per alcune peculiarità. La fibra, come per noi umani che non la digeriamo abbassa drasticamente il valore energetico degli altri alimenti, spesso interferendo con l'assimilazione di alcuni nutrienti. Il che vuol dire che abbassa le calorie apportate dagli alimenti disponibili per l'animale, e una quota di nutrienti passa nelle feci pressochè inutilizzata. Rimane il fatto che i cruscami sono una buona fonte di vitamine in particolare quelle del gruppo B, e danno anche una buona regolarità intestinale come anche per noi umani. Di conseguenza la sua inclusione nei mangimi o nelle razioni viene giustamente fatta ma nelle giuste proporzioni.

Ora, se voi date avena e orzo non decruscato non solo abbassate il livello energetico della vostra dieta (poi vi ritrovate animali magri, scarsa deposizione, poco accrescimento ecc), ma dovreste per compensare le perdite di nutrienti abbondare in calorie per raggiungere un giusto equilibrio (calorie quindi energia e quindi anche piu nutrienti, in quanto la loro digestione/assimilazione produce anche calore). C'è quindi un aumento di spese e di materie prime da utilizzare.

Un piccolo appunto e precisazione. Forse alcuni di voi hanno spesso sentito parlare degli effetti benefeci delle erbe di campo, la comune erba di pascolo ecc. Seppur essendo di base fibra, cellulosa quindi, sono stati dimostrati effeti benefici sugli accrescimenti e sulla fertilità (cosi detto effetto erba) in quanto rilasciano oltre a molti pigmenti, anche piccole quantita di cere e lipidi. Cio pero nonntoglie che la crusca sia tutta un'altra cosa.

La crusca se avete letto alcuni post viene spesso indicata nei pastoni, poichè essendo extra bomba, ne giustifica l'uso per contenere le calorie.

Questo messaggio inviato a Piccolamiss nel topic Prezzo Mais sez. avicoli, è rivolto a tutti gli amici del forum.
Sono alcuni mesi che leggendovi mi avete contagiato, in effetti ho acquistato due borotto una real 49 e una real 24, ho incominciato a incubare uova e oggi ho un centinaio di meravigliosi pulcini di varie razze, essendo fermamente convinto del biologico (la mia azienda è in regime biologico da oltre 10 anni e prima era in regime integrato) ho deciso di produrre da me gli alimenti per i miei pulcini.

Piccolamiss dalle mie parti s'incomincia a mietitrebbiare verso fine maggio inizio giugno dipende dalle condizioni atmosferiche, quest'anno ho 5 ha di avena e qualcosa in meno di orzo, non appena raccolgo il prodotto faccio tutte le prove, mi hanno detto che con l'orzo e il farro si ha una riduzione che oscilla dal 10% al 15% (da un ql di orzo resta decorticato dagli 85 li 90 kg) mentre con l'avena si ha una riduzione che oscilla dal 40% al 60% (detto dal produttore della decorticatrice).
Se materialmente non provo con il mio prodotto non posso dire nulla.
Ti faccio un esempio a caso tanto per farmi capire.
Se mi pagano l'avena a 30 euro al ql e avessi una perdita di prodotto diciamo del 50% vorrebbe dire che già di partenza costerebbe 60 euro al ql. più il tempo che la macchina impiega a produrre (decortica 50 kg ora in due passaggi) un ql di avena decorticata ( la macchina ha un motore da 5 kw più un aspiratore da 1kw ), diciamo a naso che verrebbe a costare franco partenza 70/75 euro ql avena decorticata biologica.
Quindi se non faccio le prove non posso dirti con precisione quanto verrebbe a costare, potrebbe essere più basso o più alto, se le perdite sono il 40% e il prezzo diciamo 25 euro noti come cambiano i prezzi (potrebbe venire 60 euro ql.)
Saluti eustachio