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alimentazione pollastre/galline
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kembol
Iscritto il: 09/11/2011, 10:36 Messaggi: 670 Località: Ciociaria
Formazione: Tuttologo
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Ok, partendo dalle proteine (senza cadere nell'ovvio/banale altrimenti qualc una ci bacchetta ) quali sono le principali fonti proteiche? Origine animale; Origine vegetale. Dalla rete: "In linea di massima la qualità proteica degli alimenti di origine animale è superiore perché contengono tutti i vari amminoacidi essenziali nelle giuste proporzioni. Si considera inferiore la qualità delle proteine vegetali perchè carenti di uno o più amminoacidi essenziali. Tuttavia, abbinando in modo corretto differenti proteine vegetali si può compensare la carenza dei vari aminoacidi." Ci sono state discussioni qui, sul fatto se sia opportuno dare o meno prodotti di origine animale ai propri polli (ad esempio: polli-f58/alimentazione-dei-polli-con-alimenti-di-origine-animale-t18404.html) e leggendo sulle etichette di alcuni mangimi si possono trovare facilmente nei composti "grassi bovini e suini", ma ultimamente leggo sempre più post di persone che suggeriscono di dare solo alimenti di origine vegetale, no ogm e in linea di massima evitare i mangimi. domybsl ha scritto: Se non si somministra mangime queste proteine dovranno essere reperite in qualche altro modo; La soia, come sappiamo, rappresenta l'alimento che contiene più proteine ma nello stesso tempo è diventato difficile reperire quello non modificato geneticamente. Ostinandoci a non voler dare nemmeno quello, dove le prendiamo ste benedette proteine? (tempo fa qualcuno voleva comprare addirittura le esche dei pescatori ) Ci sono studi sulle farine di pisello proteico che sembrano fornire risultati discreti, ma trovarlo qui da me ..... i venditori ti guardano in faccia e canditamente: "Lasciate perdere Internet!" Per quanto riguarda le percentuali, come ho scritto sopra, dipende da quanto vogliamo "forzare" la faccenda (più uova, più ciccia in meno tempo ecc); una rivista specializzata consiglia addirittura di fornire alle ovaiole un valore proteico ancora maggiore del classico 16/17% arrivando ad oltre i 23%. Ricordiamoci che se stiamo qui a ragionare è perchè il 99% di noi tiene anche "al benessere" in senso generale delle nostre beneamate e non solo ai risultati ottenuti. domybsl ha scritto: Per oggi basta così; proseguiremo poi il discorso
_________________ “secondo i più eminenti scienziati il calabrone non può volare perché il peso del suo corpo è sproporzionato alla portata delle sue ali. Ma il calabrone non lo sa e vola lo stesso...."
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23/11/2011, 10:56 |
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andreamangoni
Iscritto il: 07/10/2008, 12:41 Messaggi: 1193 Località: Camponogara - Venezia
Formazione: Zoologo e divulgatore
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io credo che ci si dimentichi una cosa importante. i mangimi per quanto bilanciati mancano di tutta una serie di sostanze che le nostre galline possono trovare nel pascolo. a parte il fatto che sì, i nostri polli nopn sono dei rasaerba e che alla fine cercano di evitare le erbe non commestibili, attaccandole solo quando sono in sovrappopolazione, ricordo che per un pollo il beccare l'erba ed il razzolare hanno un'importante funzione antistress, che finisce con l'incidere positivamente sulle relazioni sociali degli animali e sul loro comportamento, evitando situazioni spiacevoli. inoltre i polli che possono usufruitìre del pascolo trovano in ogni periodo dell'anno semi, insetti, larve, granaglie selvatiche, eccetera, e le uova prodotte sono più ricche in elementi preziosi rispetto a quelle dei polli nutriti solo con mangimi. certo il pascolo - a meno che non si disponga di decine di metri quadri per capo - va integrato costantemente con granaglie o mangime bilanciato. mangimi troppo ricchi in proteine possono, negli animali adulti, portare ad un aumento dell'istinto cannibalistico e del fenomeno della pica, così come un aumento dell'aggressività generale. gli animali dei negozi caccia e pesca possono non andare bene perchè a volte trattati con sostanze che li rendono appetibili per i pesci, ma non necessariamente salutari per i polli. un piccolo allevamento di lombrichi o di tarme della farina potrà essere molto utile, in alternativa lasciate i polli liberi di razzolare nella compostiera! Di bestiole commestibili ne troveranno a bizzeffe. se non ci si vuole rivolgere ai mangimi ma farsi da soli la miscela, di solito i consorzi agrari o meglio le ditte che acquistano cereali e legumi dai coltivatori possono fornire soia nazionale priva di ogm... sennò ci sono sempre ditte che garantiscono i loro mangimi come ogm free.
_________________ Andrea Mangoni Ciao a tutti, gente!
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23/11/2011, 11:26 |
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DiegoRan
Iscritto il: 05/05/2011, 14:02 Messaggi: 25 Località: Piove di Sacco (PD)
Formazione: Laurea Triennale in scienze e tecnologie agrarie, Università degli studi di Padova
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Ho un pollaio di galline ovaiole o semi-ovaiole di razza nostrana, composto da 7 capi di galline polverara ( 1 gallo e 6 galline ) ed un capo di ermellinata di rovigo. La mia alimentazione Invernale è cosi composta: circa 50% mais casalingo spezzato con mulino a casa ( di cui molto sono andato a raccogliermelo anche in campi non miei con cariola e fiat doblò dopo il passaggio delle trebbie, chiedendo il permesso ai proprietari ovviamente ). 30% mangime pelletato per ovaiole della veronesi 20% erba di pascolo sfalciata ( cercando di tagliare nelle zone in cui vedo molto tarassaco di cui ne vanno ghiotte ) d'estate fornisco molti avanzi di verdura e frutta fresca che avendo motli alberi da frutto ed un orto ne ho a volontà fornendo vitamine a costo 0. Certe settimane ho disponibilità di pane vecchio da dare ammorbidito con acqua che mi portano amicci di famiglia cosi posso calare l'uso di mais spezzato nei giorni in cui ho disponibilità di pane. Con un pò di impegno estivo (qualche giorno ) e un pò di furbizia e pubblic relation qua e la si riesce ad avere costi prossimi allo 0 per allimentare il nosto pollaio amatoriale, l'unico costo è il sacco veronesi che quello da 10 Kg mi basta per 2 mesi che costa 5,50 euro quindi circa 33 euro l'anno. lasciate perdere i consorzi agrari che vi spennano sui cereali e luguminose varie! =) fai da te è meglio
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23/11/2011, 12:17 |
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francescolupino
Iscritto il: 29/10/2009, 13:55 Messaggi: 175 Località: Tragliata,Roma
Formazione: STEKELEBURG,JUAN,HEIZE,ROSI,JOSE ANGEL, PJANIC,DE ROSSI,GAGO,LAMELA,TOTTI,OSVALDO,BORINI
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Salve a tutti a proposito di questo topic..vi comunIco che proprio ieri ho acquistato 15 ovaiole!il problema e che già qualcuna depone infatti all'agricola mi hanno detto che hanno circa un anno..dal momento che sono tutte spennachiate mi chiedo se provengono dai classici allevamenti intensivi??ammettendo che sia così,potranno ritrovare la loro rusticita' ora che dispongono di pascolo e scarti di orto? Ultima domanda:se qualcuno conosce i bigattini che sono dei vermi che si comprano nei negozi da pesca,sapete se si possono somministrare oltre ai normali lombrichi?
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23/11/2011, 12:39 |
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lucantini
Iscritto il: 03/11/2011, 19:17 Messaggi: 88 Località: provincia di Roma
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secondo me le opzioni sono due e dipendono dal tempo che si ha a disposizione e la più o meno marcata passione per l'allevamento: la prima è quella di rivolgersi al più vicino consorzio agrario e acquistare sacchetti da 25 kg di mangime no ogm, al costo di più o meno 9-10 euro al sacco, munirsi di silos, caricarlo e starsene tranquillo a guardare la tv sul divano mentre i polli crescono e le ovaiole depongono, poca fatica ma costi alti; la seconda è quella di sfalciare erba nei prati, raccogliere avanzi di cucina, tra cui i gusci delle stesse ovaiole, del frutteto e dell'orto, coinvolgere tutti i vicini nella raccolta del pane raffermo, macinarsi il mais vitreo acquistato a circa 6-7 euro al sacchetto da 25 kg con un biotrituratore integrarlo con una minore quantità del sopracitato mangime e costruire, se non esiste già un'area, dove il pollame può razzolare a proprio piacimento, tanta fatica ma costi contenuti. Consapevoli che il guadagno è sempre in termini di divertimento, soddisfazione nel sapere ciò che si mangia e qualità assoluta di carne e uova.
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23/11/2011, 12:42 |
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annatroccolo
Iscritto il: 05/10/2011, 8:40 Messaggi: 547 Località: prov.Macerata
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mi assoccio alla domanda sui bigattini
_________________ Anna(troccolo)
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23/11/2011, 14:36 |
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andreamangoni
Iscritto il: 07/10/2008, 12:41 Messaggi: 1193 Località: Camponogara - Venezia
Formazione: Zoologo e divulgatore
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i gusci d'uovo andrebbero somministrati triturati, in maniera che le galline non possano mai collegarli alleuova intere e così iniziare a nutrirsi delleuova appena deposte. per i bigattini, meglio di no: vengono trattati con sostanze che li rendono più elastici eresistenti(per poter essere appesi all'amo senza strapparsi) e potrebbero arrivare vivi dentro il gozzo o lo stomaco del pollo, iniziando adivorarlo dall'interno. in più i bigattini mangiando carne morta si riempiono di una sostanza chiamata cadaverina che può essere tossica per gli animali.
_________________ Andrea Mangoni Ciao a tutti, gente!
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23/11/2011, 15:47 |
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domybsl
Iscritto il: 17/02/2011, 20:00 Messaggi: 274 Località: litorale nord di Roma
Formazione: laurea
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Ecco le proteine in % dei vari cereali e legumi: 1 - Cereali e Derivati Alimento Q.tà Farina di soia 36,8 Germe di frumento [composizione media fra germe di frumento duro e tenero] 28,0 Tortellini, secchi 15,7 Farro 15,1 Fette biscottate integrali 14,2 Crusca di frumento 14,1 Biscotti per l'infanzia 13,8 Crackers alla soia 13,1 Pasta all'uovo secca cruda Frumento duro 13,0 Farina di frumento duro 12,9 Farina d'avena 12,6 Grano saraceno 12,4 Frumento tenero Grissini 12,3 Tortellini, freschi 12,2 Farina di frumento integrale 11,9 Miglio 11,8 Farina di segale 11,7 Farina di frumento tipo 0 Biscotti alla soia Biscotti integrali con soia Semola 11,5 Fette biscottate 11,3 Farina di frumento tipo 00 Miglio decorticato 11,0 Pasta di semola cruda 10,9 Pane azzimo 10,7 Farina d'orzo 10,6 Cracotte 10,5 Orzo perlato 10,4 Pangrattato 10,1 Ecco le proteine dei legumi: 2 - Legumi Alimento Q.tà Soia, isolato proteico 86,5 Soia secca 36,9 Fave secche sgusciate crude 27,2 Fagioli crudi 23,6 Fagioli -Cannellini secchi crudi 23,4 Lenticchie secche crude 22,7 Fagioli, dall'occhio secchi 22,4 Piselli secchi 21,7 Fave secche crude 21,3 Ceci secchi crudi 20,9 Fagioli -Borlotti secchi crudi 20,2 Lupini, ammollati 16,4 Fagioli -Borlotti freschi crudi 10,2 Piselli freschi, cotti [saltati in padella senza aggiunta di grassi e di sale] 9,7 Fagioli -Cannellini secchi, cotti [bolliti in acqua distillata senza aggiunta di sale e scolati] 8,0 Fagioli, cotti [bolliti in acqua distillata senza aggiunta di sale e scolati] 7,9 Ceci secchi, cotti [bolliti in acqua distillata senza aggiunta di sale e scolati] 7,0 Lenticchie secche, cotte [bollite in acqua distillata senza aggiunta di sale e scolate] Fagioli -Borlotti secchi, cotti [bolliti in acqua distillata senza aggiunta di sale e scolati] 6,9 Ceci in scatola, scolati Fagioli -Borlotti in scatola, scolati 6,7 Fave fresche, cotte [saltate in padella senza aggiunta di grassi e di sale] 6,1 Fagioli -Cannellini in scatola, scolati 6,0 Fagioli -Borlotti freschi, cotti [bolliti in acqua distillata senza aggiunta di sale e scolati] 5,7 Piselli freschi crudi 5,5 Piselli surgelati 5,4 Piselli in scatola, scolati 5,3 Fave fresche crude 5,2 Lenticchie in scatola, scolate 5,0 Fagiolini freschi crudi 2,1 Fagiolini surgelati, cotti [bolliti in acqua distillata senza aggiunta di sale e scolati] 1,7 Come potete vedere c'è da sbizzarrirsi, in particolare prendete in considerazione le fave secche, che sicuramente non sono ogm, ed il favino che ancora si trova in giro. Date un'occhiata a questo link: http://www.rivistadiagraria.org/riviste ... &cat_id=67
_________________ Saluti Domenico
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23/11/2011, 19:18 |
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kembol
Iscritto il: 09/11/2011, 10:36 Messaggi: 670 Località: Ciociaria
Formazione: Tuttologo
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domybsl ha scritto: Ecco le proteine in % dei vari cereali e legumi: Biscotti per l'infanzia 13,8 Tortellini, freschi 12,2 Come potete vedere c'è da sbizzarrirsi Già mi vedo la Susanna che cucina i tortellini e da i Plasmon a Bepi e co.
_________________ “secondo i più eminenti scienziati il calabrone non può volare perché il peso del suo corpo è sproporzionato alla portata delle sue ali. Ma il calabrone non lo sa e vola lo stesso...."
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23/11/2011, 20:46 |
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domybsl
Iscritto il: 17/02/2011, 20:00 Messaggi: 274 Località: litorale nord di Roma
Formazione: laurea
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Strano che non si sia ancora vista su questo topic. Dove sarà finita? l'ultima volta che l'hanno vista, stava a Reggio Emilia !
_________________ Saluti Domenico
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23/11/2011, 22:15 |
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