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Autore |
Messaggio |
slowbill
Iscritto il: 21/04/2012, 11:15 Messaggi: 713 Località: la Granda
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direi che allevare conigli senza il coccidiostatico, equivale a farsi una bella partita alla roulette russa!
al limite, quando si programma la macellazione, si osserva il tempo di sospensione indicato in etichetta, sostituendolo con un finissaggio
_________________ Una tartaruga depone migliaia di uova senza fare il minimo rumore, quando una gallina ne depone uno solo, lo sa tutto il vicinato
prima di avventurarti in bislacche pratiche per capire se una coniglia è gravida o meno, HAI EFFETTUATO LA PALPAZIONE?
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02/10/2012, 23:08 |
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gargamella
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 25/07/2011, 12:02 Messaggi: 4691 Località: Reggio Emilia
Formazione: xxxl
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In allevamenti di modeste dimensioni quali quelli famigliari ritengo l'uso dei medicinali senza le dovute conoscenze e cautele una roulette russa!! visto che poi finiscon per ricaderti adosso inconsiamente, e Daviii lo dimostra non sapendo che stava somministrando medicinali, che non conosce il tempo di carenza o sospensione e non per responsabilità sua ma del venditore che avrebbe dovuto informarlo mentre condivido e sono sostenitore delle vaccinazioni
_________________ Mettete l'indicazione geografica al profilo sarà utile nelle risposte grazie
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02/10/2012, 23:17 |
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slowbill
Iscritto il: 21/04/2012, 11:15 Messaggi: 713 Località: la Granda
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il novanta per cento dei rivenditori di mangimistica non ha mai neppure allevato un coniglio, figuriamoci se ha una mezza idea di cosa debbano mangiare e se il cibo che vendono contiene questo o quel medicinale
il pellet tipo unico è stato creato appositamente per gli allevatori meno esperti, per permettere loro di alimentare i propri animali dallo svezzamento sino alla macellazione, con un solo alimento, piuttosto economico e facilmente reperibile
se poi vogliamo parlare di aziende mangimistiche i cui prodotti sono scorrettamente formulati o di minore qualità rispetto alle forniture di altre, questo è un altro paio di maniche, solo l'esperienza diretta di ogni allevatore, modificando stili di alimentazione e colore dei sacchi in magazzino, può fare in modo di trovare il proprio
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02/10/2012, 23:35 |
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gargamella
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 25/07/2011, 12:02 Messaggi: 4691 Località: Reggio Emilia
Formazione: xxxl
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"il novanta per cento dei rivenditori di mangimistica non ha mai neppure allevato un coniglio, figuriamoci se ha una mezza idea di cosa debbano mangiare e se il cibo che vendono contiene questo o quel medicinale" lontano dal mio pensiero: -processare le aziende mangimistiche -processare gli allevatori industriali, dico meglio di professione Ma persone che come me hanno quantità modeste di conigli, se usano alimentazioni in modo scorretto ne traggono un danno alla salute superiore rispetto al dover svuotare le gabbie e ricominciare Se il rivenditore è una persona superficiale o incompetente crea una miscela disinformativa ancor piu pericolosa vendendo prodotti di cui non conosce l'efficacia e la pericolosità Non sono contrario all'uso dei pellet e normalmente li impiego, e neppure sono contrario all'uso di mangimi medicati se si presenta l'effettiva necessità ma credo che l'uso consapevole (e qui è il nocciolo della mia richiesta a Daviii) sia indispensabile
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03/10/2012, 7:26 |
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asavonitti
Iscritto il: 06/05/2009, 13:08 Messaggi: 808 Località: Lecce
Formazione: Laurea
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slowbill ha scritto: direi che allevare conigli senza il coccidiostatico, equivale a farsi una bella partita alla roulette russa!
Scusami ma puoi spiegarmi meglio questa tua considerazione? A mio avviso non è corretta. I conigli si possono allevare in mille modi diversi, ci si può dedicare più o meno tempo ma l'allevamento, come ogni attività dell'uomo, non può prescindere dalla buona pratica. Io allevo a terra, utilizzo molto spazio per ogni animale, ho selezionato i riproduttori e problemi di coccidiosi non ne ho ma anche chi alleva in gabbia, utilizza un buon mangime SENZA COCCIDIOSTATICO, utilizza acqua pulita e fa stare gli animali nel pulito problemi di coccidiosi non ne ha! Tutt'al più, come dice giustamente Gargamella, si può parlare di roulette russa se si omettono alcune vaccinazioni in situazioni ambientali in cui esiste un pericolo conclamato. Io non capisco come facciano tanti consorzi a vendere senza problemi e senza alcun minimo controllo mangimi medicati agli hobbysti quando invece gli allevatori professionali (GIUSTAMENTE) devono informare l'ASL quando utilizzano il coccidiostatico e sempre dietro parere di un veterinario!
_________________ La terra su cui viviamo non l’abbiamo in eredità dai nostri padri ma in prestito dai nostri figli! (Julia Hill Butterfly)
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03/10/2012, 8:43 |
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Daviii
Iscritto il: 30/11/2011, 18:40 Messaggi: 333 Località: Ceva Provincia di Cuneo
Formazione: Diploma
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mi dite quindi di non usare quel mangime e prenderne un altro ?? e solo che magari nel mio consorzio hanno solo quel tipo
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03/10/2012, 13:38 |
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gargamella
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 25/07/2011, 12:02 Messaggi: 4691 Località: Reggio Emilia
Formazione: xxxl
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Scusa Daviii ci sei finito in mezzo involontariamente magari ti abbiamo creato confusione Il mangime medicato, nel tuo caso con coccidiostatico sarebbe (esempio) come se tu ti prendessi una aspirina tutti i giorni ora se ai il rafreddore è una pratica corretta se non ai il rafreddore alla lunga diventa dannoso ed inutile e quando la sospendi ti prendi immediatamente il rafreddore, mentre negli allevamenti intensivi questa pratica diventa necessità per mille motivi diversi Chiedi al tuo negoziante quali tipi di mangime ha, se è minimamente rifornito ti proporra una scelta,e se non ai problemi sanitari particolari o specifici somministra un mangime bilanciato universale cambiando lentamente da uno all'altro dai fieno a volontà e tanta igiene renderanno divertente la tua passione Se usi il tasto cerca in questa sezione c'è un argomento che parla approfonditamente dell'alimentazione dei conigli che come diceva Asonvitti puo essere eseguita in svariati modi secondo gli obbiettivi che uno si prefissa
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03/10/2012, 14:08 |
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slowbill
Iscritto il: 21/04/2012, 11:15 Messaggi: 713 Località: la Granda
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è palese che ognuno sia libero di scegliere una tipologia di allevamento piuttosto che un'altra!
troppo spesso mi lascio trascinare dal fattore economico, che, a quanto pare, a non tutti interessa, e anche in questo, non c'è assolutamente nulla di sbagliato
ispirandomi alla mia scarsa e ventennale esperienza, trovo che si possano creare maggiori danni con un fioccato od un fieno non correttamente conservato, rispetto ad un pellet con coccidiostatico
in genere, i pellet privi di coccidiostatico, sono studiati per essere utilizzati durante il finissaggio-ingrasso degli animali, contengono un tenore di grassi e proteine molto maggiore, nel malaugurato caso vengano utilizzati per alimentare coniglietti in svezzamento, il risultato potrebbe essere un ecatombe, un concerto per bestemmie e budella sciabordanti!
nel settore cunicolo, l'esperienza non si rivela mai in eccesso, le patologie enteriche non sono certo clementi con chi non ne ha
ritornando a bomba, credo che i conigli di Davii, a quattro mesi suonati, ormai prossimi alla macellazione, oltretutto, non patiscano più neppure le martellate!
_________________ Una tartaruga depone migliaia di uova senza fare il minimo rumore, quando una gallina ne depone uno solo, lo sa tutto il vicinato
prima di avventurarti in bislacche pratiche per capire se una coniglia è gravida o meno, HAI EFFETTUATO LA PALPAZIONE?
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04/10/2012, 0:38 |
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enzored
Iscritto il: 18/08/2012, 17:20 Messaggi: 547 Località: prov. napoli
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concordo con gargamella,al pellett ti consiglio orzo, fieno e biada e qualche pezzetto di pane dura 1 volta a settimana
_________________ mi piego ma non mi spezzo
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04/10/2012, 6:47 |
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frenzy
Iscritto il: 17/01/2012, 20:06 Messaggi: 1087 Località: Civita Castellana(vt)
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io sono alla prima esperienza...e vorrei pure io allevarli come te enzo a fieno,orzo e qualche pezzetto di pane ...mi sembra buono anche perchè diversi anni fà avevo un coniglietto nano e lo alimentavo così quindi metterei fieno a volontà..nella mangiatoia dell'orzo ad libitum e via..tu enzo usi delle razioni giornaliere precise di orzo tra madre ,ingrasso e padre?o metti ad libitum?
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04/10/2012, 8:29 |
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