salve a tutti. Sono un nuovo iscritto. innanzitutto complimenti per questa opportunità che date a chi come me vorrebbe fare ma non ne ha le competenze. Da circa un mese mi sono messo ad allevare conigli, lo faccio principalmente per uso familiare visto che a casa li mangiamo tutti volentieri ma, se riuscissi a ricavarci pure qualche euro non sarebbe niente male (visto i tempi).
Ho una certa perplessità riguardo all'alimentazione.Conosco piu' di un allevatore, alcuni mi dicono che se vuoi macellare a circa 4 mesi devi dare il mancime , altri dicono che con erba,fieno e verdura si riesce comunque, altri dicono che la verdura fa male ecc... Volevo chiedervi gentilmente come stanno le cose in realtà, precisando che vorrei fare dei conigli il piu' possibile genuini ma, senza rimetterci.una altra cosa che non ho capito é se posso dare l'erba appena tagliata o devo farla seccare un po. grazie anticipatamente e scusate se sono troppo esigente. ciao atutti. Roberto

L'erba deve seccare almeno qualche giorno all sole se poi li abitui dicono che la mangiano anche verde,ma bisogna abituarli lentamente.

Ciao Roberto,
...A mia esperienza posso risponderti così: a mangime si macella a 90/120 giorni, il prodotto è quello che è e la genuità è andata persa sicuramente. Io allevo senza mangime e senza vaccinazioni...macello a 7/9 mesi dipende dai soggetti, allevo in gabbie, lo svezzamento almeno 40 giorni.
Uso foglie di acacia, salice freschi quando ci sono, erba medica appassita un giorno, carote fresche e tutti gli scarti dell'orto meno l'insalata.....integro con un po' di orzo d'inverno e il fieno è sempre a disposizione....
Ora sto provando ad allevare in garenna (trovato 2 maschi e 3 femmine allevate a terra).....leggi attentamente quì: http://conigliopoli.wordpress.com/" target="_blank tutto dipende da cosa vuoi fare, il mangime è sicuramente più veloce, l'erba però costa molto meno.

Ciao, Luigi

ciao roberto.
concordo pienamente con caronte in tutto.
il mangime in pellet, specie quello da ingrasso, è pompatissimo e ti fa raggiungere pesi in tempi che, con ciclo naturale, sono impensabili.
tutto a discapito della qualità e del sapore, nonchè della salute dei conigli.
riguardo il rimetterci, calcola che io pago 400 kg di fieno, alimento base, 30 euro, tutto il resto, dall'erba raccolta, agli scarti d'orto, alle frasche varie ecc, è praticamente a costo zero.
calcola che quest'anno, addirittura, il fieno non l'ho pagato perchè sono andato a far la raccolta e mi son preso i ballini che mi servivano, contento il vicino e contento io .
se calcoli che un sacco di pellet da 15 kg, qui da noi, costa ormai 14 euro il conto è presto fatto.
con il ciclo naturale i tempi sono più lunghi, si, ma si risparmia, secondo me.
certo c'è più lavoro, ma il prodotto finale vale la pena.
ciao michele(accio)

Il mangime fioccato lo consigliate? e se si da che periodo? Grazie

La domanda è banale: "se allevo a mangime che differenza c'è tra il mio coniglio e quello del macellaio?"

Nessuna. Quindi chi me lo fa fare?

A mio parere è qualcosa che va oltre le abitudini o il costo. Prodotto genuino = no mangime!

E poi la materia ruspante la fai anche pagare cifre diverse se vuoi venderla.

é ovvio che se si alleva a terra e si alimenta con fieno,erba,rami verdura ecc avrai un tipo di prodotto finito conuna qualità maggiore anche se con tempi parecchio lunghi.Se si alleva in gabbie,più o meno grosse,e se non si ha moltissimo tempo,al fiano sarà necessario aggiungere qualcosa.Sta poi all'allevatore scegliere con cura l'alimento più adatto.Comunque sono del parere che una differenza tra il coniglio da macelleria e il proprio,anche a mangime,ci sia differenza per i seguenti motivi:in allevamento intensivo si usano particolari incroci parecchio più produttivi e veloci,si usano ormai esclusivamente mangimi medicati,le gabbie sono molto più piccole non consentendo il movimento all'animale,si usano mangimi diversi per ogni fase d'allevamento(lattazione,svezzamento,ingrasso e finissaggio)poi la provenienza e freschezza possono essere dubbie...se invece si usano conigli più rustici,si alleva in gabbie più spaziose,si usa un buon mangime ciclo unico e non medicato(possibilmente anche senza coccidiostatico),si da anche dell'ottimo fieno e quel che si ha in campagna si ha comunque un buon coniglio che cresce bene,in modo equilibrato senza che gli venga a mancare nulla..e quando lo si macella si sa bene come sta l'animale ecc ecc....

salve a tutti, ringrazio coloro che gentilmente mi hanno risposto. da quello che mi avete detto si evince chiaramente che se si vuole un prodotto sano e genuino bisogna alimentare con prodotti genuini, ma che voi sappiate, esiste un mancime compatibile con l'alimentazione biologica? per favore mi potete dire se i conigli possono mangiare i ramoscelli di pioppo? inoltre, perchè l'insalata si può dare in piccole dosi, io ai miei gliene do abbastanza e pare che non dia problemi. scusatemi per il ritardo che ò impiegato nel rispondervi, non é dipeso dalla mia volntà.