salve a tutti,l' alimentazione che somministro ai mie conigli è un miscugli formato da: una parte di miscuglio pellettato(mais,carrube,orzo,grano)da una parte di mangime (pellet a cubetti proprio per conigni) tre parti di avena e una parte di grano tenero,tutto questo mischiato e dato a volontà,una volta alla settimana paglia di grano. Posso aumentare l'avena e grano e aggiungere dell'orzo in quanto ho la possibilità di produrlo (così risparmio).Qualche amico mi dice che l'orzo è pesante per il delicato intestino dei conigli. cordiali saluti. renato60

L'orzo ma soprattutto il grano sono una bomba micidiale per la maggior parte degli animali se usati in grosse quantità, perchè mischiandosi con l'acqua all'interno dello stomaco lo fanno gonfiare e portano l'animale alla morte istantanea. Per precauzione dovresti integrare l'uso di orzo e grano con tanta crusca asciutta(o semola, non sò come la chiamate voi).

Renato60, per mia esperienza professionale ti posso assicurare che il problema principale è nel condizionamento, in altre parole è vero che alcuni alimenti possono creare problemi come evidenziava giustamente l'intervento precedente, ma se tu condizioni gradatamente gli animali ad assumere il nuovo alimento noterai che i rischi saranno ridottissimi. Recentemente ho fatto una piccola prova alimentando dei conigli ad erba, sai benissimo che dai più è ritenuta letale, ma anche in questo caso (venivano da un allevamento industriale non avevano visto altro che pellettato medicato e non conoscevano la terra e i cambiamenti climatici) siamo riusci ad abituare il gruppo ad assumere erba fresca a volontà senza più problemi. ciao, saluti Mario.

Concordo con Mario sul condizionamento e concordo con gli altri due interventi che affermano che le granaglie sono un po’ “rischiose”. Con un buon condizionamento il coniglio si può adattare benissimo anche ad una alimentazione non solo erbacea. Pensate che mia suocera riesce a mandare avanti i conigli a pane secco, cosa che, su carta, è sbagliatissima, ma in realtà i conigli non se la passano poi cosi male e il pane gli piace anche molto. Un’amica ha un coniglio nano e ogni mattina gli da una brioches, anche questa cosa estremamente sbagliata sulla carta ma sono anni che questo coniglio va avanti senza problemi. Io sono dell’idea che va tutto bene finchè va bene e quindi si può tranquillamente fare un misto di pellettato e granaglie ma se dovesse insorgere qualche problema gastro-enterico questo tipo di alimentazione potrebbe creare qualche problema di fermentazione. Per cui la cosa migliore è che i conigli stiano sempre bene cosi potranno tranquillamente mangiare scendendo a “compromessi”.

Come ho detto più volte io ho imparato ad allevare i conigli da mio nonno e non avendo terra a disposizione mi devo arrangiare sul cibo, senza spendere ovviamente.

Quindi la dieta dei miei conigli, che gli piaccia oppure o no, è a base di erbe fresche (scelte ovviamente tra le loro preferite), pane secco, ghiande, mele, granoturco (ma poco), barbabietole da zucchero, scarti di finocchi e quando và di lusso un po' di fieno. Il mangime non sanno neanche cosa sia.

Le uniche spese che sono costretto a sobbarcarmi per loro sono i vaccini perchè allevandoli vicino a un fosso sono pieno di zanzare e senza vaccini non durerei molto.

Ciao a tutti,io alimento i miei conigli con abbondante fieno di campo e pellettato ciclo unico che miscelo con pellettato da svezzamento(con coccidiostatico)per le fattrici con prole,l'estate aggiungo carote e finocchi.
Devo dire che da quando uso questo tipo di alimentazione le perdite si sono ridotte solo ad un 10% e solo coniglietti allo svezzamento.
Ora sto pensando di miscelare il fieno di campo ad erba medica e abbandonare l'uso di pellettato,forse integrare con dell'orzo.
Qualcuno usa già questa dieta?
Avete consigli da darmi?

Fieno di campo ed erba medica (essiccata possibilmente) va bene ma non esagerare con l’erba medica. Per quel che riguarda l’orzo vale il concetto espresso nella mia ultima risposta. L’orzo gli piacerà sicuramente tanto ma abituali gradualmente

ciao rabbitvet,si l'erba medica sarà essiccata,ma qual'è la differenza tra primo e secondo taglio?
C'è modo di riconoscere una balla di secondo taglio da una di primo?

L'erba medica di primo taglio è più "sporca" nel senso che sono presenti diverse piante di altre famiglie botaniche, il secondo/terzo ... taglio sono praticamente di solo medica, quindi più proteici, ma se vogliamo anche meno completi, ciao, saluti, Mario

Ciao a tutti!
Io una volta ho abbandonato l'uso dei pellettati, come vorrebbe fare... nn ricordo il nome Mi sono limitata a somministrare: fieno in gran quantità e orzo, poi un po' di pane secco (che malgrado molti lo sconsigliano, ai miei animali ha fatto sempre bene), carotine ogni tanto, e... avete mai9 provato a dargli L'ERBA CAVALLINA??? Ci vanno pazzi ed è un toccasana!!! Sarebbe quell'erba che cresce a gruppi, somigliante agli aghi di pino!
Il risultato di questa sottrazione di pellettati è stato che gli animali sono deperiti, soprattutto le nidiate che nn si sono più riprese anche riprendendo l'abituale somministrazione.

Ora li alimento così: alla mattina, un misto di pellettato al fieno, orzo e un po' di granturco. Nel pomeriggio, a volte: un tozzetto di pane secco o un po' di mela. La sera fieno, fieno in quantità...!!!
D'estate aggiungo alcuni alimenti di stagione, ma poco, e la coda cavallina.

P.S. Ogni tanto aggiungo un cucchiaio d'aceto all'acqua. Dicono che faccia bene all'intestino e prevenga il raffreddore.
Ciao!!!!