alimentazione conigli.amatoriale/professionale/utiliconsigli

asavonitti ha scritto:

mirkobs78 ha scritto:Ragazzi grazie mille per le dritte!!! Pensate che tutti (amici allevatori, signori anziani del paese,ecc) mi dicono: non dare verdure e frutta perchè altrimenti ti si gonfiano i conigli e muoiono. Dagli il loro mangime e via. Io però che sono testardo ho voluto provare ad alimentarli (praticamente a costo zero) con scarti dell'ortolano, del mio orto e fieno. I miei fattori li ho presi da allevamenti "familiari" diciamo, ma abituati solo al mangime e ad un po' di fieno. All'inizio ho dato loro un po' di pellet no ogm, poi gliel'ho drasticamente tolto. Nel giro di una settimana sono passati dal mangime all'insalata e carote. La coniglia tra l'altro mi ha portato a termine la sua prima gravidanza con solo fieno e verdura e ora sta allattando senza problemi.
Per i piccoli lascio la stessa alimentazione della madre,vero?A quanto li svezzate?Sui 35 giorni va bene o è meglio se li lascio di più?
Buona giornata e grazie di cuore a tutti!

Per i coniglietti è consigliabile incominciare col fieno e con le verdure ben asciutte e poi passare gradualmente al verde di qualsiasi tipo. Col tempo selezionerai una linea genetica sempre più rustica e potrai introdurre il verde sin da subito.
Lo svezzamento a 35 giorni viene definiti "fisiologico" ed è quello di norma utilizzato in tutti gli allevamenti famigliari (in quelli industriali si opera quello "precoce" a 18 giorni!). Se non hai particolari esigenze io lo prolungherei di un'altra decina di giorni, almeno.
Saluti. Andrea

gargamella ha scritto:15 gg prima della separazione dai piccoli non prima lasciando gli ulteriori 15 gg per rimettersi e accrescere i feti Se non ai particolari esigenze di tempo anche al momento della separazione tutto dipende dal ritmo che vuoi dare al tuo allevamento, ragionando per eccesso anche il giorno del parto con svezzamento 18/20 gg

Bigfoot ha scritto:ciao a tutti, sono stato in un allevamento di conigli e mi hanno detto che un aspirin
a disciolta nell'acqua ogni 20 litri fa bene....io ho detto che sapevo che un po' di aceto poteva var bene....secondo loro l'aceto li fa solo ingrassare di più....che ne dite?
Già che scrivo....vi sembra normale che questo allevamento abbia dai 50 a 80 cm di cacca sotto le gabbie....e molti dei conigli tenuti in penombra quasi al buio.......mi hanno detto che non tolgono il letame perche in primavera lo spargono nei campi, e non è possibile ammucchiarlo nel campo tutto in un posto facendone una montagna, a me sembra una cavolata....

Bigfoot ha scritto:Ti giuro è tutto vero!!!!

Non mi sento di fare nome dell'allevamento qui pubblicamente....dove tutti possono leggere, ti dico che è uno tra quelli che escono nella ricerca in questo sito (vicino a me)

Per le esalazioni è proprio così, non potevi stare vicino più di pochi minuti, ti mancava il respiro....non so loro, i proprietari come facciano...si saranno abituati.

I due conigli (maschio Fulvo e fammina Newzeland) che ho portato a casa mangiano pochissimo fieno, qualche filo ogni tanto, mangiano volentieri il pellet per riproduttori che in allevamento mi hanno venduto....adorano le foglie di nespolo (ma ho paura a dargliene troppe, ne do loro 1 o 2 al giorno a testa), come (strano)non mangiano le carote ...ora sto provando a far loro scarseggiare un po' il mangime così da stimolarli a prendere il fieno...giusto?