alimentazione bio..

catoneilvip ha scritto:Ah ok ok..ti sei spiegato al meglio ho capito finalmente! Allora in conclusione avrei quindi deciso di usare crusca e orzo in proporzione 2:1 , fieno in abbondanza, però per il resto non saprei cosa aggiungere.. Che mi consigli? Basta questo? Oppure devo aggiungere altro al mix di crusche orzO? Posso procurarmi di tutto.. Basta che mi dici cosa posso aggiungere.. Grazie mille in anticipo..

ciao Catone,
a questo punto mi dovresti dire che tipo di fieno hai a disposizione per finire di bilanciare anche la proteina.
a mio avviso il fieno migliore per i conigli è il tipico mix veccia+avena che ha il vantaggio di fornire molta fibra lunga (avena) e buon tenore di proteine, anche il fieno di medica va benissimo ma è molto carico di calcio e, soprattutto dopo lo svezzamento, dovresti razionarlo un po' per evitare calcoli renali soprattutto ai riproduttori.
Se vuoi puoi aggiungere al mix un po' di piselli secchi a scapito dell'orzo, per esempio puoi fare un 3 parti di crusca + 1 parte di orzo + 1 parte di pisello. Io non sono un grande utilizzatore di cereali e uso quasi esclusivamente fieno e foraggio verde ma quando rimango senza fieno, tipicamente a maggio, adopero una collaudatissima formula: 2/4 di avena, 1/4 di pellet di erba medica (quello che si usa per i cavalli) e 1/4 di pisello secco, il tutto semplicemente mischiato intero (non macinato), è ottimo come stimolante per i maschi in accoppiamento e le fattrici in allattamento.
Con questa base di alimentazione secca non omettere di dare qualcosa di vegetale fresco per il giusto apporto di vitamine e soprattutto d'estate, per il reintegro dei sali minerali (1-2 carote al giorno, un cetriolo, bucce di melone....non danno grossi problemi di meteorismo anche ad animali non abituati al verde).
Saluti. Andrea

allora andre il mio fieno è fatto interamente di erba medica, e come dici tu posso metterlo in dosi razionate per evitare che sia troppo calorico! inoltre la verdura fresca (carote,ecc) ne ho in abbondanza..quindi le userò come mi hai detto!!! infine volevo chiederti: dato che io ho anche dell'avena in magazzino se potrei dargliene un po..oppure va bene cosi?? metto: crusca e orzo in rapporto 2:1, erba medica(fieno), ortaggi vari. fammi sapere se devo aggiungere un po di avena in tutto questo!!! grazie in anticipo

catoneilvip ha scritto:allora andre il mio fieno è fatto interamente di erba medica, e come dici tu posso metterlo in dosi razionate per evitare che sia troppo calorico! inoltre la verdura fresca (carote,ecc) ne ho in abbondanza..quindi le userò come mi hai detto!!! infine volevo chiederti: dato che io ho anche dell'avena in magazzino se potrei dargliene un po..oppure va bene cosi?? metto: crusca e orzo in rapporto 2:1, erba medica(fieno), ortaggi vari. fammi sapere se devo aggiungere un po di avena in tutto questo!!! grazie in anticipo

Il fieno di medica è un ottimo fieno, solo troppo carico di calcio, non è un problema calorico.
Se hai dell'avena, visto che siamo in estate e si sfiorano i 40 gradi, io la userei al posto dell'orzo: è più scarica di calorie e più ricca di fibra!
Ciao. andrea

Ah ok quindi la userò al posto dell'orzo, ma faccio le stesse proporzioni? Crusca,avena in rapporti 2:1

catoneilvip ha scritto:Ah ok quindi la userò al posto dell'orzo, ma faccio le stesse proporzioni? Crusca,avena in rapporti 2:1

Se usi l'avena puoi arrivare a 3 parti di crusca e 2 di avena.
Ciao

Ah ok..grazie mille! Senti ma la frutta posso mettere qualsiasi tipo?

catoneilvip ha scritto:Ah ok..grazie mille! Senti ma la frutta posso mettere qualsiasi tipo?

In linea di massima sono meglio gli ortaggi e le verdure (tranne la melanzana).
La frutta può dare facilmente diarrea se gli animali non sono abituati ma se ti limiti ad una razione non eccessiva di quella più fibrosa e asciutta (mele, bucce di anguria e melone) evitando quella troppo acquosa (pere, pesche, gelsi...) e soprattutto associando sempre a del buon fieno secco non ci sono grossi problemi (almeno io non ne ho mai riscontrati).
Chiaramente io mi riferisco sempre a frutta autoprodotta o di sicura provenienza per evitare il rischio chimico.
Saluti. Andrea