Cita:
L'equiseto è una pianta dalle interessantissime proprietà mediche. Soprattutto per il contenuto minerale. E' il principale ingrediente di tisane usate dagli sportivi per il recupero muscolare, anti acido lattico e integro minerale.
Approfitto di questo passaggio e provo a chiarire meglio i miei interventi sull'argomento apportando alcune dovute considerazioni.
Ho assunto più volte l'Equiseto in tisana per dei problemi allo stomaco.
Ho consigliato l'assunzione in tisana a degli amici per problemi alle ossa.
Eseguo regolarmente trattamenti alle viti con tisane di Equiseto, per la prevenzione di peronospora ed oidio.
Ritengo che l'Equiseto sia una pianta ECCEZIONALE per il suo contenuto di silice: pianta quindi dalle indubbie proprietà minerali (rimineralizzante), che la fanno essere una pianta addirittura fondamentale per chi vuole curare (o anche solo prevenire)molti problemi legati alle ossa.
Ma non solo...
Ha importanti funzioni diuretiche, emostatiche, ed è spesso utilizzata nella cura di problemi gastrici.
Insomma, una pianta che erboristi e non solo conoscono molto bene, presente in molte delle nostre tradizioni familiari/popolari.
Ma va anche detto che ha una tossicità riconosciuta, che può provocare dei problemi ai cavalli, ai bovini, ed agli ovini/caprini.
Magari in associazione con l'ingestione di notevoli quantità di Equiseto commisto al foraggio, ma nei ruminanti sono stati riscontrati anche problemi di ematuria (sangue nelle urine) ed addirittura aborto.
In internet non sarà difficile trovare anche riferimenti all'azione paralizzante sui centri cerebellari e spinali di cui sarebbe dotata la sostanza tossica contenuta in questa pianta: animali che iniziano a barcollare, peggiorando gradualmente sino alla completa paresi e all’esito letale. La morte può avvenire dopo poche ore o dopo una settimana, senza che alla gravità dei sintomi nervosi si accompagnino necessariamente altri disturbi delle funzioni della vita vegetativa e di relazione.
Sempre in internet si trovano comunque anche testimonianze che parlano di una "non Tossicità" dell'Equiseto: pare appunto che il clima e l’ambiente in cui la pianta vegeta abbiano una una notevole influenza su ciò.
Non è certo se la tossicità dell’Equiseto sia legata alla presenza dell'alcaloide equisetina, oppure se essa derivi dall'infestazione di un fungo capace di rendere tossici anche foraggi naturalmente innocui...ma di tossicità in ambito zootecnico, e sopratutto dei ruminanti, viene più volte fatto richiamo.
Io spero di essere stato il più esaustivo possibile, senza il bisogno di dovermi addentrare in spiegazioni e terminologie chimico/mediche/veterinarie che certamente non mi competono
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Ripeto che ognuno è libero di fare come meglio crede, per propria conoscenza e coscienza.
Tosco