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Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

17/04/2014, 14:20

Buongiorno,

Volevo aprir un topic per parlare di questo mandarino...esso è il più resistente tra gli Agrumi non ibridi e normalmente è dato rustico per -10°. Tuttavia ci possono esser differenze tra le varie cultivars? Ad es. una pianta molto piccola della var. Collot ha sopportato i -18° con solo il danneggiamento delle foglie (http://www.exotickerostliny.cz/en/citru ... vence.html)...è una cultivar così particolare? Vi sono anche molte varietà Russe (e le zone più russe più miti, ovvero quelle costiere del Mar Nero, sono ben più fredde di molte zone costiere del centro Italia)...quindi vi è possibile che si siano selezionate var. un po' più resistenti?

Io abito in una zona gelida (-15° nel feb 2012) e cmq a cielo sereno in Gennaio di norma -4° la min...tuttavia è una zona molto assolata e non soggetta a nebbie (raramente non sale sopra 0°).

Ho acquistato un Satsuma var. Sochi 1 (varietà russa che suppongo sia originaria dei dintorni di Sochi) ed ho intenzione di piantarlo vicino ad un muro esposto a Sud...ovviamente la coprirò per i primi anni !! So che è un'impresa ardua, ma al limite ci perdo 30 euro...ovviamente è innestato su Poncirus trifoliata.

Voi che esperienze avete? conoscete questa varietà? e la "collot" ?

Grazie

Re: Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

17/04/2014, 20:28

Hai una foto?

Re: Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

17/04/2014, 20:42

No al momento no....ma è una piantina di agrume come ne vedi tante. E' piccola.....come dico è un esperimento. So per certo che anche da adulta rischierebbe grosso se non protetta (oltre che dalla casa).

Il Satsuma è il più rustico tra gli agrumi non ibridi...vedremo. Io volevo capire se qualche Cultivar fosse più rustica di altre ed in generale raccogliere le informazioni da chiunque l'abbia sperimentata a temperature proibitive.

Re: Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

19/04/2014, 15:58

di dove sei dove lo pianti a terra?

ciao

Re: Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

20/04/2014, 9:54

Sono della Provincia di Novara...Oleggio Castello, a 3km in linea d'aria dal Lago Maggiore (ma non ne godo degli effetti, son dietro una collinetta) a 300mt di altezza.

Di inverno c'è la brina se il cielo è sereno...-3/-5 sono comuni in Gennaio come min all'alba...però rispetto alle pianure di giorno quasi mai si sta sotto zero e le temperature si alzano parecchio, anche perchè la zona non è soggetta nebbie. Zona molto assolata...con irruzioni fredde si arriva a -9/-10 e, una volta ogni 30 anni, si può arrivar a -15° !! Ovviamente ho scelto una zona molto riparata...è a Sud dell'abitazione, a 50cm dal muro (anche se in corrispondenza vi è una finestra) e vicino ad una griglia del seminterrato (che al limite potrei aprir la finestra sotto per far salir calore negli eventi estremi).

In pronvenza ci sono dei Satsuma (Collot e Saigon 29) che hanno resistito a -18° solo con abbronzatura fogliare (vedi Link)

http://www.exotickerostliny.cz/en/citru ... nu-37.html

Nelle stesse condizioni mi è stato riferito che la var. Okitsu è morta.

Ovviamente un microclima può aver fatto la differenza, così come lo stato nutrizionale e di salute della pianta. Però volevo capire se realmente tutte le var. di Satsuma si somigliano (come resistenza al gelo) o se qualcuno è più resistente di altre...

Ciao e Buona Pasqua

Re: Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

23/04/2014, 12:20

ciao devil ...in provenza come sai c'è un clima simile a quello ligure ....i cloni che hai menzionato in specie il Saigon 29 ...sono molto vecchi risalgono addirittura al Tempo dell'Indocina Francese ...poi come sai i francesi persero le loro colonie ...ed arrivarono gli americani ...che persero anche loro e la città di Saigon si chiamò O-Chi Minh ...i satsuma vengono da quelle zone il giappone con la cultivar owari e il più grosso esportatore .....sono quasi tutte resistenti al gelo ...nella stessa maniera con poche differenze ...i portinnesti come eremocitrus dovrebbero aumentare la resistenza ..ciao elmo...( da mangiare sono assolutamente sciapi)...da noi non hanno avuto fortuna poichè dopo pochi giorni dal loro arrivo sul mercato ...arrivano i clementini ....;-)

Re: Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

24/04/2014, 11:25

Ciao,

la Provenza è come la Liguria (almeno la parte verso l'Italia, Nizza per intenderci)...però più vai in là e più le Alpi marittime non ci sono più..e parliamo di zone costiere. Se ci si sposta verso l'interno credo che il clima possa esser come quello del Piemonte..questo mio contatto mi ha detto che ha fatto (Febb 2012) una punta a -18° e tante altre notti a -12°. Un clima impensabile per la Liguria costiera. E alcuni Satsuma ce l'hanno fatta (con foglie bronzee)...era per quello che volevo capire quale fosse la cultivar più resistente...io ho preso Sochi 1, var. Russa a maturazione precoce (un mese prima di Owari)...tu hai altre informazioni soprattutto riguardo alla resistenza al gelo?
Non so come sia il gusto dei Satsuma..so solo che sono più resistenti al gelo dei classici mandarini e che è l'agrume non ibrido più rustico che vi sia (forse al pari con alcune var. di Kumquat) !!

Re: Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

25/04/2014, 1:41

ciao ..quello che ti ho detto posso completarlo ...fra i mandarini sono i più delicati si raccolgono con l'epicarpo ancora verde ...e si hanno problemi nello sverdirli ...derivano tutti da due ceppi uno te lo dissi ...l'owari e l'altro il wase ...i motivi che impediscono ai satsuma di espandersi ...sono due ...uno te lo dissi ...organolettico ...è insipido da noi perde molto di qualità...l'altro è che portano il virus della tristeza ...in giappone usano il poncirus trifoliata come porta innesto ...come hai detto bene il Fortunella japonica o kumquat oppure il mandarino giapponese resiste al freddo ...ma come ti avevo detto l'agrume più resistente fino a.... meno 20 è l'Eremocitrus glauca che resiste anche bene agli sbalzi di temperatura ai sali di boro ed alla siccità ...induce nanismo è un vero agrume e se non ricordo male si poteva usare come porta innesto del satsuma perchè è un vero agrume ,,,,ma portava difformità tra il nesto ed il soggetto ....dopo ciò concludo affermando che avendolo assaggiato che il satsuma fa pena .....ma volendo avere un agrume che resiste io pianterei direttamente l'Eremocitrus glauca o limetta del deserto australiano ....

Re: Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

25/04/2014, 9:58

Il mio è innestato su Poncirus trifoliata...il Satsuma che assaggiai non era insipido, forse anche qui dipende dalla varietà. Ovviamente a me della "commercializzazione" non importa, non voglio mica far un impianto in Piemonte...a me importa solo capire quale cultivar ha maggiore resistenza al gelo. Ci sono decine di cultivars....come per gli Olivi ci sarà una differenza di rusticità? Tutti sanno che il Leccino regge il gelo molto meglio che un Taggiasca...per i Satsuma però non si trovano info in giro...

Re: Satsuma (Citrus Unshiu)...cultivars e rusticità.

25/04/2014, 11:13

...l'info te la diedi .... satsuma innestato sull'agrume più resistente al freddo .... Eremocirtus Glauca.....che resiste a meno -20 ...ti basta? ...o vuoi scendere a meno 50 :) ...... queste sono notizie vecchie come il portinnesto ...saigon .... ma devi cercare nei libri .... in internet se non si caricano non le trovi .... (le notizie ).... le cultivar resistono più o meno tutte ... quelle che maturano il frutto ...a settembre e quelle che lo maturano a novembre - dicembre ...i cloni ti garantiscono un grado in più od in meno... niente di paragonabile con le differenze degli olivi ....spero di essermi spiegato meglio ...PS .... se non trovi molto ....vuol dire che piace a pochi ...;-)...ma lo studio sui libri in una buona biblioteca magari universitaria ... ti aiuterà senza alcun dubbio .... buon 25 Aprile... Elmo
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