Buongiorno a tutti, ho un problema con un limone da sottoporvi. La pianta si trova in zona Lago Maggiore, ben esposta ed ha vari anni di vita. Ha sepre prodotto limoni e non ha mai avuto problemi. Ultimamente è stata attaccata dalle cocciniglie e da allora sta manifestando diversi problemi. L'ultimo è la comparsa di questi sintomi sulle foglie. Aree irregolari necrotiche che rimangono di consistenza morbida. Non seguono le nervature ma si estendono a chiazza d'olio. Sapreste dirmi di cosa si tratta? Io penso ad un attacco fungino. Se sì, qualcuno sa dirmi di che fungo si tratta e come si può contenere la sua azione? Mi spiace vederla morire senza poter far nulla. Potrebbe essere una patologia fungina portata dalla cocciniglia?
Contro l'attacco degli insetti - cocciniglia - usa il rimedio naturale della coccinella. E' un insetto utile che si mangia le cocciniglie. Poi, intorno al limone metti i bulbi di aglio e cipolla. Il loro profumo può aiutare a tenere lontani gli insetti dannosi. Poi, usa, in inverno soprattutto, un concime a base di potassio, fosforo e silicio. Questi tre elementi tutti e tre insieme li trovi nella polvere del lapillo vulcanico rosso. Frantuma un pò di lapilli e cospargi la zona intorno all'albero di limone. Il Potassio, il Fosforo e soprattutto il Silicio serve a rinforzare le difese della pianta.
Io mi regolerei in questo modo.
Circa l'uso di sostanze chimiche per risolvere il problema del tuo limone, sinceramente non le userei. Preferirei comprare un'altra pianta.
Durante il periodo invernale la pianta dove la proteggi o come. Non sembrano funghi ma solo necrosi che può essere il sole il freddo, la pianta non sembra avere malattie per capire i danni è da capire come viene trattata la pianta.
oracolo ha scritto:Durante il periodo invernale la pianta dove la proteggi o come. Non sembrano funghi ma solo necrosi che può essere il sole il freddo, la pianta non sembra avere malattie per capire i danni è da capire come viene trattata la pianta.
Ciao
La pianta è in un grosso vaso in terracotta ed è solitamente posta vicino al muro di casa. Esposizione pieno sud. Verso nord è protetta dal muro stesso. In inverno viene ritirata in una stanza non riscaldata direttamente vicino ad una finestra che ha le tapparelle sempre alzate! La pianta non viene coperta con teli. Potrebbe essere effettivamente una carenza di qualche elemento ma non so come capire quale sia quello mancante.
non è una manifestazione di carenza ma ustioni. La stanza in inverno viene aperta di giorno? Non fare in modo che le temperature di giorno siano troppo ale. Gestire la temperature con l'aiuto di un termometro che tiene la temperatura minima e massima in memoria per capire la situazione del riparo invernale.
Quando hai rilevato dati sulla temperatura e vuoi dei consigli le possiamo valutare insieme. Il giorno quando è bel tempo cerca dare aria all'ambiente aprendo porte e finestre. ciao
Ho posto un sensore termico all'interno della stanza. Segna un minimo di 8°C in questi giorni molto freddi dalle nostre parti. La minima esterna registrata è di -6°C. Ora non è più dietro la finestra ma leggermente spostata per evitare la luce diretta. Ciò che mi stavo chiedendo è, la scottattura non è una condizione con sintomatologia puntuale e limitata al periodo di esposizione diretta che ha portato al danno? I sintomi si sono manifestati con una distribuzione temporale più estesa. Inoltre al margine della "scottatura" si nota (come da foto) una zona verde più scura che può essere tipica di ristagni di liquido dovuto a cellule lisate a seguito dell'avanzata dell'agente eziologico. Mi sbaglio? Non lo so, non sono esperto in agrumi, non so come si comportano a seguito di scottatura, però questa sintomatologia mi fa pensare. Al massimo morirà.