Ciao a tutti,volevo provare prima di piantarli a far germinare alcuni semi di arancio amaro in un contenitore di plastica rivestito con pezze di pannello termoisolante .Dentro due contenitori vi ho messo i semi avvolti nelkla carta assorbente inumidita.Li tengo in casa all'ombra con una temperatura di circa 15 -16 gradi ,come si puo' vedere dal termiometro inserito nel contenitore per tutta la giornata.Va bene oppure dovrei farlo con una miniserra riscaldata??.Grazie per la cortese attenzione e salutoni
Ciao Saturnoh, ho fatto da poco la stessa cosa con semi di chinotto. Ho usato molte meno accortezze e alla fine sono germogliati lo stesso. Però dentro casa ho sempre una temperatura attorno ai 19.5 gradi. Ho tolto la cuticola esterna dei semi e messi nel cotone avvolto da carta assorbente. Il tutto messo dentro una busta da freezer chiusa ma con all'interno molta aria (tipo palloncino). Nel giro di 20 giorni buona parte hanno messo la radichetta con annessa plumula. Ora li ho sistemati in vasetti da germinazione con terriccio e perlite. Il problema è che di luce dentro casa non ne ho molta. Sto quasi pensando di comprare una lampada led per la coltivazione indoor. Se vuoi un consiglio posticipa il tutto di un mese per avere migliori temperatura e maggiore illuminazione per le prime fasi di crescita.
In linea di massima i fattori fondamentali per la germinazione sono: 1. umidità, per la reidratazione del seme, fondamentale affinchè la germinazione abbia inizio. 2. presenza di ossigeno, per il metabolismo del seme 3. temperatura, da cui dipenda la velocità di germinazione. In realtà anche la luce può avere un ruolo, non come fonte energetica come accade per la pianta matura, ma come segnale per l'interruzione della fase di quiescenza. Tuttavia in questo caso si parla di brevi esposizioni a bassa energia. Questo bisogno di luce varia da seme a seme. Non so il limone e gli agrumi in generale come si comportino. Molta gente li fa germogliare dentro cassetti al buio, quindi deduco che il ruolo della luce in tale fase sia trascurabile.
Ciao.mi sono organizzato meglio,(almeno per quanto riguarda la temperatura e lo spazio).Ho una lampada a basso consumo 20 watt e una di scorta a led a 12 watt:le ho verniciate con la vernice spray ad alta temperatura per marmitte do scooter, in maniera che sia presente la temperatura ma non la luce (anche se qualche fotone fugge via) e ho rivestito con polistirolo e carta stagnola il contenitore piu grande .Vi ho messo i semi avvolti nella carta assorbente e umidificati .Con un igrometro e termometro visualizzo con la lampada (accesa ) circa 22 gradi e una umidita' del 68 per cento.Lascio un po' socchiuso il tappo del contenitore per il passaggio di aria.Ogni sera devo reidratare i fogli con i semi perche' il calore asciuga un po' la carta assorbente. Che dite funzionera'??
io sono un pò rozzo. tovagliolo umido per avvolgere i semi, busta di plastica ,quelle per il congelatore ad avvolgere il tutto. appoggio sulla mensola del copri termosifone ,tempo qualche giorno ed hanno germogliato, poi li metto nel vasetto coperto con busta di plastica a far da serretta sempre sulla mensola. in bella stagione direttamente in terra nel vasetto.
ciao a tutti,tempo fa feci una talea di limone ma era in campo , sotto una serra fredda verso maggio,la misi all'ombra per non disidratarsi ed e' divenuta una piantina di limone. Vorrei farla in casa in questo periodo ,tenendola dentro la serretta fai da te un po riscaldata ;ma per il prelievo delle marze per talea ,e' il momento giusto oppure bisogna aspettare la stagione calda?
dipende dal clima che ti ritrovi, se la pianta è in vegetazione è meglio. certe volte resistono per dei mesi e poi muoiono altre volte stanno ferme mesi e poi si mettono a vegetare. la talea non deve essere giovane ma nemmeno deve avere lignificato, importante è mantenere un certo grado di umidità nella serretta.
Località: Provincia di Alessandria(basso Piemonte)
Re: prime esperienze con agrumi
14/03/2018, 22:48
Ciao a tutti. Non sto ad aprire altro post e scrivo qua. Ho un clementino ISA che presenta le foglie in questo stato. Lo ho acquistato circa un mese fa da un vivaio che tratta piante del Tintori. È già arrivato così. L’ho tenuta al riparo(insieme ad altri agrumi) in ambiente non riscaldato con temperatura che variava da 2 a 7 gradi nei giorni freddi. Quindi non ha preso gelo.Adesso con le belle giornate lo sto portando fuori piano piano ma di notte li ritiro sempre in cascina al coperto dato che le minime fuori sono ancora basse e hanno previsto ulteriore calo nei prossimi giorni. Mi devo preoccupare? Cosa potrebbe essere? Premetto che ho anche una pianta di meyer ,proveniente dallo stesso vivaio,che è stata(presumo) fortemente attaccata dal ragnetto “comunista”. Foglie ingiallite ecc. ho spruzzato tutta la pianta con soluzione di acqua,sapone di Marsiglia e NEEM. potrebbe essere stato attaccato anche il clementino dal ragnetto rosso? Le foglie del clementino sono di un bel verde scuro. Boh. Io non saprei. Purtroppo le foto sono state scattate con telefonino e col buio. Non rendono bene. Ringrazio anticipatamente.
è un pò tipico del clementino e del mandarino chiudere la foglia specialmente quando hanno sete. non è poi facile fargli riaprire la foglia , impiega del tempo. facile che abbia avuto annaffiature scarse. il ragnetto rosso in inverno non compare , appena farà caldino vedrai che riappare , è una brutta bestia.