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Re: prime esperienze con agrumi

06/10/2015, 17:55

visto la meteo ne approfitto per una domanda che mi sono posto diverse volte
si annaffia quando il terreno è asciutto almeno per 5/10 cm.
pena l'insorgere di asfissia radicale marciumi ecc.

piove di continuo, il terreno drena molto bene ma è sempre bagnato.
la medesima situazione potrei crearla bagnando di continuo.

ora vorrei capire il motivo per cui se annaffio troppo le piante patiscono o muoiono ed invece se stanno alla pioggia di continuo anche per un mese non succede nulla,stando a quello che si legge in rete, poi ho i miei dubbi su questo, tanto è vero che le riparo.

in questo periodo non asciuga per niente il terriccio, prossimamente si andrà a ricoverare le piante ancora fradice e normalmente all'interno impiegheranno mesi ad asciugare e questo potrebbe comportare dei problemi
la questione se la sono posta in diversi.
per quel poco che capisco se tiene anche sempre umido in estate non succede nulla , il problema sorge quando inizia la stagione autunnale.

Re: prime esperienze con agrumi

06/10/2015, 22:35

Il problema sia che l'acqua si dia noi o venga dal cielo il problema c'é
La differenza é che viene dall'alto con la pioggia e se la pianta ha una buona chioma e il vaso non si è mai messo molto grande non assorbe mai molta acqua
Poi quando si mette nel ricovero è positivo che si metta all'interno piante ben bagnate




Ciao

Re: prime esperienze con agrumi

06/10/2015, 23:42

mi spieghi perchè bisogna ritirarle ben bagnate?
di norma cerco di ritirarle umide ma non inzuppate.

Re: prime esperienze con agrumi

06/10/2015, 23:50

quando si annaffia devono essere sempre inzuppate
l'agrume si bagna in modo che deve essere inzuppato e poi deve asciugare sempre
nel ricovero si annaffia male sopratutto in maniera abbondante
cosa più importante deve essere ferma la vegetazione dopo i primi freddi


ciao

Re: prime esperienze con agrumi

07/10/2015, 0:04

quindi consigli di ritirarle molto bagnate.
a seconda della meteo da noi di solito si ritirano verso fine novembre,ovvio che hanno un tetto sopra altrimenti c'è il rischio che le prime gelate brucino le foglie.
altra domanda ; per quanto ci siano delle finestre l'illuminazione non è ottimale inoltre quelle più lontane ricevono meno luce, un'illuminazione artificiale potrebbe essere utile?

Re: prime esperienze con agrumi

07/10/2015, 0:19

in un locale poco illuminato è importante che la pianta non vada in vegetazione
quindi basse temperature
non avere fretta di portarle all'interno presto
il rischio è la perdita di foglie
ci vuole una luce che si avvicini a quella solare non una lampadina a basso consumo
l'esempio sono le limonaie locali in muratura con dei finestroni
il segreto è di portare dentro piante con vegetazione ferma

ciao

Re: prime esperienze con agrumi

07/10/2015, 9:26

il locale era adibito a laboratorio, quindi luci al neon tipo quelle degli acquari
ho visto che lo spostamento dall'aperto al porticato già fa perdere foglie, la luce è inferiore.
fino a quando le temperature si mantengono sui 4/5 di minima le lascio sotto tetto, poi per forza dovrò ritirarle.

Re: prime esperienze con agrumi

07/10/2015, 22:39

Puoi aspettare anche lo zero non avere furia


Ciao

Re: prime esperienze con agrumi

08/10/2015, 0:14

ok , grazie, farò come dici tanto hanno un tetto sopra la testa.
questo inverno lascio fuori sotto il porticato avvolti nel TNT i 3 kumquat , l'arancio amaro e l'arancio canaliculata, gli altri li ritiro.
il chinotto ed i mandarini dovrebbero essere meno delicati invece il trabia e la pera del commendatore mi pare che siano delicato come i cedri.

Re: prime esperienze con agrumi

08/10/2015, 17:05

Si, ma prima di metà novembre (a meno di avvezioni particolarmente fredde) non metterei gli agrumi al chiuso....fino a zero gradi non succede nulla, ma neppure a -2°C.....Novembre è un mese freddo, ma non gelido a Milano.
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