non sono esperto ma nella mia piccola esperienza è capitato anche a me di vedere i germogli afflosciati anche se il terriccio era umido. se saltavo l'innaffiatura il giorno successivo le foglie tenere si appoggiavano una sull'altra e si bruciavano letteralmente compromettendo il germoglio. da questa esperinza quando vedo le foglie nuove che calano la testa intervengo subito con poca acqua. sarà un'azione che molti considereranno scellerata ma non ho più avuto problemi di germogli afflosciati e le piante sono in buonissima salute.

se dai acqua raddrizzano immediatamente la testa, rimane il problema che vai ad aggiungere acqua al terriccio già umido.
stamani uno dei pompelmi aveva i germogli abbassati, in questo momento dopo che è sopraggiunta l'ombra si è ripreso.

senz'altro quando la pianta riceve l'ombra i germogli si rimettono in sesto, il problema è quando prendono 10-12 ore di sole per 4-5 giorni continuati con le temperature dei giorni scorsi secondo me si compromettono le foglie nuove. oppure quando iniziano a calare alle 9 di mattina e la sera alle 18 sembrano pressoche morti. per me più che il sole in se è la temperatura che "lessa" i nuovi nati.

10/12 ore di sole non lo prendono in quanto le ho a mezzo sole con altre piante che fanno da schermo, specialmente i 2 star ruby ne risentono e sbiancano la foglia, come il calamomdino variegato, sono in buona luce ma poco sole.
probabilmente è anche la temperatura, pero stamani non c'era una temperatura altissima , diciamo sui 25/26 ed i germogli erano bassi, verso le 13 è arrivata l'ombra e sono ritornati con le orecchie diritte.
sembra che le foglie nuove oltre che ad essere tenere e di poco spessore contengano meno acqua di quelle vecchie ormai diciamo sviluppate al punto di resistere anche al'insolazione forte.

è normale

quindi come sostengo è inutile annaffiare se il terriccio è ancora umido.
stamani le temperature erano basse ma tirava vento e le fogli erano mosce, calato il vento si son riprese.

la vegetazione tenere talvolta fa per l'eccessiva calura, ma poi si riprende

ciao

parliamo di concimi.
uso un concime a lenta cessione, abbastanza costoso ma confrontandolo con altri sia di note aziende che di meno note il divario non è eccessivo , anzi rispetto ad alcune marche è anche meno costoso.
sono molto restio a cambiare visto i buoni risultati sia in termini di crescita che di fruttificazione,ma per curiosità,
vorrei sapere che concimi usate e che risultati ottenete, visto che con 30 piante a fine anno la spesa non è indifferente complice anche il diametro dei vasi.
premetto che non uso nemmeno un grammo di ferro chelato e non ho nessun segno di clorosi o altre mancanze.

più che cambiare concime potresti provare a cambiare la frequenza ad esempio mettendo l'organico nella prima concimazione a marzo

poi provare a diminuire la dose per le altre concimazione ricorda che è come le medicine esiste una dose minima e massima , in genere quella consigliata è sempre la massima (chissà perché)
poi ci sono varietà che hanno più bisogno di dosi alte come limoni. cedri, limonicedrati
ed altri come aranci mandarino clementini che ne hanno meno bisogno
certo se poi ne dai poco devi intervenire con fertirrigazioni con celato di ferro e nitrato di calcio e in questo modo il costo si alza

ciao

Buona sera.

x ORACOLO.

come sai su tuo consiglio ho dato aminoacidi alle piante che stentavano.
rendo merito alla tua ricetta, la combinazione fertilizzante aminoacidi è risultata vincente,
speriamo non facciano l'antidoping alle piante
nel giro di un mese risultato eccezionale, una vegetazione nuova lussureggiante ed abbondante le piante buttano anche sulle parti più legnose si stanno riempiendo anche dove erano vuote. frutti che ingrossano a vista.
unico problema la serpentina, con tutta questa nuova vegetazione ho dovuto trattare , fino ad ora mi sono limitato a togliere le parti colpite ma adesso era diventato impossibile.
la prossima stagione anticipo la cura in modo da avere vegetazione nuova prima della comparsa dell'insetto.

domanda: concimando adesso la prossima sarebbe ai primi di novembre, vale la pena concimare a novembre quando inizia la stasi delle piante.
non vorrei sprecare concime per niente , visto il costo non proprio popolare di questo fertilizzante.
pensavo al massimo di dare stallatico e poi niente fino a primavera.

ho letto adesso la tua risposta .ok non modifico niente va troppo bene così a fine anno 50 € in + o meno non mi cambieranno la vita.

ciao.