elmo ha scritto:Concima abbondantemente ed irriga razionalmente ,,,ricorda che i succhioni sono il minor difetto degli agrumi ...e poi pota ogni anno per potare poco se la raccolta era stata buona dovevi potare per eliminare i rami che avevano fruttificato e sfoltire perchè se i rami sono "nfuti, arramagghiati, come si dice da noi" non passa la luce...più foglie, più fotosintesi clorofilliana .più frutti ,devi proporzionare la potatura al vigore delle cacciate dell'albero ,queste regole mandale a memoria..i clementini o mandaranci hanno dei problemi di alternananza che fin dagli anni 50 si preveniva con le incisioni anulari ai rami se proprio non vuoi aspettare l'annata buona che arriverà sicuramente se non ci sono problemi di malattia ,rivolgiti ad un vecchio mastro potatore che sicuramente nelle tue zone ancora esiste e vedi come fa ...pota tranquillamente a gennaio dopo che hai festeggiato l'epifania con gli ultimi clementini se non hai potato dai a mangiare di più come ti dicevo all'inizio e non arrivare a far arricciare le foglie per mancanza d'acqua se l'annata e siccitosa anticipa l'irrigazione o continuala se non arrivano le piogge controlla la cascola di giugno ed i clementini che rimarranno aiutali con un pò di concime visto che gli alberi sono pochi concimazione frazionata ...arrivato a questo punto i nostri vecchi andavano al santuario affinchè l'annata fosse buona ...ciao alla prox
Ciao a tutti Non ho ben capito come si pota dopo una fruttificazione abbondante: ho sempre saputo che dopo una forte produzione si pota poco; ma mi chiedo: se devo asportare i tantissimi rami che hanno fruttificato, la potatura non può essere povera. cosa ne pensate? Grazie
inizia dall'interno, tutti i rami che vanno verso l'interno , quelli che si accavallano vanno eliminati per dare aria e luce alla pianta. fato questo osserva la pianta come è messa e decidi se continuare oppure no.
Si pota a seconda come butta la pianta. All'interno e poi in alto levando o accorciando i rami più vigorosi. Non togliendo i rami in basso e teneri massimo accorciandoli che sono quelli che fruttificheranno. Intanto è importante sapere che agrume andiamo a potare, non tutti gli agrumi reagiscono e si comportano nello stesso modo. Poi importante anche se è una pianta in vaso o in terra, le raccomandazione di elmo erano probabilmente di piante in terra. In vaso c'è la necessità di contenere la pianta sia in altezza che in circonferenza, in modo che possa rimanere più all'ungo nel vaso. quindi altra variabile è anche età della pianta una pianta giovane ha bisogna di una potatura diversa rispetto ad una pianta di diversi anni, abbiamo bisogno di dargli una forma e una struttura che serve per arrendere i rami che andranno in futuro in fruttificazione. Quindi dipende se è in terra e in vaso, il tuo di varietà di agrume e dell' età della pianta.