marco77 ha scritto:Solo per precisazione, le foto sono indispensabile per cercare di capire il problema e cercare di rispondere
Certamente! Senza quelle foto non avrei potuto rispondere! Ma intendevo dire che con le sole foto, senza possibilità di osservare di presenza le piante le cose si complicano (e nel caso delle foglie i colori delle prime foto sono alterati, non si capiva se erano clorosi o c'era qualcosa tipo efflorescenza o altro sul lembo). Non c'è dubbio che le foto sono essenziali e più ne postate più possibilità ci sono di comprendere i problemi (e risolverli). Ho detto che “non servono tanto” perché, per citare un solo esempio: se vedo una foto con 1 agrume che presenta scarificature non posso dire al 100% che trattasi di tripide; bisognerebbe osservare i fiori dove i tripidi vivono e si riparano. O dire: postami 1 foto con i fiori e ad altissima risoluzione per capire che tripide ha infestato le piante (impossibile fotografare 1 tripide o un acaro con le comuni fotocamere in modo da poter discriminare). Ovviamente questo livello di precisione non si può assicurare online ma in campo con 1 lente è già un'altra cosa.
Gian500 ha scritto:Per i frutti: da un'analisi esterna non sembra che ci siano fitofagi: bisognerà aprire il frutto per vederli suppongo.
Non stanno sui frutti ma si nascondono nelle anfrattuosità (per es. i tripidi si nascondono al riparo dentro ai fiori). Non devi aprire i frutti, i tripidi come gli acari (i ragnetti) provocano erosioni superficiali dell'epicarpo... non trovi niente dentro. Non si tratta di un carpofago. Le scarificature che ci sono sopra il frutto, quelle circolari, quello è danno da tripide. Si trovano li (ma si possono spostare) perché dai fiori si sono spostati nella parte di frutto (quando erano piccoli) più vicina a loro! Sono vecchie quelle alterazioni! Il sole con quelle macchie verdi nei frutti non c'entra. Confermo quello che ti hanno detto per le foglie, può essere stato un danno da eccessiva esp. al sole.
Gian500 ha scritto:Non esiste un trattamento ad ampio spettro che possa prevenire attacchi diversi? Quando è meglio fare un trattamento preventivo?
...che tristezza vedere scritte queste cose! Ad ampio spettro... mmmm (tutelare la biodiversità... ci sono i nemici naturali che controllano per buona percentuale parecchi fitofagi, se fai un tratt. a largo spettro uccidi anche altri esseri che tu non vedi ma ci sono... e poi dovrai trattare non solo per i tripidi ma per altri fitofagi... solo x fare un esempio... non c'è solo l'aspetto ambientale ma un danno che a lungo andare ti fai pure tu!) Preventivo.... mmmm ti faccio trattare per i fitofagi in via preventiva, magari non c'è più nulla e tratti lo stesso. Esiste il monitoraggio con le trappole, poi le soglie di intervento... Se i danni sono parecchi... Bisogna valutare tutto, le piante, cosa c'è vicino all'appezzamento. Per un giusto intervento io valuto parecchie cose anche la destinazione della produzione. Ti conviene trattare? Ma quante piante sono che presentano danni? Insomma per me non è semplice la cosa e non me ne esco mai dicendo tratta con x perchè posso far fare più danno che bene (trattamenti anche inutili).
Gian500 ha scritto:Grazie ancora e saluti
Di nulla,
saluti