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Gian500
Iscritto il: 29/09/2011, 15:56 Messaggi: 34
Formazione: Laurea
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Salve a tutti,
il mio albero di pompelmo rosa ha alcuni frutti con delle macchie circolari, molto particolari: di cosa può trattarsi? esiste un rimedio per prevenire questa malattia/fungo/parassita? Allego delle foto al riguardo. Lo stesso albero presenta delle foglie che sono come scolorite ai margini... si tratta di una carenza di qualche sostanza nutritiva? L'albero è piantato in un giardino in Puglia, in terreno piuttosto argilloso che però è stato ben concimato. Appena piantato dal vivaio e ancora piccolo, ha però prodotto molti frutti. Grazie a tutti per l'aiuto Gian
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07/11/2011, 20:07 |
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Raphael
Iscritto il: 22/05/2011, 23:07 Messaggi: 65
Formazione: Perito Agrario e Dott. Magistrale in Scienze e Tecn. Agrarie tropicali e subtropicali -
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Ciao,
per le foglie: dalla foto non riesco a capire, non è molto chiara, quella sostanaza bincastra che consistenza ha?
per i frutti: escludo malattia, patogeni, carenza nutritiva. Trattasi di fitofagi. Ho notato scarificature: in una foto è circolare nella rosetta vicino al peduncolo; non è di natura meccanica ma dovuta a tripidi (anche gli acari fanno tale alterazioni, ma questo è tripide!). In un'altro frutto sono localizzate al centro quindi può trattarsi di danno meccanico (fregamento epicarpo con rametti con vento) oppure acari o ancora il tripide (accerto la presenza). Per una attenta analisi ci vuole il frutto o meglio le piante... e in campo! Le foto non servono tanto! Osservare con una lente tali fitofagi aiuta molto per effettuare un eventuale intervento (prima si deve essere certi di cosa si tratta, no interventi a vuoto). Quanto all'alterazione principale (le chiazze circolari verdi) anche in questo caso trattasi di fitofagi, è un insetto, ha colpito il frutto quando ancora era più piccolo, in seguito ad espansione cellulare le chiazze sono diventate come le vedi. Ma è un'alterazione vecchia, o meglio poco recente. È la risposta della pianta in seguito al danneggiamento (spesso emettono saliva tossica, o anche l'ovopositore e si hanno tali danni). Sono punture (possibilmente anche sterili, alcune sono tutte vicine, l'insetto prova!), l'alone che noti è la risposta (la reazione che ha fatto la pianta)... spiegato in modo molto grezzo...
Dr. agronomo
_________________ “Fundit humo facilem victum iustissima tellus.”
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12/11/2011, 13:23 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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Solo per precisazione, le foto sono indispensabile per cercare di capire il problema e cercare di rispondere, condivisibile e diverso è il discorso che per capire il problema nel complesso si devono vedere le piante in campo e per dare anche le corrette indicazioni su come trattare. sul problema fogliare sembrerebbe una carenza, prova a fare delle foto più vicine e un insieme della pianta. per i frutti effettivamente sembrano punture ma non sono il tipico danno da tripidi o ragnetti, ma è plausibile che ci sia stata una puntura su frutti giovani. in che zona sei?e' la primo volta che osservi il problema?
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12/11/2011, 15:17 |
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Gian500
Iscritto il: 29/09/2011, 15:56 Messaggi: 34
Formazione: Laurea
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Ciao Rafael,
grazie della risposta. Per le foglie, si tratta sostanzialmente di uno scolorimento della foglia: ha la stessa consistenza del resto della foglia verde e delle altre foglie. Allego altre foto magari risulta più chiaro.
Per i frutti: da un'analisi esterna non sembra che ci siano fitofagi: bisognerà aprire il frutto per vederli suppongo. Non esiste un trattamento ad ampio spettro che possa prevenire attacchi diversi? Quando è meglio fare un trattamento preventivo?
Grazie ancora e saluti
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12/11/2011, 15:22 |
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Gian500
Iscritto il: 29/09/2011, 15:56 Messaggi: 34
Formazione: Laurea
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Rispondo ora anche a Marco inserendo una foto della pianta. E' stata piantata in aprile già fiorita e subito ha fruttificato con 10 esperidi. E' ora alta circa 1 mt. Si trova in Puglia (BR). Spero possa aiutare a stabilire il problema delle foglie, che non compare comunque su tutte le foglie. Grazie e ciao G
Allegati:
Commento file: pianta pompelmo rosa
P1050582.JPG [ 98.04 KiB | Osservato 1182 volte ]
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12/11/2011, 15:46 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Il pompelmo rosa non tollera il sole forte, bisognerebbe ombreggiarlo o metterlo in zone ombrose. Sono danni dal sole, non sono carenze ne malattie. Non lasciare i frutti molto attaccati (i frutti del pompelmo rosa si staccano con difficoltà)
ciao
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12/11/2011, 23:25 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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ciao oracolo effettivamente l'imbianchimento sembra una fitotossicità ma i danni da caldo li ho visti sempre associati a fessurazione della corteccia, ma non conoscendo questa specie non sapevo della sua sucettibilità al sole. però se vedi nell'ultima foto la foglia più in alto sembra avere delle clorosi da carenze. per mia curiosità Gian puoi mettere una foto della parte interna della buccia?
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13/11/2011, 1:05 |
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Raphael
Iscritto il: 22/05/2011, 23:07 Messaggi: 65
Formazione: Perito Agrario e Dott. Magistrale in Scienze e Tecn. Agrarie tropicali e subtropicali -
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marco77 ha scritto: Solo per precisazione, le foto sono indispensabile per cercare di capire il problema e cercare di rispondere Certamente! Senza quelle foto non avrei potuto rispondere! Ma intendevo dire che con le sole foto, senza possibilità di osservare di presenza le piante le cose si complicano (e nel caso delle foglie i colori delle prime foto sono alterati, non si capiva se erano clorosi o c'era qualcosa tipo efflorescenza o altro sul lembo). Non c'è dubbio che le foto sono essenziali e più ne postate più possibilità ci sono di comprendere i problemi (e risolverli). Ho detto che “non servono tanto” perché, per citare un solo esempio: se vedo una foto con 1 agrume che presenta scarificature non posso dire al 100% che trattasi di tripide; bisognerebbe osservare i fiori dove i tripidi vivono e si riparano. O dire: postami 1 foto con i fiori e ad altissima risoluzione per capire che tripide ha infestato le piante (impossibile fotografare 1 tripide o un acaro con le comuni fotocamere in modo da poter discriminare). Ovviamente questo livello di precisione non si può assicurare online ma in campo con 1 lente è già un'altra cosa. Gian500 ha scritto: Per i frutti: da un'analisi esterna non sembra che ci siano fitofagi: bisognerà aprire il frutto per vederli suppongo. Non stanno sui frutti ma si nascondono nelle anfrattuosità (per es. i tripidi si nascondono al riparo dentro ai fiori). Non devi aprire i frutti, i tripidi come gli acari (i ragnetti) provocano erosioni superficiali dell'epicarpo... non trovi niente dentro. Non si tratta di un carpofago. Le scarificature che ci sono sopra il frutto, quelle circolari, quello è danno da tripide. Si trovano li (ma si possono spostare) perché dai fiori si sono spostati nella parte di frutto (quando erano piccoli) più vicina a loro! Sono vecchie quelle alterazioni! Il sole con quelle macchie verdi nei frutti non c'entra. Confermo quello che ti hanno detto per le foglie, può essere stato un danno da eccessiva esp. al sole. Gian500 ha scritto: Non esiste un trattamento ad ampio spettro che possa prevenire attacchi diversi? Quando è meglio fare un trattamento preventivo? ...che tristezza vedere scritte queste cose! Ad ampio spettro... mmmm (tutelare la biodiversità... ci sono i nemici naturali che controllano per buona percentuale parecchi fitofagi, se fai un tratt. a largo spettro uccidi anche altri esseri che tu non vedi ma ci sono... e poi dovrai trattare non solo per i tripidi ma per altri fitofagi... solo x fare un esempio... non c'è solo l'aspetto ambientale ma un danno che a lungo andare ti fai pure tu!) Preventivo.... mmmm ti faccio trattare per i fitofagi in via preventiva, magari non c'è più nulla e tratti lo stesso. Esiste il monitoraggio con le trappole, poi le soglie di intervento... Se i danni sono parecchi... Bisogna valutare tutto, le piante, cosa c'è vicino all'appezzamento. Per un giusto intervento io valuto parecchie cose anche la destinazione della produzione. Ti conviene trattare? Ma quante piante sono che presentano danni? Insomma per me non è semplice la cosa e non me ne esco mai dicendo tratta con x perchè posso far fare più danno che bene (trattamenti anche inutili). Gian500 ha scritto: Grazie ancora e saluti Di nulla, saluti
_________________ “Fundit humo facilem victum iustissima tellus.”
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13/11/2011, 21:47 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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...l'attento Marco aveva ragione NON sono punture da insetti ...ma è Maculatura Anulare del Pompelmo ...l'alterazione è connessa alle basse temperature ...da non confondersi con il virus della maculatura che è altra cosa....l'alternarsi degli anelli è data dalla diversa temperatura del di' e della notte ....per le foglie segui il consiglio di oracolo .....Ps marco hai comprato il trattato del Prof Calabrese?.....
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22/11/2011, 12:05 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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CITRUS ....trattato di Agrumicoltura ....autori F. Calabrese, V.Vacante edagricole Prima edizione 2009 ... consiglio anche per Raphael ....oltre al trattato di Agrumicoltura Il Prof Francesco Calabrese ha scritto un testo ottimo per te ....Frutticoltura Tropicale e sub Tropicale da non far mancare nei tuoi testi ....Ciao Elmo
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22/11/2011, 12:26 |
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