Ovale di Sorrento, Sfusato amalfitano, Limone di Procida: i nomi mi ricordano luoghi bellissimi. Mi chiedevo (io che sono un montanaro ignorante in fatto di agrumi) quali siano le differenze organolettiche in relazione all'impiego. Ciao, Marco
Ciao Marco ...più che le differenze organolettiche ...possiamo parlare dell'aspetto fenologico il Limone di Sorrento e a frutto ovale , lo sfusato amalfitano è allungato e somiglia al Lunario ...il limone di Procida è più grosso ...poi il limone di sorrento per esempio e generalmente più succoso rispetto allo sfusato amalfitano ....ti posso fare una differenza organolettica fra il Lunario e l'Interdonato però limoni siciliani ...nel primo la succosità e l'acidità sono elevate, nell'Interdonato invece,essendo verosimilmente un ibrido di limone e cedro troviamo il succo più dolce ,esattamente meno acido ...io posso raccontarti di questa cultivar visto che festeggiamo i 150 anni d'Italia ....Interdonato era un colonnello garibaldino di Nizza di Sicilia zona ionica del messinese ...dopo che Garibaldi fu ferito all'aspromonte anche lui si ritirò in campagna pressoche schifato dalla politica e creo questo magnifico limone che oltre alla caratteristica organolettica che ti dicevo ne ha una sfruttata dalle massaie in cucina ...la buccia ha un odore accentuato di zagara e non risulta amara se la utilizzi per esempio grattata o a listarelle in dolceria .....larga la foglia stretta la via dite la vostra che ho detto la mia .....ciao Elmo
Non mi ricordavo che l'IGP Limini Costa d'Amalfi comprendesse un'unica varietà, la Sfusato Amalfitano. Chissà che sapore ha il limoncello fatto con questa varietà. Marco