A Pisa gli inverni , in genere sono miti rispetto all'interno della Toscana (a quella che mi riferivo) come nel Fiorentino.

ciao

Risponderti in modo dettagliato non è facile, il forum consiglia di non dire dire i prodotti da usare, ma mandare ad un'agraria o da un Agronomo.
I prodotti non chimici che ho usato con un buon risultato sono quelli che ti ho illustrato nella risposta precedente.
Contro le Cocciniglie (ce ne sono di diversi tipi ) si può usare : oli minerali bianchi (consigliabili quelli estivi) alla dose che va da 100cc ogni 10 litri di acqua (estiva) a 200cc ogni 10 litri di acqua (invernale)
detersivo per piatti a 30 cc per 10 litri di acqua (lavare bene)
nei casi più ostili farsi consigliare da un'agraria un prodotto adulticida da aggiunger all'olio minerale.
Importante sono anche le pratiche colturali, come far passare la luce nell'interno della pianta eliminando i rami interni e sfoltendo la pianta.
Eliminando le formiche o non farle salire sulle piante con l'uso di formichieri o colle adesive da applicare alla base del tronco ( le formiche favoriscono la diffusione delle cocciniglie).
Per le neanidi della cocciniglia è efficace anche i derivati della pianta del Neem, dato come repellente ogni 8-9 giorni, efficace anche contro la Minatrice degli agrumi (Phyllocnistis citrella).
Questa malattia compare (con temperature notturne superiori di 18 gradi) di giugno, prende i germogli giovani , quindi è opportuno (se non vogliamo trattare) limitare l'immissione di nuovi germogli in quel periodo, facendo in modo di favorire l'accrescimento vegetativo alla ripresa vegetativa e prolungare la stasi vegetativa estiva, grazie a una gestione oculata dell'irrigazione, fertilizzazione e potatura. In modo da cercare di concentrare lo sviluppo dei germogli nei periodi
in cui il fitofago è poco attivo e ridurre i danni a livelli accettabili.


ciao

Ciao Oracolo, innanzi tutto buone feste. Volevo sapere una cosa, dato che continuo ad acquistare piante di agrumi (ormai sono a 5), penso che un giorno naturalmente cresceranno e volevo sapere se era possibile mantenerle di dimensioni abbastanza contenute per tutta la loro vita. So che gli agrumi diventano dei veri e propri alberi se piantati in terra, ma io calcolando il posto del mio porticato dovrei mantenere la chioma di ciascuna pianta ad 1 metro, al massimo 1,5 metri di diametro. è possibile mantenere le piante con queste dimensioni oppure a lungo andare avranno bisogno dei loro spazi e dovrò comunque piantarle in terra o regalarle??Grazie
Ps: volevo inoltre sapere se è vero come mi ha suggerito quella del vivaio di mettere le piante dove ricevono luce per 4-5 ore al giorno piuttosto che al sole diretto tutta la giornata perchè non serve??é vero??grazie mille e buon anno

In che vasi le ahi adesso? e che chioma hanno?
La crescita della chioma della pianta è proporzionale alla crescita della radice.
In una coltivazione di Agrumi in vaso arriverai ad un punto che non puoi più aumentare più il vaso e quindi arriverai ad un vaso definitivo, non poi più aumentarlo perchè poi avrai problemi di spostamenti, in genere si considera un vaso definitivo , un vaso di diametro superiore a 70 - 80 cm interni.
La pianta deve essere potata (in genere a cono) in modo di ridurre la chioma e far ramificare la pianta senza farla alzare eccessivamente.
La coltivazione di una pianta arborea in vaso è una costrizione, quindi è importante cercare sempre di contenere e ridurre la chioma in proporzione del vaso.
In un vaso di 80 la chioma di 1,5 va benissimo (in genere piante di tali dimensioni hanno 40 anni) , questo per farti capire che le piante in vaso crescono lentamente, rinvasare in un vaso di una dimensione più grande, quando si arriva a vasi superiori a 45 cm di diametro aggiungere ai terricci per agrumi almeno 30- 40 % di terra (si è possibile terra rossa,)
questo per fare in modo che la pianta non sviluppi velocemente le radici e quindi rimanga più a lungo all'interno del vaso.
In tutto questo la gestione dell'innaffiatura diventa una cosa fondamentale. Bisogna dare acqua in maniera abbondante quando la piante è asciutta.
Chiaramente in inverno nel dubbio non annaffiare in estate invece si annaffia, in estate si capisce dal fatto che le foglie appassiscono in inverno invece a un certo punto perde tutte le foglie.
Il vivaista ti ha consigliato bene, gli Agrumi stanno meglio con una esposizione solare a mezzo sole ( o la mattina, a est o la sera a ovest) questo perchè è più facile avere una foglia verde (per una pianta in vaso, che ha anche un aspetto ornamentale, è importante). Poi in estate la gestisci meglio con l'acqua.
Una grossa esposizione al sole provoca un schiarimento delle foglie fino a vederle cuocere o ustionare in caso rimangono senza acqua in certi frangenti.

ciao

Spero di essere stato chiaro, in caso contrario fammi spere.

Ok grazie mille....comunque io ho travasato due piante questa estate portandole da un vaso di 22cm a uno di 40 cm(infatti hanno vegetato moltissimo) e poi ne ho altre due che sono in vaso da 22 ma che travaserò in primavera. Che misura di vaso mi consigli per queste ultime??un vaso da 40cm sarà troppo?? Quindi ipoteticamente una volta arrivate alla dimensione definitiva le piante rimangono sempre nello stesso vaso e con la stessa terra, senza più necessità??
Un ultimo consiglio, so che i vasi di cotto sarebbero migliori di quelli di plastica, però ho notato che con le irrrigazioni è molto peggio perchè quelli in cotto non tengono l'umidità e quindi d'estate ho paura che le piante rimangono senza acqua...quale mi consigli per i prossimi rinvasi tra cotto e plastica??Grazie ancora per la disponibilità

Da un 22 di diametro ti consiglio di passare a un 28 - 30 di diametro.
Il vaso di plastica non protegge, dal freddo e dal caldo, le radici.
La vetro-resina e il coccio industriale sono materiale che garantiscono maggiore resistenza al freddo e al caldo, ma non fanno respirare la radice lateralmente ma l'aria al terreno
viene solo dalla parte aerea , mentre un coccio fatto a mano fa respirare la radice anche dal vaso.
Se alzo una pianta che è stata in un vaso di coccio fatto a mano (es. cotto di Impruneta) la radice è probabile trovarla attaccata alla parete del vaso (dove respirava) , cosa che
non succederà in un vaso di cotto industriale o plastica o vetro.resina.
Un cotto industriale spesso si riempie di muffe (non respirando) cosa che non succederà a un cotto fatto a mano.
La differenza di prezzo è notevole, anche un vetro-resina costa di più di un cotto industriale.
Fare un buon drenaggio, in un vaso per una pianta di Agrumi, è fondamentale, come è fondamentale la scelta di terricci specifici.
Se abbiamo vasi che non asciugano bene, rischiamo di andare incontro all'asfissia radicale e marciumi, molto pericoli in una coltivazione in vaso.
Per evitare che un vaso di plastica o vetro-resina tiene troppo l'acqua è importante, oltre a mettere uno strato di lapillo o pomice sul fondo; aumentare i fori sulla base (da fare con un trapano, usando la punta del 13 ).
Per una migliore gestione dell'acqua, nel periodo estivo, è consigliabile mettere la pianta a mezzo solo ( o la mattina o la sera) e per piante sopra il diametro di 45, aggiungere al terriccio di agrumi un 30 % percento di terra, visto che i terricci che comunemente si trovano in commercio sono molto "leggeri" (con molta torba e lapillo, ma poca o punta terra).
Poi consiglio di annaffiare la sera, abbondante in modo di essere sicuro che la terra sia completamente bagnata e se la troviamo particolarmente asciutta, quindi l'acqua esce subito ripetere l'innaffiatura dopo una ora.

Quando la pianta ha raggiunto il vaso definitivo e dobbiamo rinvasarla faremo, invece un cambio di vaso, un rinvaso nello stesso vaso.
Questa operazione è consigliabile da farsi nel mese di giugno, bisogna alzarla, tagliare le radici (almeno da fare diventare il pane di 10 cm inferiore) rifare il drenaggio e aggiungere terra nuova, poi bisogna ridurre la chioma della stessa proporzione della radice (quanto si taglia ,sotto bisogna tagliare sopra).
E' consigliabile in questo caso usare terricci con una buona componete di terra, in modo da fare tale operazione non molto frequentemente (ogni 3- 5 anni), per non stressare continuamente la pianta.

Ciao, spero di essere stato chiaro, ho toccato molti argomenti e forse ho dato per scontato alcune cose, tralasciando una adeguata spiegazione, in tal caso fammi pura altre domande.

Grazie per gli utilissimi consigli Oracolo, ma quello della foto però non è un vaso di cotto fatto a mano??come distinguere uno fatto a mano da uno indistriale??
Poi pensavo che quando arriverò alla misura definitiva del vaso(80cm) poi fare l'operazione di estrazione della pianta dal vaso per diminuire le radici sarà molto problematica, a causa del peso della pianta. Non si potrebbe semplicemente scavare attorno al vaso con un vanghetto e rimuovere un pò di terra ai lati e aggiungerne di nuova?? So che non sarà uguale all altra operazione, ma altrimenti penso che per fare quel rinvaso bisogna essere in 2-3 persone....grazie ancora

Levare della terra lateralmente, in vasi grossi, si può fare, ma è un modo per rimandare un buon rinvaso non è la stessa cosa.
Sia per mettere in vasi più grandi di 45 cm di diametro, sia per rinvaso nello stesso vaso di piante grandi , sono operazioni da fare in più di diverse persone e se possibile aiutati con attrezzatura adeguata.
Si può fare con l'aiuto di un palo da mettere in una corda legata all'agrume e poi alzata da due persone;
Si può aiutarsi con un muletto o se non è possibile farsi prestare da un meccanico un "Argano" da sollevamento per alzare la pianta, dopo averla legata con una corda.


L'esemplare che è nella foto ha cerca 40 anni, è da più di 10 anni che è in quel vaso (ogni circa 5 anni viene fatto rinvasi nello stesso vaso),
come vedi sembra nuovo, è un vaso di cotto fatto a mano ha un valore commerciale di circa 1.000 euro .
Se la pianta era in un cotto industriale presentava , molto probabilmente, dei muschi dovuti alla non buona traspirazione dei pori del cotto, ce ne sono di diverse qualità come ce ne sono diverse qualità anche nel cotto fatto a mano (quindi diversi prezzi) ma un vaso di cotto industriale delle dimensioni del vaso precedente si possono trovare 100- 200 euro.

Ciao

Caspita sono molto costosi!!Comunque quando sarà ora provvederò a fare un buon rinvaso....però avendo 5 piante e lo spazio abbastanza contenuto, volevo sapere se un vaso da 60cm poteva bastare uguale, senza arrivare ad 80.
Inoltre ho visto che hai detto che nei vasi in plastica si rischia di bruciare le radici alle piante in estate. Però ho notato che nei vivai tengono quasi tutte le piante di agrumi in dei vasi neri di plastica, come è possibile se gli fà male??

Le tue piante sono ancora piccole. al vaso definitivo ci devi arrivare gradualmente, di una misura alla volta.
Sia per gestirlo bene con l'acqua, sia perchè mantenga sempre la proporzione tra fruttificazione e fioritura.
Per considerare un vaso di 60 definitivo, bisogna ricordare che la chioma si può farla crescere proporzionalmente al vaso, quindi la chioma non potrà mai essere molto grande.

I vivai usano vasi di plastica per un discorso di costi (non tutti, alcuni puntano sulla qualità), te mi hai chiesto le differenze tecniche e io ti ho spiegato quali sono i migliori e le differenze, poi spesso gli Agrumi nei vivai vengono ombreggiati.
La plastica non è un buon isolante termico, protegge poco dal freddo e dal caldo; i vasi di plastica esposti al freddo e al sole dopo pochi anni si spaccano (anche quelli neri da vivai), ai vasi di coccio e vetro-resina non succede.
Spesso vediamo differenze di prezzo elevate tra piante e piante ma la scelta dei materiali e il sistema di coltivazione incide molto sul prezzo finale.

ciao