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Limone: è clorosi o qualcosa d'altro?
Autore |
Messaggio |
matteoforna
Iscritto il: 23/08/2010, 18:09 Messaggi: 1
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ciao a tutti, torno dalle ferie e scopro il limone in vaso in queste condizioni: si tratta di "semplice" clorosi ferrica oppure la pianta sta soffrendo di qualche altra carenza?
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23/08/2010, 18:14 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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sembra più una carenza da zinco....sarebbe meglio una foto più grande. comunque somministra sia macro che micro elementi, e tra questi manganese, ferro e zinco.
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24/08/2010, 20:23 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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Io ho lo stesso problema da anni nelle mie piante in vaso, non voglio portare jella ma i miei non hanno risposto nè al ferro chelato nè a un concime specifico x agrumi con microelementi, proverò a seguire il consiglio di Marco77, come si dice, ne abbiamo provate tante..... Devo dire però che a parte l'estetica rovinata dal giallume la pianta non sembra risentire + di tanto, è mediamente vigorosa, e lega un buon numero di frutti che porta a maturazione senza difficoltà. PURA VIDA!!
_________________ PURA VIDA!!
.....dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...... (Faber)
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24/08/2010, 22:44 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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ciao matteoforna,che tipo di concimazione fai agli agrumi, sono in terra o in vaso? Mi sembra anche a me mancanza di zinco, ma dubito che abbia fatto una concimazione adeguata, mi sembra che ci sia carenza di tutto. Consiglio una concimazione con un prodotto per agrumi alle dose e tempi consigliate nella confezione.
Nel caso di anatradigomma non credo che sia la stessa cosa. Che tipo di concimazione dai? Talvolta anche non una corretta annaffiatura e una forte esposizione solare favorisce l'ingiallimento. Consiglio una esposizione solare a mezzo sole o la mattina o la sera. Una annaffiatura abbondante dopo che la pianta si è asciutta completamente. Se è molto che non è stata rinvasata e sembra che non riesce a stare più nello stesso vaso metterlo in uno più grande (di una due misure superiori) mettere del drenaggio in fondo pietra lavica o lapillo e usare terreno specifico per agrumi, se lo troviamo troppo torboso "leggero" aggiungere della terra (30-40 %) per fare in modo che trattenga meglio le sostanze nutritive e l'acqua. Un agrume in vaso la parte estetica è fondamentale, più della produzione, un agrume in vaso viene considerato "ornamentale" non come albero da frutto. Spesso se patisce la sete fruttifica molto ma fa frutti di piccola dimensione e la pianta rimane gialla (soprattutto il limone) non tutti gli agrumi si comportano nello stesso modo. E' difficile vedere un Arancio giallo come è difficile vedere un Limone verde.
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25/08/2010, 23:07 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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Ciao Oracolo, i miei limoni sono in vaso, i rinvasi li effettuo a intervalli di 3/4 anni in quanto stiamo parlando di piante molto vecchie (minimo 25/30 anni, ma probabilmente di +) in vasi da 60/65 cm e come capirai non sono disposto ad aumentare il diametro (mi sono dovuto costruire un cariolo apposito per metterle in serra). Riguardo la concimazione dunque vediamo : farina di lupini, specifico x agrumi con microelementi, letame (quest'ultimo rinvaso, prima ho usato cuoio torrefatto e sangue secco, mi sono procurato di recente del letame equino ma non l'ho ancora impiegato) poi qualche dose omeopatica di potassio e ternario quello blu x intenderci senza fare nomi. Da un paio d'anni sono passato da un esposizione in pieno sole a una in mezz'ombra a nord di piante di alto fusto, con qualche risultato anche se una non ne vuol sapere di migliorare (a dire il vero quest'ultima è esposta sul lato est della casa, quindi pieno sole fino a mezzogiorno, N.B. abito a modena ). Nei rinvasi ho sempre usato terra di pomice mischiata a terra mia e limo, quest'anno rinvasato con terriccio specifico sempre con aggiunta di un pò di terra e limo, ma mi duole ancora il portafogli!! Dici di annaffiare solo dopo l'essiccazione ma basta saltare un giorno, quando fa caldo, e gli apici nuovi si ammosciano!?! Come dici tu l'aspetto delle piante ha una certa importanza e ci terrei proprio a risolvere il problema, come dicevo nel post precedente ho la sensazione di averle provate tutte, l'anno scorso ho anche trattato con un fogliare a base di magnesio senza risultati. Mi sembra di aver descritto bene la condotta tenuta finora, ringrazio x l'attenzione e spero in un'aiuto. Domani faccio qualche foto e provo a inserirle, magari aiuta!! PURA VIDA!!
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26/08/2010, 1:24 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Il diametro del vaso di 60-65 è interno o esterno? Anche se fosse interno non è molto come diametro, un esemplare di Agrume (visto l'età si può considerare tale) deve essere almeno di 80 cm interni. In caso non possiamo metterli in vasi così grandi è opportuno ogni volta che rinvasiamo o meglio gli mettiamo la terra nuova eliminando parte di quella vecchia ridurre la chiama di quanto abbiamo ridotto la radice. Anche se costosi ,l'uso dei prodotti appositi, sia concimi e terricci per la coltivazione di Agrumi in vaso è fondamentale per riuscire a avere buoni risultati. Le piante in vaso dipendano totalmente da noi e coltivare gli Agrumi, piante da frutto in vaso, è difficoltoso. E' per questo motivo che è importante aiutarci con un buon terriccio che riesca sia a far sviluppare le radici sia a tenere l'acqua evitando asfissie radicali e usare concimi adatti alla coltivazione in vaso. Fare miscugli occasionali sia di terriccio sia di concime è impossibile anche per un buon coltivatore , anche dopo le analisi del terreno.
Partiamo dal rinvaso, lo fai ogni 3-a anni come? nel tuo caso devi alzarli e tagliarli la radice,in modo che abbia il pane almeno di una misura inferiore ( gli devi levare almeno 5 cm a giro, quindi ridurre il pane almeno di 10 cm) e tagliare anche la zolla sotto contemporaneamente ridurre la chiama, perchè se hai deciso che quello sarà il suo massimo per la radice hai deciso che quello sarà il massimo anche della chiama, quindi la devi riportare di almeno tre anni in dietro. Fare un buon drenaggio con argilla espansa, lapillo o anche pomice di 3-4 cm, aggiungi la terra per agrumi se è priva di terra aggiungila almeno per un 40% (in caso vuoi provare a farla devi usare terra, pomice o lapillo e torba. Il periodo di tale operazione è fine maggio - fine giugno. (periodo ideale per superare in fretta il trauma delle radici tagliate).
La concimazione che andiamo a fare deve coprire il periodo che la pianta vegeta o sta per vegetare, quindi da marzo aprile fino al periodo autunnale (momento della maturazione dei frutti). Puoi usare a fine inverno un concime organico ( es,stallatico ) ma essendo in vaso è più facile usare concimi che rilascino le sostanze lentamente (concimi a lenta cessione specifici per agrumi con un buon contenuto di ferro.) Se non hanno molto ferro è consigliabile fare durante la stagione primaverile- estiva almeno due fertirrigazioni con chelato di ferro. Attenersi ai tempi e alle dosi consigliabili sulle confezioni e non dare niente altro, in caso non abbiamo ottenuto un risultato soddisfacente alla fine della durata del concime provarne un'altro fino a quando non abbiamo trovato quello giusto. Evitare archimie sono difficili anche facendo le analisi del terreno prima di ogni concimazione (teniamo conto che si tratta di piante in vaso).
La esposizione solare consigliata e il mezzo sole, ciò o il sole o la mattina o la sera.
L'innaffiatura bisogna farla abbondante per poi farla asciugare. Se la pianta ha bisogno tutte le sere ,salvo periodi particolari, vuol dire che abbiamo sbagliato qualcosa o l'innaffiatura o il terriccio troppo leggero o un rinvaso non adeguato nei tempi o nelle proporzioni. Bagnata male La terra deve essere bagnata bene e se è molto asciutta ripetere l'innaffiatura fino a quando non siamo convinti che è bagnata,
Terriccio con materiale drenante (pomice o lapillo ecc) - torba - terra (almeno 40 %) il ph deve essere circa a 6 (quindi leggermente acido)
Il rinvaso per piante così grandi conviene farlo ogni 4-5 anni (visto il lavoro che comporta) ma per poterlo fare bisogna ridurre la zolla di molto e forse il diametro di 60- 65 è poco.
Ora chiudo, spero di non averti annoiato, aspetto le foto, la mia impressione che hai difficoltà a tenerle in un vaso così piccolo visto l'età e forse (in questo mi devi aiutare te) hanno troppa chioma rispetto alle dimensioni del vaso.
Ciao
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26/08/2010, 15:01 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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Ciao Oracolo, accidenti che risposta, precisa dettagliata articolata da vero professionista!! Non mi annoi proprio per niente, anzi diciamo che pendo dalle tuoi tasti!! Intanto inserisco il book delle mie adorate modelle: Sono 3 grandi di cui 2 in mio possesso da 10/11 anni e l'altra da 2, + 1 margotta di 4/5 anni sulla quale bisogna tenere in considerazione che quest'anno ha subito danni dal gelo piuttosto seri, mentre sulle grandi la cosa peggiore è stata la perdita quasi totale del raccolto.(anzi diciamo pure totale poi che io mi sia mangiato i limoni gelati è un' altro paio di maniche) Allegato: L’allegato 100_3317.JPG non è disponibile Allegato:
100_3330.JPG [ 132.27 KiB | Osservato 7462 volte ]
Allegato:
100_3329.JPG [ 122.5 KiB | Osservato 7462 volte ]
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26/08/2010, 23:08 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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Proseguo (chissà xchè a un certo punto si è rifiutato di modificare il messaggio?)ora alcuni dettagli delle foglie: Allegato:
100_3319.JPG [ 133.25 KiB | Osservato 7462 volte ]
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Allegato:
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queste erano le foglie delle piante in mio possesso da + tempo ora,nel prossimo messaggio x raggiunti limiti di allegati, quelle della margottina che fino a un paio di settimane fa non davano alcun segno di giallume, e quelle dell'ultima arrivata, meno colpita ma anche lei comincia a dare qualche segno.
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26/08/2010, 23:36 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
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Allegato:
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Allegato:
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Questa è la foto mancante nel messaggio precedente: Allegato:
100_3317.JPG [ 246.05 KiB | Osservato 7461 volte ]
Altro messaggio, uff che lotta inserire le foto!
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26/08/2010, 23:42 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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Vorrei dessi un' occhiata a questa erba che ricopre i due vasi + vecchi, che dici mi conviene eliminarla? e poi vedi anche lei mostra il giallume: Allegato:
100_3346.JPG [ 140.59 KiB | Osservato 7460 volte ]
L'altro vaso invece: Allegato:
100_3345.JPG [ 195.87 KiB | Osservato 7460 volte ]
Ora cerco di rispondere punto per punto alla tua "tesi" non sto a citare ma manterrò l'ordine impostato da te: i vasi sono da 60 a 63 interno, capisco che di + sarebbe meglio ma per motivi logistici non posso fare di +. Sempre ridotto radici e chioma di conseguenza, anche se quest'anno con il taglio della chioma ci sono andato leggero perchè il gelo aveva già fatto la sua parte, possiamo dire che in 10 anni la chioma è rimasta pressochè la stessa come ingombro. Riguardo l'uso di materiali specifici direi che ci siamo, la terra di pomice mi era stata consigliata dal vivaista come il fatto di mischiarla a terra normale terriccio lapilli e sabbia, il concime specifico per agrumi di nota multinazionale tedesca con microelementi bla bla non è mai mancato nelle dosi indicate sulla confezione 2/3 volte l'anno.tà In linea di massima il rinvaso l'ho sempre eseguito come dici tu, solo un pò anticipato diciamo aprile-maggio. Anche per la concimazione non mi sembra di avere fatto grandi errori finora, sì invece di stallatico era sangue secco e cuoio torrefatto ma sempre organico naturale è, o no? Il ferro per diversi anni l'ho apportato con uno specifico di chelato liquido durante il periodo vegetativo (da primavera all' autunno) anche + di 2 volte l'anno, diciamo 4/5. Esposizione ok, almeno da 2 anni a questa parte. Riguardo le annaffiature invece devo rivedere i miei sistemi, ho sempre annaffiato poco (ho sempre cercato il massimo senza far uscire acqua da sotto x evitare dilavamenti), ma spesso. Forse hai ragione riguardo al contenere piante di quest'età in vaso, riguardo alla troppa chioma non mi sembra ma dimmi tu. Sono dell'idea che il mio problema, sempre che sia possibile risolverlo su queste piante in questi vasi, sia dovuta alla carenza di qualche elemento, micro direi visto che i macro non credo di averli mai fatti mancare, tutto sta a indovinare quale e in quale quantità apportarlo. Comunque vada sono tranquillo perchè come detto nel primo messaggio rimane solo una questione estetica visto vigore e produttività delle piante, anche se ci terrei a risolvere anche questo problema. Intanto ti ringrazio per competenza e disponibilità attendo ulteriori........ PURA VIDA!!
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27/08/2010, 0:32 |
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