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Limone: è clorosi o qualcosa d'altro?
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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P.S. ma se il problema fosse piante grandi e vasi piccoli xchè è presente anche sulla margottina? E l'ultima arrivata? Prima era verdissima e in 2 anni sotto le mie mani comincia a inpallidire. C'avrò mica il pollice giallo invece che verde......
_________________ PURA VIDA!!
.....dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...... (Faber)
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27/08/2010, 0:35 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Se hai fatto tutto bene le piante non sarebbero così, quindi bisogna capire insieme come puoi migliorare la situazione. Per i vasi grandi l'innaffiatura è sbagliata. Avendo molti capillari la pianta deve essere bagnata bene per fare in modo che il terreno riesca a assorbirla quando esce velocemente l'acqua passa e non riamane, puoi a vedere le foto non hai lasciato un adeguato serbatoio (lo spazio tra il pane e il bordo del vaso, è importante per fare in modo che l'acqua venga assorbita). L'erba dei vasi si vede bene che è stata cotta dal sole. Il concime non lo vedo presente nei vasi, ti consiglio quello a lenta cessione se il risultato non è ottimale di quello che stai usando ti consiglio di cambiarlo. Le piante non sembrano ricchi di sostanze nutritive anche di macroelementi (azoto soprattutto nonostante la concimazione fatta con concime organico) andando nel dettaglio alcune presentano carenze anche di magnesio (bordo giallo). Tutto potrebbe essere dovuto anche alla difficoltà della pianta di assorbire le sostanze che gli ai dato dovuto al fatto che non hanno un buon serbatoio. Per quanto riguarda la talea vorrei vedere in che vaso la hai messa (se è possibile una foto), come si presenta sembra che ti non la abbia concimata. La gestione dell'acqua è insieme alla concimazione la cosa fondamentale per coltivare agrumi in vaso, ma mentre con la concimazione trovato un buon concime la situazione è risolta (salvo fare fertirrigazioni a bisogno) l'acqua ha bisogno di una gestione continua e variabile, le piante non si annaffia tutte lo stesso giorno ma solo se hanno bisogno di acqua, la frequenza dipende dalla esposizione solare, da quando non è stata rinvasata, dal tipo di terreno usato, dalla stagione ecc, le variabili sono molte sta a noi capire quando farlo, l'importante è essere sicuri di avere bagnato bene il pane, in caso contrario non abbiamo dato una quantità soddisfacente. Sicuramente tenendo le piante in vasi piccoli avrai sempre difficoltà a annaffiarli, lasciare un buon serbatoio, annaffiare una volta e poi ripetere una seconda volta a distanza di mezz'ora fino a quando l'acqua non riamane nel serbatoio (la parte tra il pane e il bordo del vaso).
ciao
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27/08/2010, 12:04 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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Ciao Oracolo, È UN MONDO DIFFICILE.....come mio solito rispondo punto per punto alla tua lettera senza quotarti altrimenti dò segni di squilibrio dopo un pò. Sono persuaso che sia qualcosa nella gestione usata finora che non và e se davo l'impressione di sostenere di aver fatto tutto giusto devo aver sbagliato a esprimermi, del resto se quella fosse la mia convinzione darei la colpa a chissà che e non sarei qua a romperti l'anima a caccia di consigli. Per l'annaffiatura già oggi ho fatto un tentativo per passare a una irrigazione a goccia, nel tentativo di inzuppare bene il terreno senza eccessive dilavature, risultati controversi, devo mettere a punto il sistema. Riguardo al serbatoio capisco il problema, c'è un minimo di serbatoio nella parte + esterna del pane vicino al bordo, ma non si nota perchè riempito di lapilli. Secondo la mia testa questa specie di pacciamatura di lapillo dovrebbe aiutare a assorbire acqua e mantenere fresco il pane, comunque al prossimo rinvaso (previsto 2014/2015) lascierò + spazio. L'erba per ora ha smesso di soffrire, l'ho tolta, la parte aerea almeno ma le cipolline rimaste nel terreno non tarderanno a rifarsi vive. Riguardo al non vedere il concime, questo viene dagli insegnamenti di mio padre, quando si concima bisogna interrare al + presto. Mi sto preparando a dare una concimata superficiale, appena riapre il mio fornitore vedrò di trovare quello che mi consigli da aggiungere al letame equino. Per il magnesio ho in casa un fogliare che ho provato l'anno scorso con poca convinzione e ancor + scarsi risultati, ora riprovo con maggior convinzione e perseveranza, ti saprò dire. Il vaso della margottina (ti prego non chiamarla talea con quello che ho fatto x fare 2 margotte di cui una è morta il 2° anno già carica di limoncini.....scherzo!!) direi che sono sui 40 ora è buio nisba foto, domani senz'altro. In conclusione cambierò RADICALMENTE la conduzione dell'irrigazione e vedrò di abbandonare il pensiero di poter utilizzare solo concimi naturali, del resto cosa ci può essere di naturale in una pianta di limoni costretta a vivere in meno di 1/2 mt cubo di terra? Grazie mille x pazienza e competenza PURA VIDA!!
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28/08/2010, 22:11 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Sulla annaffiatura mi sono spiegato male, a goccia non è indicata perchè non riesce a farmi seguire la pianta singolarmente, devi darla con a mano piano piano e ripetere l'operazione dopo mezza ora solo in questo modo riuscirai a annaffiarla bene, Con l'irrigazione a goccia avrai altri problemi, gestire singolarmente ogni pianta, dosare la frequenza e la durata a secondo del clima e dimensioni della pianta e dare una concimazione (a questo punto la dovresti dare con l'irrigazione). Può andare bene per brevi periodi. Lapillo sopra serve a poco se vuoi tenere l'umidità sarebbe più indicata la corteccia ma ogni pacciamatura, per agrumi in vaso è sconsigliabile perchè non fa capire bene quando a sete. Il concime per piante in vaso non si interra come viene consigliato in terra, ogni volta che si zappa la zolla si rompano le radici avventizie provocando solo sofferenza alla pianta. Anche il concime organico mettere sopra lontano dalla corteccia. Importante in questo momento non sono le fertirrigazioni con il magnesio, ma una buona annaffiatura e una concimazione con concime completo a questo punto trimestrale ciò che mi copri fino a novembre per poi riconcimare con organico in fine inverno e in primavera con lo stesso concime.
ciao
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28/08/2010, 22:42 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
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Ciao Oracolo, bene il fornitore ha riaperto e come mi consigliavi ho cambiato marca aquistando uno specifico x agrumi a lenta cessione con microelementi. Credo che proverò anche a seguire un altro consiglio ricevuto da un' amico che sia pure senza titoli di piante ne sà e cioè rispettando le dosi indicate dal produttore ma dividerle in applicazioni mensili o addirittura quindicinali, cioè diciamo 10 gr x vaso concimano x 6 mesi, bene divido 10 gr in 6 applicazioni da 1,5 gr applicate 1 volta al mese, cosa ne pensi? Secondo lui dovrei così mettere a disposizione della pianta i nutrienti in modo + costante. Riguardo la gestione dell'irrigazione a goccia non ci siamo capiti, io sono un trappolaio, il mio impianto si vede nella foto: Allegato:
100_3352.resized.JPG [ 214.38 KiB | Osservato 2172 volte ]
assieme al micio che saluta!! vedi? è solo un pezzo di tubo dove ho montato i gocciolatori che attacco al tubo dell'acqua!! Quindi nessun problema a gestire il sistema, quando ritengo sia giunta l'ora per una pianta monto l'anello intorno al tronco, lo mantengo sollevato coi pezzi di legno x per vedere il ritmo di gocciolatura, attacco il tubo dell'acqua e apro poco poco il rubinetto. Sto ancora lavorando alla messa a punto del sistema, ad esempio proverò a ridurre diametro dell'anello e numero dei gocciolatori, così anche al minimo esce troppa acqua troppo in fretta, mezzoretta ed esce da sotto. Anche un polmoncino per regolare la pressione di alimentazione aiuterebbe...vedrò. Dalla stessa foto vedi anche un vaso senza lapillo, che dato che non sei l'unico a dire che è inutile, non metterò +, pensavo di mettere un sottile strato di terriccio (specifico x agrumi, ce l'ho!!) al quale mescolo il concime. Ora la foto della margottina: Allegato:
100_3351.resized.JPG [ 180.94 KiB | Osservato 2172 volte ]
Il diametro del vaso in realtà è 37 e l'ho invasata lì quest'anno, conto di rinvasarla su un diametro superiore fra un paio d'anni. Sono convinto che + di cambiare il prodotto saranno utili i cambi di conduzione di irrigazione e fertilizzazione, anche perchè le 2 piante + colpite e la margottina nel periodo seguente al rinvaso avevano una cera migliore, poi mano a mano il giallume ha tornato a prendere piede, proprio come sei il fertilizzante incorporato nel rinvaso avesse perso progressivamente di efficacia.(rinvaso effettuato diciamo verso maggio, peggioramento da fine giugno, e + annaffio e peggio va) Ieri non avevo ancora letto la tua ultima risposta e ho fatto un applicazione di fogliare con magnesio, mi stavo chiedendo quando fosse il caso di ripeterla, dato che la confezione non dà indicazioni in questo senso, ma mi pare di capire che mi consigli di lasciar perdere. Bene ora non mi resta che passare alla pratica, grazie di nuovo e tieni d'occhio questo argomento, appena arriveranno i SICURI miglioramenti posterò le foto dei risultati. PURA VIDA!!
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31/08/2010, 23:28 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Il concime è a lenta cessione? (se tu lo dai per sei mesi vai troppo oltre,dopo ottobre la pianta ha più difficoltà a assimilarlo soprattutto il ferro e ora sono scarichi dai tutto il prodotto poi vedremo) La margotta non ha un brutto aspetto, dei potarla accorciando i rami per formarla. Non sempre se esce l'acqua di sotto vuol dire che è bagnata, anzi quando è molto asciutta la terra tende a non assorbire l'acqua e a farla asciutta soprattutto se è molto leggera. Se è molto asciutta tende a fare delle bolle, ripeto se la pianta è molto asciutta dare acqua per poi ripetere l'irrigazione dopo mezz'ora. La terra non si aggiunge sopra il colletto deve essere libero si rischia di farlo ammarcire, non serve a niente se ha bisogno di terra bisogna darlo sotto. Qualsiasi tipo di pacciamatura non mi fa capire bene il momento di dare l'acqua la pianta bisogna " guardarla in faccia". Tienimi aggiornati. Ciao
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01/09/2010, 0:20 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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Ciao, sì il concime è a lenta cessione, ma come ti ho detto sto dando 1/6 della dose consigliata, contavo di sospendere quando le metto dentro, ottobre appunto per riprendere appena vedo segni di ripresa vegetativa, magari un pò prima, diciamo primi di marzo.(serra fredda) Ok per la potatura della margottina, ma adesso? noo a marzo/aprile giusto? Riguardo al non interrare il colletto già so, la aggiunta si limita a un cm giusto per non lasciare al sole il concime (sai le cose che si imparano da piccoli sono dure a morire) e si ferma a un paio di cm dal fusto. Riguardo il tenerti informato tranquillo non ti mollo, poi penso che sia interessante anche x altri, molte piante di limoni che ho visto in giro mostrano lo stesso problema, non tutte ma gran parte! PURA VIDA!!
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01/09/2010, 21:48 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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P.S. WOW 107 visite dal 23/8 lo dicevo che l'argomento interessa parecchi.........
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01/09/2010, 21:53 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Il concime se è a lenta cessione ti consiglio di darlo subito tutto perchè è stato fatto in modo che ceda a secondo delle annaffiature che fai, dividere un semestrale per sei non è il modo di ottimizzare l'uso di concime, attenersi alle dosi e tempi consigliati. Non tutti i mesi il concime lascerà in maniera uguale e constante ma lo farà a seconda delle annaffiature cercando di cedere di più quando la pianta è più in movimento. Visto che hai piante scariche ti consiglio di dare tutta la dose, non è necessario interrarlo (non zappettare piante in vaso, si danneggiano i capillari), in questo modo si fa crescere le radici verso l'alto ma invece devono andare verso il basso. In inverno non è opportuno concimarli per favorire l'accrescimento dei frutti è importante aver fatto adesso una buona concimazione. Fare concimazione troppo tardive o invernali nella ipotesi migliore abbiamo buttato via il concime, nella peggiore rischiamo di mandarla in vegetazione tardiva (visto il clima dove li coltiviamo) rendendo la pianta più vulnerabile al freddo. invece è consigliabile fare un trattamento rameico prima del ricovero invernale per fermare la vegetazione e rendere la pianta più resistente alle basse temperature, per poi riconcimarla a marzo - aprile. Hai trovato molti agrumi gialli perchè non è facile coltivare gli agrumi (se no cosa ci sto a fare io ?http://www.forumdiagraria.org/posting.php?mode=reply&f=22&t=14677#), ma non sempre è lo stesso problema, come ti ho cercato di far capire, l'ingiallimento o la non perfetta colorazione non è dovuta sempre a una mancanza di sostanze, può essere la poca acqua ma anche la troppa acqua, a un ph del terreno non ideale (ph consigliato per la coltivazione di agrumi è 6, leggermente acido) la pianta che ha bisogno di essere rinvasata ecc . Nel tuo caso iniziamo con una concimazione adeguata per dargli una buona spinta, poi analizzeremo insieme momento per momento. Per potare la talea siamo a limite per fare grosse potature ma nel tuo caso te lo consiglierei, in questo modo ti troverai la pianta già formata. ciao
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02/09/2010, 22:28 |
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anatradigomma
Iscritto il: 05/07/2010, 23:49 Messaggi: 80 Località: Castelfranco Emilia
Formazione: Laurea in vita all'università della strada
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Ok Oracolo, così mi sono fatto una discreta scorpacciata di teoria, come dicevo nel precedente post ora è tempo di mettere in pratica. Mi rimane un' ultimo dubbio, dove trovo il coraggio di potare la margotta che adesso è in piena vegetazione, si lo so che tagliando adesso la pianta si prepara svegliando le gemme a legno che vegeteranno la primavera prossima, ma non so se ce la farò, in fondo sono un tenerone......scherzo, vedrò di seguire il tuo consiglio. PURA VIDA!!
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05/09/2010, 22:47 |
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