Salve a tutti,
e' il mio primo post qui.

Da maggio scorso ho un alberello di limone che st'estate mi ha dato gia' parecchia soddisfazione perche' si e' riempito di getti nuovi, di tanti fiori e alla fine di 7 limoni che sono ancora in crescita.

Non ho fatto nulla da quando ce l'ho, a parte mettere acqua quando vedo il terriccio diventare asciutto, tanta fino a che non scola da sotto il vaso.
Niente concimi, niente rinvasi.
Aspettavo la primavera prossima.

Succede pero' che da qualche settimana, forse da meta' novembre (per problemi familiari ho dovuto trascurare varie cose, compreso il balcone) le foglie hanno cominciato ad ingiallire e a cadere. Soprattutto quelle vecchie, quelle piu' giovani resistono ma sono parecchio sbiadite.
Forse ho dato troppa acqua, tenendo un ritmo piu' autunnale che invernale.
Ho dato un'occhiata ed ho trovato solo un paio di cocciniglie che ho tolto manualmente.

Ecco qui una foto di fine Luglio

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e una foto fatta oggi...
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Sono a Roma, al sesto piano, esposizione sud/ovest, sole da mezzogiorno fino al tramonto, qui a Roma anche di inverno il sole non manca per piu' di qualche giorno.
Non fa ancora troppo freddo, la notte siamo sui 12 gradi, ma tra pochi giorni scendera' parecchio.
Quando tira vento quassu' si fa sentire, quindi questo forse potrebbe aver offeso il mio alberello.

Cosa posso fare?
E' possibile che sia mancanza di azoto (visto che le foglie sono gialle a partire dalle nervature)?
Raccogliere i limoni anche se ancora piuttosto piccolini?
Proteggere la chioma con il tessuto non tessuto?
Concimare? (non amo molto i concimi chimici...)

Grazie anticipato di qualunque consiglio.

AC

ciao, questo ingiallimento succede molto spesso su piante di limoni, le temperature giocano un ruolo importante la pianta non assimila sostanze come il ferro, (clorosi ferrica) ormai devi attendere la primavera per vedere nuove foglie verdi, puoi anche cambiare vaso e concimare, puoi dare anche del chelato. (al momento anche se dai chelato è inutile)

ma se fosse mancanza di ferro non dovrebbe avere le nervature verdi e il giallo intorno?
qui sembra che il giallo cominci proprio dalla nervatura

raccogliere i limoni comunque aiuta a non far deperire ulteriormente la pianta?

A.

Si, i limoni li puoi togliere. ho scritto che le temperature giocano un ruolo importante, la pianta non assimila alcuni elementi come il ferro, in primavera si riprenderà.

Scusami Marcello ma nemmeno per me è clorosi perchè parte dalla foglia e non dalle nervature, più probabile una carenza di azoto.

La terra si sarà esaurita e tu non hai concimato e annaffiando abbondantemente avrai dilavato la terrà (io cerco di non far uscire l' acqua da sotto)
Ed anche se ora è ferma metterei comunque dei lupini sulla terra che, cedendo l' azoto lentamente, per la primavera avranno gia ceduto un po' di azoto al terreno. A primavera aggiungerei anche un po' di terrà da sotto possibilmente.

http://www.patagrumi.pstsicilia.it/imma ... patologie/" target="_blank

Non capisco il discorso delle temperature... perchè le mie non sono gialle visto che fa più freddo?

Dare azoto in questo periodo non da nessun risultato, queste foglie sono esauste la pianta non porta nessun nutrimento in primavera cadranno. se le successive sono uguali allora si stabilisce se è carenza, le temperature e soprattutto i venti freddi possono causare alcuni problemi.

devo dire che, data la mia completa ignoranza in fatto di giardinaggio, prendo per buono tutto cio' che mi dite, ma francamente mi convince piu' il discorso di ciuit, sul "terreno dilavato".
qui di freddo non ce n'e' stato proprio, e quando c'e' il sole a Roma (quasi tutti i giorni) e' sempre primavera, pure se e' dicembre.
qualche sporadica giornata di vento (comunque mai gelido) c'e' stata ma niente di che..

mettero' comunque i lupini, che male non fanno, e raccogliero' i limoni per alleggerire un po' la pianta e i rami,
poi siccome per i prossimi giorni arriva un po' di freddo serio anche qui (temperature intorno allo zero di notte) la proteggo con tessuto non tessuto, che se ho capito bene deve stare non a contatto con la pianta.

AC

i limoni maturano anche dopo averli staccati.
Non ho esperienza di danni da vento però mi sembra che quella pianta sul terrazzo sia riparata da 2 lati.
Secondo me potrebbe essere anche danneggiato da troppa acqua, ridurrei le annaffiature fino al risveglio.
So che non serve concimare in fase di riposo ma se si aggiungono i lupini, che cedono azoto lentamente, quando la pianta è già ripartita non è troppo tardi? Io ne metterei pochi subito bagnando il minimo indispensabile e magari poi, al riveglio, ne aggingerei ancora un pò.
Le mie piante fino a -3 non ho fatto nulla poiche sono riparati da un muro, quando le temperature scendevano ancora li avvolgevo con tnt che può stare anche a contatto (non la plastica)

Resto del parere che si tratta di clorosi, (discorso delle temperature) nel periodo invernale alcuni elementi non vengono assimilati o assimilati in piccole percentuali. poi se la pianta è stata innaffiata con acqua fortemente calcarea,provoca più facilmente clorosi ferrica in quanto innalza il pH e rende perciò il ferro in forma non solubile. L'insufficiente apporto di questo microelemento non permette un'adeguata produzione di clorofilla.

Comunque avevo scritto che in primavera dovresti cambiare vaso e concimare, se vuoi puoi dare del chelato.

Ripeto concimare adesso non porta a nessun risultato, queste foglie sono compromesse di certo non diventeranno verdi ma cadranno a suo tempo. poi ognuno è libero di fare come meglio crede.