Da seme difficilmente riprodurrai la stessa pianta del frutto e anche se fosse otterrai una pianta che sarà molto vigorosa del punto di vista vegetativo e anderà in fruttificazione in tempi lunghi rispetto ad una pianta innestata. Un sistema di propagazione molto usato in Toscana è anche la margotta ciao
... da tanto tempo non si moltiplica più per seme .. perchè le piante che ne derivano sono troppo soggette alla gommosi ... purtuttavia per i portainnesti il seme resta il mezzo migliore per la riproduzione ....il porta innesto Principe a Ciaculli per il Manderino Tardivo è stato dal dopoguerra 1948 il Grapefruit non tutti i tipi sono egualmente soggetti a gommosi la riproduzione avviene per seme ....i semi tranne il Pummelo negli agrumi hanno la caratteristica di essere POLIEMBRIONICIi...cioè da un seme nascono più piantine ... uno solo degli embrioni deriva dalla riproduzione sessuata , ....gli altri provengono da riproduzione nucellare e non avendo "Padre" riproducono esattamente i caratteri della pianta madre ....ciao elmo....
Mi aggancio a questa discussione per chiedere se qualcuno di voi riesce a togliermi una curiosità su questo argomento. Ho letto sia qui sul forum che altrove che ci vogliono anni prima che una pianta di mandarino nata da seme possa fruttificare. Ma indicativamente di quanto stiamo parlando? Intorno ai 5, 10, 15... anni? E invece una pianta innestata? Grazie e saluti a tutti