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GiuseppeAlfredo
Iscritto il: 28/10/2010, 9:44 Messaggi: 117 Località: Soverato (CZ)
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Salve,
circa tre anni fa, ho piantato alcuni mandarini nel mio giardino unitamente ad aranci e limoni. Qui dalle mie parti, si usa concimare tali agrumi nel periodo febbraio-marzo. Potatura aranci e limoni in aprile, sui mandarini nello stesso periodo ma tagli molto moderati perchè si dice che il mandarino mal sopporta la potatura (boh!). Ora, aranci e limoni crescono bene ed hanno già cominciato a produrre, ma i mandarini sembrano "bloccati" da piu di un anno e mezzo.
In settimana procederò alla concimazione annuale (che mi sa essere scarsina!). Qualche suggerimento, anche relativamente alla frequenza di concimazione ed al tipo di concime?
Grazie
_________________ "Un uomo intelligente si troverebbe spesso in imbarazzo senza la compagnia di qualche sciocco." (François de La Rochefoucauld)
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04/03/2011, 21:45 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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I Mandarini sono "bloccati", cosa intendi per "bloccati"? Forse che non mettano germogli nuovi? Fanno molti frutti? Cosa ti fa pensare che la concimazione che fai non è adeguata? che colore hanno le foglie del Limone ?(visto che è quello che ha più bisogno di una concimazione precisa).
ciao
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05/03/2011, 0:28 |
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GiuseppeAlfredo
Iscritto il: 28/10/2010, 9:44 Messaggi: 117 Località: Soverato (CZ)
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Salve e grazie per l'attenzione. Come dicevo, gli altri agrumi si sviluppano a vista d'occhio e hanno cominciato a produrre (i limoni copiosamente), ma i mandarini da circa un anno e mezzo sono quasi immutati: germogli quasi zero e frutti zero.
Grazie, Alfredo
_________________ "Un uomo intelligente si troverebbe spesso in imbarazzo senza la compagnia di qualche sciocco." (François de La Rochefoucauld)
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05/03/2011, 12:39 |
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GiuseppeAlfredo
Iscritto il: 28/10/2010, 9:44 Messaggi: 117 Località: Soverato (CZ)
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Ah dimenticavo... Le fogli dei limoni sono di un bel verde intenso, ma come dicevo questi e gli aranci procedono benissimo.
Grazie ancora
_________________ "Un uomo intelligente si troverebbe spesso in imbarazzo senza la compagnia di qualche sciocco." (François de La Rochefoucauld)
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05/03/2011, 12:53 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Non dipende dal fatto che sono Mandarini, ma dalla pianta. Quindi il problema non è da cercare nella concimazione (i mandarini hanno bisogno di meno attenzioni rispetto al Limone, poi avrebbe messo germogli nuovi, probabilmente chiari). Hai sicuramente avuto problemi di trapianto, stai attendo alla annaffiatura. E' possibile avere le foto.
ciao
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05/03/2011, 14:16 |
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GiuseppeAlfredo
Iscritto il: 28/10/2010, 9:44 Messaggi: 117 Località: Soverato (CZ)
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Si, certo, dipende dalla pianta...
Domani scatto foto.
Grazie mille
_________________ "Un uomo intelligente si troverebbe spesso in imbarazzo senza la compagnia di qualche sciocco." (François de La Rochefoucauld)
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06/03/2011, 19:47 |
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olivo88
Iscritto il: 01/05/2010, 19:40 Messaggi: 180 Località: Firenze
Formazione: Laurea in Lettere Moderne
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Anche io ho lo stesso problema, in pratica a piante che si comportano così si dice che "né crepano né si muovono". Ho un mandarino abbastanza sviluppato piantato in vaso un paio di mesi fa, ma finora non è cambiato di una virgola. Forse tre o quattro foglioline nuove (di un verde chiarissimo rispetto alle altre, più basse). Siccome non l'ho comprato in un vivaio o da un professionista (bensì a una specie di lidl sottoprezzo) spero di non aver preso un bidone. A pensare che scelsi quello senza nessun frutticino vicino proprio perché avrei preferito, inizialmente, uno sviluppo più rigoglioso del fogliame, invece niente. IO comunque l'annaffio poco e spesso, al pari dei limoni. Non so se va annaffiato poco o regolarmente, che mi dite?
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08/07/2011, 16:38 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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quando lo hai rinvasato ti sarai sicuramente accorto delle salute della radice, come era? Perchè lo hai rinvasato ti sembrava stretto in quel vaso? Probabilmente lo hai comprato in un vaso nero con la terra molto dura, sicuramente hai cercato di non rompere la zolla e avrai rinvasato in un vaso di una misura più grande con terreno per agrumi, facendo un buon drenaggio con lapillo o argilla espansa. Le piante in vaso dipendano totalmente da noi, a differenza di una pianta messa a terra, la difficoltà maggiore per saper gestire una pianta in vaso, ma soprattutto gli agrumi che sono piante arboree, è la gestione dell'acqua e la somministrazione di macro e micro element. In terra, grazie alla formazione di radice fittonante, la pianta con gli anni riuscirà a prendere l'acqua da sola (salvo di periodi di grande siccità) in vaso formerà molti capillari e con il tempo riempiranno tutto il vaso, costringendo il coltivatore a rinvasare la pianta in un vaso più grande. Il pericolo maggiore per un agrume in vaso è asfissia radicale, è quando ha causa di troppa acqua ristagnate si priva la radice di ossigeno fino a farla marcire. E' per questo motivo che non esistono tempi consigliabile per annaffiare un agrume in vaso, si annaffia quando ha sete, una volta nelle ville medicee il giardiniere- contadino (così veniva chiamato quello che si occupava di agrumi) batteva il vaso per capire se aveva sete o no. Certo usavano terra Senese (molto argillosa, difficile da gestire , ma si tramandavano il "mestiere" da padre a figlio, adesso con l'uso di terricci per agrumi ( che sono più sciolti) è più facile capire se hanno sete. Si annaffiano quando sono asciutti, in maniera abbondante fino a quando non sono ancora asciutti, riempendo il "serbatoio" lo spazio tra la terra e il bordo del vaso e ripetere l'operazione un'altra volta se la pianta è molto asciutta. Ricorda una cosa fondamentale, non è detto che tutte le piante che hai hanno bisogno di essere annaffiate tutte la stessa sera, hanno terricci diversi (perchè le hai comprate da vivaisti diversi), sono state rinvasate in tempi diversi, possono avere una diversa esposizione al sole ecc.
ciao
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10/07/2011, 23:08 |
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olivo88
Iscritto il: 01/05/2010, 19:40 Messaggi: 180 Località: Firenze
Formazione: Laurea in Lettere Moderne
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Vedi sotto
Ultima modifica di olivo88 il 12/07/2011, 21:02, modificato 1 volta in totale.
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12/07/2011, 20:59 |
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olivo88
Iscritto il: 01/05/2010, 19:40 Messaggi: 180 Località: Firenze
Formazione: Laurea in Lettere Moderne
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Allora, c'è un piccolo aggiornamento. Finalmente, l'altro ieri ho notato la nascita di nuovi gruppi di foglioline. Quindi sembrerebbe andare tutto per il meglio. Non l'ho specificato l'altra volta, ma devo ammettere che nel travasare il mandarino l'ho lasciato un po' troppo sopra, facendo scoprire automaticamente le prime radicine ai bordi del tronco, ma non credo sia un grande problema. Comunque cerco di rispondere ai tuoi quesiti: oracolo ha scritto: quando lo hai rinvasato ti sarai sicuramente accorto delle salute della radice, come era? Non presentava anomalie di alcun genere Perchè lo hai rinvasato ti sembrava stretto in quel vaso? Si, decisamente (ora il vaso sarà 6 volte più grande, circa) Probabilmente lo hai comprato in un vaso nero con la terra molto dura, sicuramente hai cercato di non rompere la zolla e avrai rinvasato in un vaso di una misura più grande con terreno per agrumi, facendo un buon drenaggio con lapillo o argilla espansa. Si, ma per il drenaggio ho usato solo del briccialino medio Le piante in vaso dipendano totalmente da noi, a differenza di una pianta messa a terra, la difficoltà maggiore per saper gestire una pianta in vaso, ma soprattutto gli agrumi che sono piante arboree, è la gestione dell'acqua e la somministrazione di macro e micro element. Ogni tanto accompagno l'annaffiatura con un po' di urea e talvolta (non insieme ovviamente, o uno o l'altro) con del concime fogliare ricco principalmente di potassio, ma c'è anche buon ferro e boro In terra, grazie alla formazione di radice fittonante, la pianta con gli anni riuscirà a prendere l'acqua da sola (salvo di periodi di grande siccità) in vaso formerà molti capillari e con il tempo riempiranno tutto il vaso, costringendo il coltivatore a rinvasare la pianta in un vaso più grande. Il pericolo maggiore per un agrume in vaso è asfissia radicale, è quando ha causa di troppa acqua ristagnate si priva la radice di ossigeno fino a farla marcire. E' per questo motivo che non esistono tempi consigliabile per annaffiare un agrume in vaso, si annaffia quando ha sete, una volta nelle ville medicee il giardiniere- contadino (così veniva chiamato quello che si occupava di agrumi) batteva il vaso per capire se aveva sete o no. Certo usavano terra Senese (molto argillosa, difficile da gestire , ma si tramandavano il "mestiere" da padre a figlio, adesso con l'uso di terricci per agrumi ( che sono più sciolti) è più facile capire se hanno sete. Si annaffiano quando sono asciutti, in maniera abbondante fino a quando non sono ancora asciutti, riempendo il "serbatoio" lo spazio tra la terra e il bordo del vaso e ripetere l'operazione un'altra volta se la pianta è molto asciutta. Ricorda una cosa fondamentale, non è detto che tutte le piante che hai hanno bisogno di essere annaffiate tutte la stessa sera, hanno terricci diversi (perchè le hai comprate da vivaisti diversi), sono state rinvasate in tempi diversi, possono avere una diversa esposizione al sole ecc. Si, ok, ma allora tutte le sere la terra diventa secca, ma sotto non è come in superficie, quindi diciamo che faccio un'annaffiatura regolare, alla sera ma senza esagerare. Ovviamente se piove non annaffio e comunque se è troppo secca la terra me ne accorgo perché ho piantato un pochino di basilico...quando s'ammoscia parecchio un pochina d'acqua gliela do.
ciao
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12/07/2011, 21:01 |
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