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consiglio per concimazione agrumeto
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elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
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Ciao. E' la prima volta che scrivo in questa sezione del forum. Vorrei chiedervi un consiglio. Ho un agrumeto, esteso quasi due ettari. Negli ultimi anni lo abbiamo trascurato parecchio, soprattutto per motivi economici, limitandoci alle irrigazioni da maggio a settembre e alla falciatura dell'erba due volte l'anno. Solo una parte dell'agrumeto è stata potata l'anno scorso, potatura leggera, solo secco e succhioni. Le piante sono grandi d'età (parliamo di una media di 40 anni, ma c'è anche qualche pianta che supera il secolo!), non molto sviluppate in dimensioni ma ancora abbastanza produttive. Da quattro anni non facciamo concimazioni di alcun tipo e le piante sono in difficoltà. Vorrei dare un aiuto a questi alberi con una concimazione mirata. Le ultime analisi che abbiamo fatto al terreno risalgono a tre anni fa. Riporto di seguito i dati:
tessitura g/kg: argilla 50 - sabbia 20 - limo 30 pH: 7,7 carbonio organico g/kg: 67,56 calcare totale g/kg: 41,48 calcare attivo g/kg: 21 conduttività elettrica dS/m: 143 azoto totale g/kg: 3,67 fosforo assimilabile Mg/kg: 31,51 capacità di scambio cationico (CSC) Meq/100g: 29 basi di scambio (Ca,Mg,K,Na) Meq/100g: 92,40 potassio scambiabile Meq/100g: 0,120
Cosa si può dedurre da queste analisi? Che tipo di concimazione mi consigliate? Non posso (e non voglio) utilizzare prodotti di sintesi, solo consentiti in agricoltura biologica. Un perito agrario mi ha consigliato del sequestrene in fertirrigazione 100gr per pianta (ha visto l'agrumeto ma non i risultati delle analisi). Voi che ne pensate? Vorrei iniziare a metterci testa ed operare con criterio in questo agrumeto. Se ritenete necessario fare altre analisi (al terreno con altri e più specifici valori o alle foglie) le farò fare. Mi date una mano? Grazie davvero a chi vorrà rispondermi.
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09/06/2011, 22:24 |
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elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
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Ma a me non risponde proprio nessuno? Perchè è la prima volta che scrivo e non ci conosciamo? perchè le mie piante non sono in vaso? o perchè semplicemente non vi va?
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12/06/2011, 23:33 |
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oracolo
Sez. Agrumi
Iscritto il: 13/12/2008, 16:23 Messaggi: 3661 Località: Pistoia
Formazione: perito agrario
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Non ti ho ancora risposta perchè voglio darti una risposta più dettagliata possibile, visto che hai chiesto i parametri su cui devi basare per concimare gli agrumi.
ciao
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13/06/2011, 13:55 |
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elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
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Ok, grazie Oracolo. Attendo allora.. Ciao!
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13/06/2011, 15:53 |
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Raphael
Iscritto il: 22/05/2011, 23:07 Messaggi: 65
Formazione: Perito Agrario e Dott. Magistrale in Scienze e Tecn. Agrarie tropicali e subtropicali -
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elis ha scritto: Riporto di seguito i dati: tessitura g/kg: argilla 50 - sabbia 20 - limo 30 pH: 7,7 carbonio organico g/kg: 67,56 calcare totale g/kg: 41,48 calcare attivo g/kg: 21 conduttività elettrica dS/m: 143 azoto totale g/kg: 3,67 fosforo assimilabile Mg/kg: 31,51 capacità di scambio cationico (CSC) Meq/100g: 29 basi di scambio (Ca,Mg,K,Na) Meq/100g: 92,40 potassio scambiabile Meq/100g: 0,120
Cosa si può dedurre da queste analisi? Vado in ordine: - sei in presenza di un terreno argilloso-limoso, secondo la classificazione USDA (Dipartimento Agricoltura degli Stati Uniti); - circa la reazione del terreno hai un terreno leggermente alcalino; - il contenuto di carbonio organico nel suolo è in stretta relazione con quello della sostanza organica e quest'ultima è valutata in relazione fra tessitura del suolo e contenuto di carbonio organico totale. Sei in presenza di un terreno argilloso-limoso e considerato il valore di C che presenta il suolo ha una dote molto buona di SO. Comunque il contenuto in carbonio organico dipende dal clima (la % di SO aumenta al diminuire della temp. media annua e all’aumentare delle precipitazioni); - hai un terreno poco calcareo. Ho notato la bassa quantità di calcare attivo quindi stai tranquillo … con tali valori non ci dovrebbero essere problemi circa l’assorbimento del fosforo e del ferro … solo per il pH che è leggermente alcalino... - il livello di salinità del terreno è stato determinato effettuando estratti acquosi? - ben fornito in N tot; - il fosforo assimilabile è espresso in anidride fosforica? Allora la dotazione è medio-bassa (metodo Olsen); - elevata risulta la capacità di scambio cationico; - per valutare la dotazione di potassio di un terreno bisogna tenere in considerazione la quota di magnesio (un ottimo equilibrio nutrizionale viene raggiunto quando il rapporto Mg/K risulta compreso tra 2 e 5). Comunque con la CSC presente il K scambiabile risulta molto scarso (0,120*391= 46,92; il valore ottimale è 140-210). elis ha scritto: Un perito agrario mi ha consigliato del sequestrene in fertirrigazione 100gr per pianta (ha visto l'agrumeto ma non i risultati delle analisi). Voi che ne pensate?
Se sei in presenza di clorosi ferrica ti consiglio vivamente di intervenire. Conclusioni: il terreno ha una dotazione ottimale di azoto organico di riserva. Bisogna apportare una quantità di azoto minerale tale da soddisfare l'asporto colturale. Circa il rapporto C/N esso risulta un po' sopra la norma. Scarso risulta il potassio scambiabile: ti consiglio una fertilizzazione che soddisfi l'asporto da parte dell'agrumeto (bisogna valutare comunque il rapporto Mg/K). Per il fosforo vedi se il valore è espresso in P2O5. Per la stesura di un piano di concimazione a breve spero di risponderti e suggerirti quello che puoi utilizzare visto che non vuoi “prodotti di sintesi”. Occorre considerare le asportazioni, residui potatura, etc...
_________________ “Fundit humo facilem victum iustissima tellus.”
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13/06/2011, 18:31 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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Io non baserei molto la concimazione su queste analisi e comunque le rifarei per vedere la situazione attuale e farei fare in ottobre delle analisi fogliari, che per gli agrumi sono molto più attendibili e ci sono delle tabelle di riferimento molto precise. Poi devi specifcare anche che tipo di agrumi hai e che produzione hanno avuto e se questa presentava problematiche(quindi qualità e quantità). oltre questo fattore senza vedere lo stato dell'agrumeto diventa difficile fare un piano particolareggiato e mi sembra strano che il collega avendo visto l'agrumeto ti abbia prescritto solo il ferro e non per esempio anche zinco e manganese. in linea di massima possiamo darti delle indicazioni ma un piano paretivolareggiato sicuramente non sarà mai attendibile, intervieni prima di tutto con la potatura togliendo tutti i seccumi e riequlibrando la chioma. Ora io apporterei solo concimi con l'irrigazione, visto che è tardi per la fogliare e per la concimazione di fondo
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13/06/2011, 20:51 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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IO non rispondevo perchè impegnato nei festeggiamenti per i referendum .....Sottoscrivo il ragazzo del 77 ( che invidia ,io nel 77 ero al primo anno di Agraria) rifare le analisi fogliari e le abbiniamo a quelle del terreno ,,,come dice sempre il ragazzo che cultivar fra gli Esperidi cara Elis coltivi????c'è un pò di differenza fra le asportazioni ...in tutti i casi hai bisogno in generale di una concimazione subitanea con un concime a base di Solfato Potassico Magnesiaco ricordati che quello che dai ora sarà preso il prossimo anno ...come ti diceva Oracolo invece controlla se hai bisogno di Ferro oppure il giardino ha fame in generale ----il mastello di Dobrenek( MI pare che si chiamasse cosi')ti dice che mancando uno solo dei macro elementi ...la produzione va a "berlusconi" ...per i micro elementi nei concimi per irrigazzione la percentuale è quella per capirci degli antipasti 0. 2 0,1 ecc... cioè una oliva una cipollina costano tanto e non riempiono la pancia ecc ...quindi bene una irrorazione fogliare per i microelementi ...quindi sono tre anni che non fai nulla allora una bella miscela con solfato ammonico titolo 20 anidride fosforica titolo 19 e solfato magnesiaco titolo 30-10 -----posta delle foto e dai gli ettari del terreno e la cultivar ....vedremo quello che si può fare ...approfitta che sono contento per i risultati ...ciao elis
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13/06/2011, 21:53 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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Pardon madam avevo letto male ...non vuoi concimi di sintesi ....ed allora concime naturale stallatico ma rigorosamente ovi-caprino o da allevamento conigli ...è quello dove gli elementi sono in dosi migliori e meglio proporzionati ...puoi letamare anche da subito con le prime irrigazioni senza interrare il concime e squagliandolo con l'acqua ....usa la cenere della ramaglia di potatura falla insaccare e distribuiscila nel terreno contiene potassa ....non ti preoccupare per le dosi abbonda ...io cosi portai un appezzamento di circa 7500mq ...da una produzione di q50 ...in pochi anni ad una produzione di 300 ql di manderini ...integrando però anche con la chimica ....nel frattempo i manderini furono attaccati da mosca fioccosa prima e da minatrice serpentina poi ....però grazie al letame si difendevano alla grande....non c'è bisogno di analisi i concimi naturali non fanno male ...puoi agire ....i giovani ragazzi ti daranno consigli più aggiornati ...ciao in bocca al lupo ... e ricorda la terra se tu gli dai ...ti restituisce ....
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14/06/2011, 0:17 |
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elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
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Quante risposte..grazie! Mi scuso sin d'ora per la valanga di domande che sto per farvi e soprattutto se saranno domande da assoluto neofita e incompetente. Ma come ho già detto voglio iniziare a capirci qualcosa. La volontà (almeno quella!) non mi manca. Raphael ha scritto: considerato il valore di C che presenta il suolo ha una dote molto buona di SO. Comunque il contenuto in carbonio organico dipende dal clima (la % di SO aumenta al diminuire della temp. media annua e all’aumentare delle precipitazioni); SO sta per Sostanza Organica? Raphael ha scritto: il livello di salinità del terreno è stato determinato effettuando estratti acquosi? Non so cosa sia un estratto acquoso. Se intendi prelevamento di campioni di acqua la risposta è no, se si tratta di un metodo per effettuare l'analisi in laboratorio la risposta è non lo so. Nelle analisi al terreno l'unico riferimento al metodo utilizzato per stabilire tutti i valori è "Decreto ministeriale 13/09/1999" Raphael ha scritto: il fosforo assimilabile è espresso in anidride fosforica? idem. Unica indicazione "decreto ministeriale 13/09/1999" Raphael ha scritto: Se sei in presenza di clorosi ferrica ti consiglio vivamente di intervenire. Come si fa a saperlo? Con un'analisi fogliare? Con una analisi "visiva"? Cosa si intende per "asporto colturale"? E' la quantità di sostanze che gli alberi sottraggono normalmente al terreno per il loro sostentamento? Raphael ha scritto: Circa il rapporto C/N esso risulta un po' sopra la norma. Cosa significa? Cosa comporta? Dalle conclusioni di Raphael capisco che dovrei apportare azoto minerale e potassio per soddisfare l'asporto colturale + (forse) del fosforo. Va bene, ad ottobre farò fare un'analisi fogliare in modo da avere indicazioni più precise. Gli agrumi sono arance varietà ovale (o calabrese), quindi a maturazione tardiva (marzo-maggio). La produzione è andata diminuendo negli anni. Gli alberi sono un migliaio (poco più, poco meno), tre quarti di questi in piano disposti in sesti a volte regolari a volte per niente, un quarto su antichi e spesso stretti terrazzamenti. Negli ultimi anni la produzione di arance è andata calando in quantità ma non in qualità. Siamo passati dai 48.000 kg prodotti nel 2006 (con agrumeto potato e concimato chimicamente), ogni anno sempre meno, fino ai 15.000 kg degli ultimi due anni (come dicevo niente o poca potatura, niente più concimazioni). La qualità però non è diminuita, anzi. Probabilmente perchè la quantità si è ridotta, la pezzatura media dei frutti è aumentata. Negli anni abbiamo anche notevolmente ridotto, in alcuni alberi azzerato, la presenza di arance di fioriture successive, in passato numerose. Nonostante non facciamo trattamenti antiparassitari da anni (forse non sono stati mai fatti), la presenza di afidi e cocciniglie, cotonosa e rossaforte, si mantiene molto molto limitata e comunque non compromette in alcun modo la qualità dei frutti. marco77 ha scritto: Ora io apporterei solo concimi con l'irrigazione, visto che è tardi per la fogliare e per la concimazione di fondo Per me va bene. Ho da poco comprato l'occorrente per iniziare la fertirrigazione (intendo fusto, valvole varie, manometri, unità Venturi) e stiamo assemblando il tutto. L'impianto d'irrigazione è a pioggia con farfallette con foro d'uscita 2,5
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14/06/2011, 9:34 |
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elis
Iscritto il: 25/02/2010, 22:08 Messaggi: 193 Località: acireale (CT)
Formazione: architetto
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elmo ha scritto: ed allora concime naturale stallatico ma rigorosamente ovi-caprino o da allevamento conigli ...è quello dove gli elementi sono in dosi migliori e meglio proporzionati ...puoi letamare anche da subito con le prime irrigazioni senza interrare il concime e squagliandolo con l'acqua.... Quindi distribuisco lo stallatico sul terreno. Ma si può somministrare lo stallatico in fertirrigazione? Riesce a sciogliersi in acqua, magari filtrandolo in qualche modo..Sono proprio a zero di esperienza .... Si trova in commercio confezionato o mi consigliate di acquistarlo sfuso presso un allevatore? Deve essere già abbastanza stagionato? Di che quantitativi avrei bisogno? elmo ha scritto: ... e ricorda la terra se tu gli dai ...ti restituisce Lo so ed è una cosa bellissima... Grazie a tutti.
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14/06/2011, 9:50 |
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