Nel mio giardino tre anni fa ho piantato otto alberelli di agrumi :arance mandaranci e limoni.
Ad oggi non hanno avuto una grande crescita e tranne qualche limone malconcio
non ho raccolto niente.
Hanno le foglie bruciate dal vento e dalla temperatura relativamente bassa (considerato che siamo in Sicilia).Sara' l'esposizione ai venti ho un problema di concimazione?
E' consigliabile dopo tre anni di cambiargli il posto e strapiantarli da dove sono?
E se un problema di concime cosa usare e in quale periodo dell'anno?
Per la potatura posso rimuovere i rami superflui e quando?

Credo siano più esposti a venti salsi che freddi.In tal caso li sposterei in ambiente riparato.Il periodo è ancora buono.
ciao

Quante domande hai fatto in poche frasi?
Hai detto che hai piantato gli agrumi tre anni fa, ma non hai detto di che dimensione e se erano in fitocellula o in vasi.
In Sicilia vendono gli agrumi in terra molto pesante, quindi nel momento dell'impianto (dopo un buon scasso) bisogna fare un buca grande dove bisogna mettere della terra da agrumi (almeno il doppio del pane) questo per favorire la formazioni delle radici (l'attecchimento).
Poi intorno alle piante bisogna fare degli argini per fare in modo che l'acqua rimanga più a lungo possibile.
Nei primi anni bisogna annaffiare come se la pianta fosse in vaso,perchè nei primi anni non ha messo ancora un buon apparato radicale.
La gestione dell'acqua nei primi anni di impianto è la cosa fondamentale (pensare che l'acqua piovano sia sufficiente spesso è errato).
La concimazione delle piante di agrume deve coprire il periodo che va da Marzo a Novembre-Dicembre(alla maturazione dei frutti).
Cosa usare dipende da te (in terra puoi fare una concimazione di fondo con concime organico), per poi integrare con altri concime specifici per agrumi, noi in vaso si usa quello a lenta cessione (ce ne sono di diverse durate).
Ma negli agrumi sono importanti anche dei microelementi come il ferro che poi dare in forma di chelato di ferro (es. sequestrene),boro . magnesio, rame.
Le piante che hai non sono tutte con le stesse caratteristiche, il Limone è difficile fare diventare le foglie verde, mentre nel Mandarino ma soprattutto nella Arancio è difficile vederle con le foglie gialle .
Ora finisco, i discorsi da fare sono ancora tanti ma rischio di diventare noioso.
Ultima cosa, se le bruciature sono dovute dal freddo o al vento ce lo devi dire te, te ne accorgi dal fatto che il freddo le coce, mentre il vento le strapazza (rompendole).
Se fosse il freddo basta coprirle con tessuto non tessuto nei periodo più freddo, se dovesse essere il vento te lo dovrebbe fare in tutto il periodo dell'anno.
ciao
oracolo

Ciao Oracolo
intanto ti ringrazio sei stato molto chiaro e per niente noioso.
Per potere arrivare in maniera graduale alla soluzione ti vorrei elencare messaggio per messaggio
le condizioni che caratterizzano queste piante:
1) La posizione in cui si trovano:esposti a tramontana dove nei mesi piu'
freddi anche se non ci sono gelate soffia sempre vento (tramontana e maestrale).
Penso che la causa maggiore sia proprio questa.
2) Nei mesi primaverili tendono a fare delle foglie nuove ma non riescono a mantenere
i fiori,poi all'inizio dell'estate fanno la loro parte gli afidi.Dopo il trattamento rimangono fermi
alla crescita.
3) Nel periodo di non pioggia li annaffio 2 volte la settimana e ho fatto delle conche
attorno al fusto per trattenere l'acqua.
Adesso mi fermo per non scrivere un libro.
Segue altro messaggio
Ciao Oracolo

Un plauso ad Oracolo x le tante notizie fornite.Vorrei aggiungere che gli agrumi sono sensibili alla crisi di trapianto e hanno una crescita iniziale lenta.
Quanto detto da Gianni relativo ai venti è secondo me la causa principale della non fruttificazione degli agrumi, i quali sono sensibilissimi ai venti freddi tanto che in zone ventilate e tipiche x la coltivazione degli agrumi si usano barriere antivento naturali o fatte con cannucciate.Dalle mie parti(miti) quest'anno ho visto piante di limoni interamente defogliate e quindi poi incapaci di mantenere i fiori in quanto è mancante o ridotto l'apparato fotosintetizzante.
Prova a fare una struttura di legno e canne come riparo dal vento e come supporto x la copertura invernale.
Per le conche io rimarrei una zona di rispetto intorno al fusto e poi farei il solco circolare.
ciao a tutti e due

Grazie, Eugenio per i tuoi complimenti (salutami San Giorgio a Cremano , ci ho fatto il militare diversi anni fà), con le piante di Agrumi ho molta esperienza, ma come ho detto tempo fa per fortuna non si finisce mai di imparare.(poi la mia esperienza è soprattutto di piante in vaso, spesso hanno esigenze diverse)

GiannI come diceva Eugenio gli Agrumi soffrono del trapianto, spesso perchè irrigati male e piantati in periodi sbagliati, il periodo giusto è tarda primavera (dopo la fioritura possibilmente),è il momeno che inizia a muovere le radici,
è questo il momento per spostarli (te lo sconsiglio è sempre un grosso trauma ) poi se le sposti devi tagliare fortemente anche la chioma per favorire l'attecchimento (fallo solo se sei costretto).
Il fatto di avere delle bruciature da vento o dal freddo nelle foglie tenere non significa molto (lo fa anche l'Arancio? ) appena sono passati i freddi,marzo-aprile, fai una potatura,una buona concimazione (con concimi da agrumi con ferro).
Certo come diceva Eugenio se le puoi riparare è sicuramente meglio.
Il fatto che fanno una fioritura buona ma una scarsa allegagione è abbastanza normale quando si piantano Agrumi in terra, soprattutto se le piante che si vanno a mettere non sono molto adulte, perchè all'inizio (primi anni) la pianta pensa a fortificare l'apparato radicale e si ha difficoltà nell'allegagione.
Gli afidi sono negli Agrumi i primi ospiti indesiderati, io in genere ne vedo la comparsa maggio-giugno, te probabilmente prima, ma è facile eliminarli.
E' importante trattare alla prima avvisaglia con prodotti con il principio attivo : imidacloprid
Questo prodotto ti è utile anche per combattere con la minatrice degli agrumi, questa malattia si presenta più tardi verso maggio giugno, è tipica degli agrumi la larva forma delle gallerie nelle foglie giovani.
Tanti saluti a Gianni e anche a Eugenio
oracolo

Oracolo prendero' il tuo consiglio come comportemento
da adottare e faro' come segue:
concimero' con fertilizzanti adatti agli agrumi,
dopo marzo una potatura adeguata e mi premurero' affinche'
non manchi loro l'acqua necessaria nel periodo piu' caldo,
li lascero' dove sono per evitare ulteriori traumi alle radici
e faro' preventivamente un trattamento anti afidi.
Provvedero' gia' da subito per una protezione adeguata.
In seguito ti faro' sapere i risultati .
Ti saluto e Vi ringrazio tutti.
Gianni

Ciao Gianni ti consiglio di concimare fine mese- inizio marzo, perchè è sempre troppo presto (anche per te).
Per quanto riguarda gli afidi,verso maggio-giugno controlla la pianta nella parta apicale, tratta solo se vedi la presenza di afidi.
Ciao
oracolo
tienimi informato

Sulle piante adulte non conviene trattare contro la minatrice.Le cocciniglie invece danno fastidio sugli agrumi.Una vecchia pratica in uso dalle mie parti è quella di sospendere nella pianta delle mezze bottiglie di plastica colme di acqua per rendere difficile la vita alle cocciniglie.L'ho fatto personalmente nella mia pianta di limone e sembra funzioni.
ciao

ciao eugenio spieghi meglio la tecnica delle mezze bottiglie d'acqua, vorrei capire..
grazie fabio